BD Day: le fumetterie aprono le porte agli autori BD

Sabato 15 alcune fumetterie sparse per l'Italia aderiranno al BdDay, iniziativa promossa dall'editore di Battaglia e Milano Criminale per promuovere alcune novità e favorire la promozione grazie alla presenza di alcuni autori della propria scuderia. Una serie di "micro-eventi" che riecheggiano il mai dimenticato "Impact" della Marvel Italia e che segue ad alcune iniziative dell'Afui, che ha organizzato tour con autori del calibro di Ausonia proprio negli ultimi mesi. Per saperne di più sul BdDay, ne parliamo con il direttore editoriale Marco Schiavone.

Da dove e da chi è nata l'idea del BdDay?

L'idea del BdDay nasce dal bravo Max Favatano della fumetteria Mondi Sommersi, che durante Lucca 2007 ci ha proposto di organizzare un BD Tour, toccando varie fumetterie in varie città d'Italia. Abbiamo rielaborato la sua proposta, e pensato a una contemporanea in varie città. Un unico giorno, di festa itinerante della nostra casa editrice.

Quali fumetterie e quali autori sono coinvolti? E su quale base sono state selezionate le fumetterie?

Max ha continuato ad essere forza propulsiva, proponendo l'iniziativa ai suoi colleghi dell'Afui, da cui arrivano la gran parte delle autocandidature. Si sono poi aggiunti alcuni amici librai che ci tenevano a partecipare, e che siamo felici di avere accolto.
Partecipano librai riforniti da Alastor, Pan e Starshop, all'insegna della non esclusività, dell'amore fraterno e della pace tra i popoli.
La formazione è questa:
Alastor - Milano – Giuseppe Ferrario
Antani - Terni - Giorgio Pontrelli
Arcadia - Bergamo - Alex Crippa e Alfio Buscaglia
ComicHouse - Sarzana - Matteo Casali e Giuseppe Camuncoli
Comix Factory - Caserta - Emiliano Mammucari
Figuriamoci - Torino - Maurizio Rosenzweig
Fumettomania - Vercelli, Novara - Tito Faraci
Fumettopoli - Reggio Calabria - Andrea Mutti
ItalyComics - Roma - Werther Dell'Edera
Mondi Sommersi - Lecce - Alberto Ponticelli
PanStore - Padova - Stefano Tamiazzo
A queste si aggiunge la libreria del nostro partner Vivalibri di via Tor Millina, a Roma.

Come si distingue questa iniziativa dalle altre iniziative promozionali promosse nei negozi?

In questa giornata tutti i nostri libri saranno disponibili a prezzi scontati, ci saranno autori a noi legati presenti nella fumetteria e due albi speciali prodotti per l'occasione saranno reperibili soltanto per chi partecipa. Abbiamo realizzato per l'occasione due albi, Bd Day 2008 Book 1 e Book 2, che non verranno distribuiti altrimenti, e sono un'esclusiva delle fumetterie che partecipano a questa promozione. Un albo è dedicato a Jpop, l'altro a BD. Entrambi danno una buona idea di quello che facciamo.

Parliamo un po' delle vostre pubblicazioni. La BD si è contraddistinta negli anni per avere dato alle stampe materiale di indubbio valore, in volumi corposi e curati, quali lo Sprayliz di Luca Enoch, il Quebrada di Matteo Casali & Co., passando per i classico Altai & Jonson del duo Sclavi/Cavazzano, fino ai primi lavori di autori quali Recchioni e Cajelli. In base a quali criteri scegliete cosa ristampare e quali nuove ristampe ci aspettano per questo 2008? E quali altri recuperi dal fumetto internazionale ci aspettano, dopo Torpedo e Moebius?

Tendenzialmente i tre fattori decisivi nella scelta di questo tipo di libri sono: le cose che ci piacciono, l'effettiva disponibilità dei diritti, e il caso. Se questi tre fattori si allineano magicamente, ecco spuntare Kerry il Trapper di Tiziano Sclavi e Marco Bianchini, o l'integrale di Peter Pan di Regis Loisel, che ci aspettano nei prossimi mesi.

È stata battezzata a Mantova Comics la collana Icon con un volume su Jim Lee. Dopo il già annunciato Brian Bolland, chi altri ci aspetta?

Stiamo lavorandoci, cercando di capire se il pubblico può apprezzare dei monografici dalla confezione non extra-lusso, a prezzi ragionevoli. Posso dirti che un volume a cui vorrei iniziare a lavorare quanto prima è l'Icon di Massimo Carnevale.

Tra una settimana ci risintonizzeremo su queste pagine per sentire le novità dell'etichetta JPop per bocca di Paolo Gattone. Puoi anticiparci qualcosa?

Abbiamo lavorato duramente per due anni, non soltanto ai libri in uscita, ma anche tessendo relazioni che ci hanno consentito di acquisire titoli molto importanti, internazionalmente riconosciuti. Grazie alla fiducia di case come Hakusensha e Squarenix, abbiamo ora la possibilità di lavorare a serie che troveranno sicuramente un pubblico nuovo, che forse conosce meno JPop, ma che potrà subito affezionarsi alla cura e alla passione che infondiamo in ogni nostro volume. Sul sito j-pop.it, a brevissimo, gli annunci ufficiali.