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Brad Meltzer vuole salvare la casa di Superman

La Siegel and Shuster Society, con la supervisione dello scrittore Brad Meltzer, ha da poco dato inizio ad un'asta particolarmente importante, che proseguirà fino al 30 di settembre e i cui proventi serviranno a ristrutturare nientemeno che la casa in cui ha vissuto da giovane Jerry Siegel, co-creatore di Superman.

Meltzer ha avuto occasione di visitare la casa nei pressi di Cleveland mentre si documentava sul suo ultimo romanzo, "The book of lies". L'autore si aspettava di assaporare un po' di tradizionale cultura americana, ma al contrario si trovò davanti a uno spettacolo avvilente: la casa dov'è nata l'idea stessa dell'Uomo d'Acciaio sarebbe ora completamente allo sfascio.
A Meltzer – profondamente avvilito per lo stato pietoso in cui è ridotta la casa e indignato per il totale disinteresse dei politici di Cleveland – è quindi venuta la brillante idea di organizzare un'asta benefica che coinvolge alcuni dei nomi più importanti del comicdom, allo scopo di raccogliere quanti più fondi possibili per la ristrutturazione del luogo.

Gli oggetti verranno messi all'asta a blocchi di 10-11 per settimana, debitamente anticipati da Newsarama che effettuerà interviste agli autori.
Oltre a disegni, sketch e quant'altro, l'asta comprende delle vere e proprie chicche, come la possibilità di vedere il proprio viso in una copertina di Powers, di farsi ritrarre da Jim Lee in compagnia di Batman, o di dare un nome al prossimo villain creato da Ed Brubaker.
Soprattutto, Meltzer ha ricevuto dalla vedova di Siegel un oggetto davvero speciale che sarà anch'esso messo in asta: una t-shirt di Superman autografata da Siegel in persona, una delle sei magliette che l'autore aveva autografato e lasciato ai familiari in caso di problemi economici.

Meltzer si dice indignato per il modo in cui è stato trattato un luogo di così straordinaria importanza, che meriterebbe il rispetto di tutti in quanto rappresentativo di un pezzo di storia americana.
I primi 50.000 dollari ricavati dall'asta saranno utilizzati per riparare il tetto e proteggere la casa dagli agenti atmosferici, mentre il restante del ricavato verrà destinato alla ristrutturazione gli interni.
Il sogno di Meltzer è quello di dare la possibilità ai bambini di poter visitare in futuro la casa, e imparare la storia dei due bimbi di Cleveland che hanno avuto l'idea più grandiosa che sia mai stata concepita.

L'asta la potete trovare qui.

  



Luca Baboni
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