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Marvel news da Toronto: Marvels II e altro ancora

Si sono svolte già due conferenze della Marvel Comics alla Fan Expo di Toronto, con ospiti come Dan Slott, Matt Fraction e C.B. Cebulski. Ecco alcune delle notizie che sono trapelate, in aggiunta a quella riguardante Mario Alberti e la mini X-Men/Spider-Man riportata ieri.

A dicembre finalmente uscirà il primo numero della mini in quattro parti intitolata Marvels: Eye of the Camera, seguito di Marvels. Sempre scritta da Kurt Busiek, non sarà disegnata da Alex Ross ma da Jay Anacleto. La miniserie è stata annunciata molti anni fa, e già nel 2004 si pensava fosse pronta per la pubblicazione. Stavolta sembra sia la volta buona.
La storia segue il protagonista di Marvels, il fotografo Phil Sheldon, e la sua vita quotidiana, circondatodalle "meraviglie". Mentre la prima miniserie ri-raccontava, visti con gli occhi di Phil, momenti chiave della storia Marvel degli anni '60, in questo ciclo verranno esplorate vicende significative dei due decenni successivi (come le celebri Guerre Segrete, alla cui sequenza appartengono le prime due tavole qui sotto).


Sempre a dicembre uscirà un one-shot dedicato a Hulk, Hulk Family, contenente quattro storie: una con il gigante di giada e She-Hulk, una con il figlio Skaar, una con il nuovo Scorpione e una con la figlia di Thundra e Hulk, nata nel futuro raccontato dal recente speciale Raging Thunder. Ai testi troveremo Greg Pak, Paul Tobin e Fred Van Lente, mentre ai disegni ci saranno Jheremy Raapack, Benton Jew, Jonboy Meyers e altri ancora.

La miniserie X-Men: Kingbreaker racconterà l'espansione dell'impero Shi'ar portato avanti dal crudele nuovo imperatore, Vulcan, fratello di Ciclope e Havok, ed è ambientata due mesi dopo X-Men: Emperor Vulcan. La storia, scritta da Chris Yost e con un disegnatore ancora da annunciare, aprirà la strada all'evento War of Kings e prevede l'apparizione dei nuovi Predoni Stellari (che comprendono i mutanti Havok, Polaris e Marvel Girl). Gli "X-Jammers" dovranno preoccuparsi di salvare l'ex sovrana Lilandra e di ostacolare la sete di conquista di Vulcan ad ogni costo, anche uccidendolo.

A novembre debutterà una nuova miniserie dedicata a Wolverine, in tre parti. Weapon X: First Class sarà scritto da Marc Sumerak e disegnato da Mark Robinson, mentre Tim Seeley illustrerà le storie in appendice dedicate a Sabretooth, Deadpool e Gambit e a come le loro vite si sono incrociate con quelle del mutante artigliato canadese. La storia prende spunto da uno dei primi tentativi del professor Xavier di esplorare il passato di Logan e il suo periodo nel programma Arma X. Rivedremo quindi il Professor Thorton, Dott. Cornelius e Ms. Hines, introdotti nella storica mini Weapon X, e sarà un'occasione per esplorare la relazione tra Xavier e Wolverine. La storia, nonostante sarà una lettura per tutte le età come le altre del filone "First Class", sarà quindi in continuity, e si differenzierà dalla serie Wolverine Origins perché ambientata in un periodo in cui Logan non aveva ancora recuperato la memoria e indagava sul proprio passato grazie alla telepatia di Xavier.

Annunciato inizialmente nel gennaio del 2007, e proposto alla Marvel sette anni fa, finalmente arriverà a novembre l'one-shot Iron Man the End, scritto da Bob Layton e David Micheline (recentemente al lavoro su Iron Man: Legacy of Doom), una coppia ben nota ai fan di Testa di Ferro. I disegni saranno opera di Bernard Chang. La storia sarà incentrata su un Tony Stark ultra settantenne, fedele più alla versione classica di Micheline che alle ultime interpretazioni del personaggio, non apprezzate dall'autore. Prevista l'apparizione di Ultra-Dynamo,la versione futura della Dinamo Cremisi.

Dan Slott ha spiegato che uno dei motivi perché dopo "Brand New Day" la serie Amazing Spider-Man non è molto intrecciata con quanto succede nell'Universo Marvel è dipeso dal fatto che sono state realizzate con largo anticipo (a causa della cadenza settimanale e della rotazione dei team). Nei prossimi mesi la cosa cambierà, è prevista infatti anche un'apparizione dei Fantastici Quattro.

Su Nova #17 Darkhawk tornerà a incrociare la strada del vecchio compagno dei New Warriors, ma Cebulski garantisce che resterà un membro dei suoi Loners.

E' stata mostrata una nuova immagine promozionale (che vi abbiamo già fatto sbirciare giorni fa sul sito del disegnatore Denis Calero) di quella che sembra sempre più probabile essere una storia noir con protagonisti gli X-Men.

Fraction ha spiegato le differenze tra Astonishing X-Men e Uncanny X-Men ora che le due serie condividono in buona parte lo stesso cast. Innanzitutto la serie storica, Uncanny, ha un cast molto più grande e vario, con personaggi che vanno e vengono, e sarà il nucleo centrale dello sviluppo di tutte le altre storie, collegandosi anche a X-Force e Wolverine. La serie di Ellis & Bianchi invece racconterà storie di più breve respiro. "Se Astonishing è il film degli X-Men, Uncanny è la serie tv", ha detto Fraction. Il prossimo ciclo di Uncanny, a partire dal numero 504, esplorerà i tormenti amorosi dei personaggi, in particolare Ciclope e Colosso.
E' previsto un ritorno di Rogue, che entrerà a far parte del cast di X-Men Legacy con Gambit e Xavier, e di Romulus, ma non di Apocalisse. Riguardo una possibile resurrezione di Jean Grey, invece, Cebulski si è lasciato scappare che "c'è qualche personaggio nell'Universo Marvel che vuole tentare una cosa del genere".

Infine una curiosità: Fraction aveva proposto di uccidere Frank Castle all'alba di Civil War. Il personaggio sarebbe stato rimpiazzato con un nuovo Punitore deciso a uccidere i supereroi perché si erano dimostrati troppo pericolosi, dopo la tragedia di Stamford. Pare che la Marvel avesse preso seriamente in considerazione la proposta prima del lancio della nuova serie Punisher War Journal.



Marco Rizzo
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