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Un seguito di Kingdom Come per la JSA

Attenzione: questa news potrebbe contenere spoiler!

Da qualche mese sulla testata americana Justice Society of America gli sceneggiatori Geoff Johns e Alex Ross (che è anche il copertinista della serie), accompagnati dal disegnatore Dale Eaglesham, hanno imbastito una trama che riprende alcuni spunti da una delle saghe più note della DC, "Kingdom Come", che a novembre si amplierà con tre speciali.
Proprio dalla miniserie realizzata da Mark Waid e dallo stesso Ross provengono alcuni protagonisti della nuova incarnazione della Società della Giustizia, come Starman e sopratutto una versione futuribile di Superman (anche se ad oggi non è chiaro se la dimensione parallela da cui provengono, Terra-22, è proprio quella o una molto simile).



Inevitabile dunque un ciclo di storie che punta verso quel futuro, integrandolo con i tanti personaggi che popolano il super gruppo. Prima con la saga "The Kingdom Come", che ha portato su Terra-1 quel Superman anziano e afflitto dal senso di colpa, poi con "One world under Gog", che si propone di raccontare le origini di Magog, il principale villain di "Kingdom Come", la JSA ha affrontato minacce spesso mascherate da benefici. Un esempio sono i "miracoli" concessi dal dio Gog (che, tra le altre cose, ha rispedito Power Girl in una dimensione molto simile alla Terra-2 pre-Crisis da cui proviene su Justice Society of America Annual #1) o l'introduzione di un nuovo personaggio destinato proprio a diventare il temibile Gog.

E mentre sul numero 20 la JSA di Terra-1 compirà un viaggio su Terra-2 per recuperare Power Girl, proseguirà la storyline che condurrà fino al numero 23, capitolo conclusivo della saga "Kingdom Come". E nel frattempo, tre speciali in uscita a novembre esploreranno le conseguenze delle azioni di Gog e Magog sui personaggi: Justice Society of America Kingdom Special: Magog, Justice Society of America Kingdom Special: The Kingdom e Justice Society of America Kingdom Special: Superman.



Quest'ultimo è forse il one-shot che desta più interesse, se non altro perché interamente realizzato da Ross, che per la prima volta non si affianca ad un altro sceneggiatore (come è spesso successo con Jim Krueger o Johns) per raccontare le proprie storie, e che torna alle matite dopo essersi limitato a colorare le tavole di altri disegnatori per diversi anni. Lo speciale vedrà uno scontro tra il Superman della JLA e quello della JSA, che vede sempre più vicino il futuro dal quale è sfuggito.
Lo speciale Magog invece indagherà sull'ultima versione del personaggio, definendo i suoi legami con Gog (e il rapporto di fede che lo lega al "dio") e sarà scritto da Peter Tomasi e disegnato da Fernando Pasarin, già all'opera su alcuni fill-in della serie regolare, e alle matite anche del terzo speciale, The Kingdom. Su questo one-shot verranno esplorate le conseguenze delle azioni di Gog sui singoli personaggi e Starman rivelerà la propria missione. Questo albo verrà sceneggiato dal grande architetto di tutta la saga, Geoff Johns.


Marco Rizzo
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