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Guggenheim su Character Assassination

Attenzione: la seguente news potrebbe contenere spoiler!

In una recente intervista su Comic Book Resources, l’autore Marc Guggenheim ha parlato del suo ultimo ciclo su The Amazing Spider-Man, Character Assassination, il quale darebbe delle risposte a molte delle domande che si sono posti i fan del tessiragnatele dall’inizio di Brand New Day, come ad esempio: chi è Menace? Chi sarà il nuovo sindaco di New York? Chi si cela dietro i delitti delle ragno-spie? E che cosa a che fare con la campagna elettorale? L’autore tende inoltre a sottolineare questo ciclo, oltre ad accontentare le richieste dei lettori, mirerà a portare alla testata nuovi potenziali lettori.

Il numero uscito a gennaio, Amazing Spider-Man #584, vede un Peter Parker ferito e braccato dalla polizia. Le indagini della coroner Carlie Cooper sull'assassino delle ragno-spie continuano e sembrano portarla nell’appartamento di una persona a lei nota, mentre Harry Osborn decide di compiere un importante passo: chiedere la mano di Lilly Hollister, la figlia del candidato alla corsa di sindaco della Grande Mela.

Guggenheim fa sapere che su Amazing Spider-Man #585, nelle fumetterie da febbraio negli States, ricalcherà per molti versi l’impostazione temporale del famoso serial televisivo 24. L’autore non esita ad ammettere quanto sia stato difficile per questo story arc sciogliere i nodi delle numerose trame e sottotrame che da un anno caratterizzano le vicende dell’Uomo Ragno in seguito agli eventi di One More Day. Il ritmo è sempre più frenetico: Spider-Man faccia a faccia con Menace nello scontro finale, Carlie Cooper nell’appartamento di Peter è sempre più vicina alla verità sugli omicidi dello Spider-Tracer Killer, e Vince Gonzales, il suo inquilino, potrebbe non essere tanto estraneo ai fatti. Nell’intervista l’autore fa sapere che tutto era stato progettato durante il corso di alcuni Spider-Man Summits, e di essersi messo al lavoro su Character Assassination fin dall’aprile dello scorso anno, ma era poi risultato difficile inserire tutti i tasselli mancanti all’interno della testata ragnesca, caratterizzata da un continuo ricambio di team di autori. Guggenheim si dichiara molto soddisfatto del risultato ottenuto, per quello che risulta a essere, a suo avviso, la migliore storia del Ragno che abbia mai realizzato, nonché una delle più importanti per il nuovo status quo di Peter Parker e dei suoi comprimari.



Flavio Bianco
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