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ACBD Rapport 2007

acbd_logoCome è ormai tradizione Gilles Ratier, portavoce dell'ACBD (Association des Critiques et Journalistes de Bande Dessinée), stila anche quest'anno un consuntivo sullo stato del fumetto pubblicato in terra francofona.

Tante le conferme: trend positivo del numero di pubblicazioni, cresce il numero di editori presenti sul mercato, un ritorno all'adattamento di opere letterarie.
Ben 4313 i volumi a fumetti messi in commercio nel circuito librario da 254 editori, di cui 3312 novità assolute così suddivise: 1428 manga e altro fumetto asiatico, 1338 bédé francobelghe, 227 comics americani, 319 romanzi grafici.
I restanti 1001 volumi sono costituiti da riedizioni (712), art books (204) e 85 saggi sul nostro media preferito.

Tralasciamo di riportare le tante cifre fornite da questa benemerita associazione su segmenti di mercato e gruppi editoriali per trattare il fenomeno delle tirature che certo non costituiscono la realtà del venduto ma che sono indicative del panorama fumettistico d'oltralpe.

Le più grosse tirature del mercato francofono nel 2007, integrando nel computo il fumetto asiatico cui l'ACBD dedica una tabella a parte, ci illustrano che ben 90 serie hanno avuto l'onore/onere di una tiratura superiore ai 50 mila esemplari. Vediamo di seguito i volumi che hanno tirato fino a 100 mila copie.

XIII #18Jean Van Hamme e Jean Giraud (Dargaud) 550 mila
XIII #19Jean Van Hamme e William Vance (Dargaud) 550 mila
Largo Winch #15Jean Van Hamme e Philippe Francq (Dupuis) 455 mila
Le Petit Spirou #13Tome e Janry (Dupuis) 415 mila
Astérix et ses amis – AA.VV. (Albert-René) 400 mila
Kid Paddle #11Midam (Dupuis) 380 mila
Boule et Bill #31Pierre Veys, Chric, Éric Corbeyran e Laurent Verron (Dargaud) 350 mila
Le Chat #14Philippe Geluck (Casterman) 320 mila
Lanfeust des étoiles #7Christophe Arleston e Didier Tarquin (Soleil) 300 mila
Thorgal #30Yves Sente e Grzegorz Rosinski (Lombard) 250 mila
Quatre? Enki Bilal (Casterman) 240 mila
Naruto #27/33Masashi Kishimoto (Kana) 220 mila
La Quête de l'oiseau du temps #6Régis Loisel, Serge Le Tendre e Mohamed Aouamri (Dargaud) 200 mila
Les Profs #10Erroc e Pica (Bamboo) 200 mila
Trolls de Troy #10Christophe Arleston e Jean-Louis Mourier (Soleil) 170 mila
Les Tuniques bleues #51Raoul Cauvin e Willy Lambil (Dupuis) 170 mila
Kaamelot #2Alexandre Astier e Steven Dupré (Casterman) 160 mila
Gaston: 1957-2007André Franquin (Marsu) 150 mila
Adèle Blanc-Sec #9Jacques Tardi (Casterman) 140 mila
Death Note #1/7Tsugumi Ohba e Takeshi Obata (Kana) 137 mila
Le Cycle de Cyann #4Claude Lacroix e François Bourgeon (Vents d'Ouest) 135 mila
Les Schtroumpfs #25Miguel Diaz Vizoso, Thierry Culliford e Jeroen De Coninck (Lombard) 125 mila
Marsupilami #20Stephan Colman e Batem (Marsu) 120 mila
Les Blagues de Toto #5Thierry Coppée (Delcourt) 120 mila
Antares #1Leo (Dargaud) 120 mila
Dragon Ball (lettura "alla giapponese") 29-30/33-34 – Akira Toriyama (Glénat) 120 mila
Le Donjon de Naheulbeuk #4Johnny Lang e Marion Poinsot (Clair de Lune) 120 mila
Les Rugbymen #5Béka e Poupard (Bamboo) 120 mila
Magasin général #3Régis Loisel e Jean-Louis Tripp (Casterman) 110 mila
Sillage #10Jean David Morvan e Philippe Buchet (Delcourt) 106 mila
L'Elève Ducobu #13Zidrou e Bernard Godi (Lombard) 105 mila
Les Blondes #6Gaby e Dzack (Soleil) 100 mila
Les Blondes #7Gaby e Dzack (Soleil) 100 mila
I.N.R.I. #4Didier Convard e Denis Falque, Pierre Wachs (Glénat)
Alix #26Jacques Martin, Patrick Weber, François Maingoval e Christophe Simon (Casterman) 100 mila
Les Rugbymen #4Béka e Poupard (Bamboo) 100 mila

Il resoconto annuale inoltre ci porta a conoscenza delle situazione delle riviste in edicola e in libreria dove vige il fenomeno della pre-pubblicazione delle storie prima di approdare in volume autonomo.
Sono ben 77 i magazine che trattano di fumetto, sebbene durante l'anno ci siano state defezioni importanti.
Giusto per ricordarne almeno il nome agli appassionati vi elenchiamo alcune di queste riviste:
L'Inténtion (solo 3 numeri prima della dipartita), L'Écho des Savanes (fenice editoriale che risorgerà quest'anno 2008), Suprême Dimension (adesso trasformato in trimestrale formato tabloid), Cargo Zone (un nuovo bimestrale), Comic Box (notevole rivista antologica superomistica), e ancora Fluide Glacial, Tchô, Lanfeust Mag, Spirou, Pif Gadget, Boule e Bill, Cap'tain Swing!, Psikopat, BoDoï, dBD, Shogun Mag (adesso tripartita in Shonen, Seinen e Life), più le riviste su licenza Warner ora pubblicate dalla Panini che pubblica ovviamente anche i prodotti Marvel e anche DC (Spider-Man, X-Men, Wolverine, Fantastic Four, Ultimates, Icons, Universe et Heroes, Batman, Superman, Civil War, Infinite Crisis, Simpson…), mentre Spawn, Aspen e Star Wars sono appannaggio della Delcourt. In libreria vivono invece 10 riviste di fumetti e 13 di critica e informazione.

È presente anche il fenomeno degli allegati ai quotidiani: Le Monde ha offerto ai suoi lettori l'integrale di Blake et Mortimer, mentre Le Soir ha proposto gli ultimi due volumi di XIII – usciti solo nello scorso novembre – in unica soluzione.

Chiudiamo con una considerazione magari qualunquistica ma che crediamo fotografi l'attuale realtà: l'universo francofono non sarà forse la Terra di Bengodi per il media con inchiostro e balloons, ciò nonostante ci sembra che l'approccio culturale ci sembra assolutamente da riprodurre ovunque, anche nel Paese di Tex e Diabolik.



Giovanni La Mantia
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