X-Men: divisi ma uniti

La saga Messiah Complex si è conclusa negli USA ed è iniziato il Divided We Stand, che mostra come i membri del gruppo mutante fronteggeranno il nuovo status quo del team.
Oltre che sulle varie testate mutanti, lo scenario verrà dipanato anche su due albi in uscita tra aprile e maggio, X-Men: Divided We Stand #1 e #2, in cui diversi autori ci racconteranno storie autoconclusive sui singoli X-Men (vecchi e nuovi).

Questi due albi sono nati quando ci si è accorti che le conseguenze di MC erano cosi grosse ed avevano talmente tante ramificazioni che nelle serie regolari non c'era abbastanza spazio per raccontare tutto: si tratta di storie importanti, che tirano le fila non solo della saga, ma anche di Endangered Species (la saga pubblicata in appendice a tutte le testate mutanti con protagonista la Bestia) e Blinded by the Light (l'ultima saga di Mike Carey), e allo stesso tempo preparano le basi per i cambiamenti in arrivo a luglio.
Quello che è importante per gli autori è mostrare che ci sono state delle conseguenze non solo per pezzi grossi come Wolverine e Ciclope, ma anche per personaggi più secondari.

Nel primo albo ci sarà una storia di Craig Kyle e Chris Yost, su Nehzno, lo studente wakandiano della scuola di Xavier, e sul suo viaggio in compagnia di Tempesta verso il suo Paese di origine. I disegni saranno della nipponica Sana Takeda.
Mike Carey realizzerà invece una storia di Cannon Ball, che farà confrontare Sam con la sorella Paige per la prima volta dopo tanto tempo. È una storia costruita attorno ad un combattimento, ma sarà più incentrata sui personaggi. I disegni saranno di Brandon Peterson, che ha realizzato anche le cover dei due albi.
Completeranno l'albo una storia del giovane Anole scritta e disegnata da Scottie Young, e una di Nightcrawler coi testi di Matt Fraction e i disegni di Jamie McKelvie.

Il secondo albo, in uscita a maggio, vedrà storie di Havok (alle prese con Vulcan), Bestia (in un confronto con la Bestia Nera), Surge e Forge, con ai testi Mike Carey, CB Cebulski, Duane Swierczynski e Andy Schmidt, e ai disegni Scott Eaton, David Lafluent e Frazer Irving.