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Straczynski parla dei progetti DC e Image

Dopo l’annuncio, in febbraio, della fine del contratto in esclusiva con la Marvel, è solo di pochi giorni fa l’annuncio che la collaborazione di J.M. Straczynski con la DC Comics partirà sulle pagine di The Brave & the Bold. Straczynski raccoglierà il testimone lasciatogli da Mark Waid e George Pérez, che nei dodici numeri della loro gestione (i primi della nuova serie) hanno recuperato il concetto storico della testata, presentando dei team up tra i più diversi personaggi DC.

Il nuovo scrittore racconta ora di non aver intenzione di spostarsi da questa rotta, e di voler anzi presentare vari team up, dai più ovvii a quelli più impensabili e sorprendenti, come ad esempio Lex Luthor/Swamp Thing, Deadman/Wonder Woman, John Constantine/Eclipso, Doom Patrol/Legione dei Supereroi, Superman/Sgt. Rock, Challengers of the Unknown/Metal Men, oltre al già annunciato primo numero Batman/Spettro (nella versione Jim Corrigan). Nelle intenzioni dell’autore, le storie dovrebbero essere il più contenute possibili, fino a un massimo di due numeri per arco narrativo. Questo poiché l’obiettivo di JMS è quello di costruire delle storie che scavino nell’essenza dei personaggio di turno, ma in modo netto e immediato attraverso l’azione e il confronto con il “compagno d’episodio”.

A facilitare questo lavoro sarà il fatto che ci si muoverà fuor di continuity. Questo, in effetti, assieme alla possibilità di utilizzare un così ampio parco di personaggi, è stato uno dei motivi che lo ha spinto ad accettare l’incarico: difatti, terminata l’esclusiva con la Marvel, e discutendo con il supervisore capo DC Dan DiDio, The Brave & the Bold fu una delle prime ipotesi a saltar fuori. E a proposito delle differenze tra i due editori, Straczynski individua la principale in una maggior luminosità dei personaggi DC, precisando che questo non si traduce in una superiorità o inferiorità dell’uno rispetto all’altro, ma appunto in una differenza.

Sempre questa settimana, inoltre, presente alla Emerald City Comicon, Straczynski ha anche parlato brevemente dell’altro suo grande progetto con la DC previsto per l’anno prossimo. Senza rivelare nulla di fondamentale, lo scrittore ha solo accennato al fatto che si vedrà un revival di alcuni vecchi personaggi, in qualche modo simile a quello visto in The Twelve della Marvel. Infine, sempre in occasione dell’Emerald City Comicon, JMS ha rivelato i titoli di due nuovi progetti per la Image: The Grand, descritto come un noir sui toni di Sin City, e Final Justice, una storia surreale sul genere supereroistico.



Valerio Coppola
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