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Il Texone di Magnus in edicola

La settimana editoriale è fortemente caratterizzata dalla figura di un grandissimo del fumetto che torna nelle edicole grazie alla ristampa del nono Texone "La valle del terrore", sua ultima storia dalla lunghissima gestazione e conclusa pochissimo tempo prima del suo decesso (5 febbraio 1996).

Roberto Raviola, per tutti Magnus, ha lasciato un vuoto incolmabile nel fandom internazionale. Lui che ha spaziato per vari generi e formati editoriali adesso è uno dei nomi a più alta concentrazione di collezionisti e aficionados a tutto tondo.
Lo Sconosciuto, La Compagnia della Forca, Alan Ford, I Briganti, Kriminal, Satanik, Le 110 pillole, non sono che una piccola ma consistente parte del suo felice ed eclettico repertorio che spazia dal comico-grottesco all'inchiesta storiografica, dall'erotico-porno al pocket nero.
Fino appunto al western che sancisce l'incontro tra due icone del fumetto, da una parte il personaggio più longevo del mercato italiano, dall'altra uno tra gli autori più amati di sempre.
Il risultato è una successione di 224 tavole ricche di particolari, una vera e propria opera da incisore dell'inchiostro, "al servizio dell'eroe" come titolava un bel saggio sul tema.

La storia è opera di Claudio Nizzi, colui il quale dopo lo sceneggiatore padre Gianluigi Bonelli ha dato il maggiore apporto alla storia editoriale di Aquila della Notte.
L'appuntamento è fissato per martedì 17 febbraio, il volume è il numero 9 della ristampa bonelliana Tex Stella d'Oro.


Giovanni La Mantia
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