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Trinity (parte 1): parla Kurt Busiek

Qualche tempo fa la DC Comics ha annunciato il lancio di una terza serie settimanale che seguirà 52 e Countdown. Trinity, questo il titolo, sarà scritta da Kurt Busiek e disegnata da Mark Bagley (fresco di contratto con la DC), e vedrà protagonisti i tre grandi della casa editrice: Superman, Batman e Wonder Woman. Newsarama ha dedicato una serie di interviste ai due autori per fare luce sul progetto. Il primo appuntamento è stato con lo scrittore della serie.

In primo luogo, Busiek ripercorre i passaggi che hanno portato a definire il settimanale come infine lo vedremo. Ricordando come l’idea fosse stata seminata proprio da lui, lo scrittore sottolinea anche quanto questa fosse differente rispetto alla forma definitiva assunta dal progetto. La sua idea iniziale consisteva in una serie regolare di 12 pagine, intitolata DC Superstars, che contenesse una storia di 7 pagine con i tre protagonisti principali coinvolti in vicende di grande respiro. Nelle restanti pagine, il settimanale avrebbe dovuto contenere articoli, checklist, anticipazioni, che contribuissero a rendere al lettore l’idea che l’Universo DC fosse un unicum coeso, e che contemporaneamente pubblicizzassero i prodotti “meno mainstream” della casa editrice. Lo scrittore propose il progetto a Dan DiDio quando 52 era ormai finito, e il supervisore DC ne fu entusiasta.

Ma dopo 52 è partito Countdown, e così il progetto di Busiek ha subìto dei cambiamenti. Con il nuovo titolo Trinity, il settimanale non sarà una serie regolare, ma una nuova maxiserie di un anno in albi da 22 pagine che narreranno un’unica grande story-line. Tutto l’apparato redazionale è invece stato sostituito da storie in appendice scritte da Fabian Nicieza e disegnate da Scott McDaniel e Tom Derenick. Se da un lato Busiek apprezza la nuova veste assunta dal settimanale, dall’altro si augura che in futuro possa essere ripreso qualcosa di più vicino all’idea originale. A proposito dei suoi collaboratori, lo scrittore spende parole di apprezzamento sia per Nicieza che per Bagley, a cui riconosce la capacità di migliorare e completare le sue idee con estrema disinvoltura.

Alla domanda su quale sia secondo lui l’essenza del trio protagonista della serie, Busiek preferisce non pronunciarsi, osservando come il senso di Trinity sia proprio cercare di capire questo. Tuttavia suggerisce alcuni elementi che lo guideranno. Oltre al fatto che i tre sono i più grandi personaggi dell’Universo DC (non solo in termini di vendite), Superman, Batman e Wonder Woman possono essere riferiti a molteplici strutture simboliche: ad esempio Sole, Terra e Luna; Apollo, Ade e Artemide; il protettore, il detective e la guerriera; o infine giustizia, vendetta e speranza. La serie andrà ad indagare i tre personaggi secondo questi e altri paradigmi, e nel far ciò proverà a definire l’essenza di queste tre icone, anche prese insieme invece che singolarmente.



Valerio Coppola
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