Menu

Aggiornamento Alien Press di marzo

Nuovo aggiornamento della Alien Press, la nostra etichetta di webcomics.

Stavolta vi aspetta la prima puntata di Gizmo, fumetto "cartaceo" di Andrea Gadaldi che pubblicheremo sul web in tre parti, con nuove copertine e un po’ di roba interessante realizzata appositamente per il nostro sito.

Si prosegue con la seconda parte de Il Segno del Male, dal titolo Convalescenze e Guarigioni. La storia comincia a prendere piede, inoltre potrete finalmente ammirare i disegni di Luca Denti, che finora avete conosciuto come letterista e traduttore di Minus. Luca è un vero e proprio talento, e avrete modo di rivederlo sul web in futuro.

Ultimo, ma non meno importante, nuova razione di strisce di Minus del solito, grande Ryan Armand. Abbiamo esaurito gli aggettivi positivi su questa serie, quindi ci limiteremo ad un ordine: leggetela.

È tutto. Arrivederci al prossimo aggiornamento (che stavolta sarà puntuale tra un mese, promesso).

Gli autori Alien Press di questo mese

Andrea Gadaldi
Nasce nel 1983 e non sa mai che cosa scrivere nelle presentazioni. Dato che gli editor Alien hanno deciso che il suddetto autore deve per forza fare finta di essere serio... Beh, tentar non nuoce: appassionato al disegno da sempre, lettore di fumetti dall'asilo e nerd da una decade, decide che da due anni a questa parte è giunto il momento di provare davvero a trasformare questa passione in qualcosa di più. Ha pubblicato una illustrazione omaggio a wondercity, nel volume edito dalla Freebooks, Wondercity: i talenti, e ha conquistato il secondo posto nella categoria illustrazione al concorso nazionale "Lanciano nel fumetto" 2007. Il resto si vedrà. Ah sì, intanto cerca di laurearsi alla Libera Accademia di Belle Arti di Brescia e lavora come grafico e illustratore freelance, oltre a ricoprire il ruolo di responsabile grafico per il sito Alien Press.

Alessandro Di Virgilio
Nasce a Napoli nel 1962. Sceneggiatore, attualmente vive e lavora in un piccolo paesino della Sabina. Torna al fumetto dopo circa 15 anni di “latitanza”, dopo varie esperienze nel mondo della letteratura per l’infanzia e del teatro. Ha pubblicato per BeccoGiallo La Grande Guerra – Storia di nessuno.

Luca Denti
Nell'ormai defunto pianeta Kriptone nasce nello sgabuzzino dei proktlotz (ma a dire il vero c'erano anche alcuni ftratdln) il beffardo Pulichin-El, figlio illegittimo e non riconosciuto del signor Jor-El e della donna delle pulizie Donat-El. Dalla povera mamma viene inserito di straforo nella navicella del signorino Kar-El, ché il babbo lo voleva mandare in villeggiatura sulla Terra, già colonia INAIP, prima che il pianeta natale esplodesse.
Precipitato prima che la navicella atterrasse come Dio comanda – perché già da piccolo me n'è uscito eccessivamente curioso, ed invece di farsi i cazzi suoi si è messo ad armeggiare con lo sportello – la sua testa dura di kriptoniano si va ad incagliare nel posto meno ridente della Terra, ovvero nei monti della Barbagia durante i riti carnascialeschi del '75.
Trovato da un folto assortimento di indigeni imparentati tra loro, che qui chiamano famiglia, cresce con il nome di Luca Denti, sviluppando precocemente una forte attitudine alla rappresentazione grafica in tutte le sue forme, anche perché fare una rappresentazione grafica in tutti i suoi contenuti è una roba difficile da spiegare, almeno così su due piedi…
Oramai chiaro che il bambino era diverso dai suoi simili, e vista la sua innata simpatia per il dadaismo e l'umorismo noir britannico, anche se noir è una parola francese, non ci si stupisce che costui prenda la decisione più spiazzante del mondo, vale a dire iscriversi nella facoltà di Agraria di Sassari, la meno ridente tra le facoltà della terra. Da lì ne sono uscite personalità come l'uomo trighe, la first lady dell'arcigay cittadino e Giovannantonio Porcu.
Oramai uomo fatto e strafatto, con una laurea di cui vantarsi con gli ottuagenari del contado, decide di dedicarsi a tempo pieno a quello per cui aveva tanto studiato… Il fumetto.

Ryan Armand
Americano, ha studiato alla Savannah College of Art and Design. Adesso pubblica fumetti online. Il suo Minus gli è valso una nomination agli Eisner Awards come "best webcomic".

 



Giulio Capriglione
Torna in alto