Napoleone diventa un manga

Comunicato stampa.

“Napoléon”
Il fumetto della collana “personaggi storici a fumetti” che piace ai lettori italiani

«Un giorno basterà dire: “Ero alla battaglia di Austerlitz”,
perché gli si risponda: “Ecco un valoroso”»
Napoleone, Austerlitz, 2 dicembre 1805

È stata una delle sorprese di Lucca Comics 2007 e a quanto pare continua a esserlo: Napoléon del poco conosciuto Hasegawa Tetsuya ha colpito l’attenzione degli appassionati di fumetto giapponese.
Con il suo stile molto Buronson-Hara, con la sua ironia massacrante e quel pathos insospettato che nasce all’improvviso nella lettura, il manga di Hasegawa ci ha regalato un ritratto poco convenzionale dell’Imperatore di Francia e già dal primo volumetto (con formato e prezzo diverso dagli altri titoli della collana) le sorprese non si sono fatte attendere.
E l’avventura continua. Hasegawa promette novità e grandi cambiamenti in vista. Il suo Napoléon sarà la sorpresa di questa fortunata collana di manga storici pensata e realizzata da Yamato Edizioni?

Caratteristiche del primo volume.
NAPOLÉON
Il tempo del leone
di Hasegawa Tetsuya

Collana “Napoléon” vol. 1, ottobre 2007.
Pagine 216, fumetti in bianco e nero.
Formato: cm 13 x 18
Brossura con sovraccoperta a colori.
Yamato edizioni, euro 8,50
Distribuzione in libreria e fumetteria.
ISBN-10: 88-89973-11-0
ISBN-13: 978-88-89973-11-0
www.yamatovideo.com


Cos’è?
Un disegno che ricorda la potenza e la forza di Ken il Guerriero unito al fascino della grande epopea napoleonica, per uno spettacolare e intenso romanzo storico.
Uomini e battaglie reali e crudeli. Il sogno e il destino di un uomo, che da ribelle corso divenne imperatore di Francia, erigendo il proprio potere sulle ceneri della Rivoluzione francese.
Napoleone transitò come una stella cometa sul destino dell’Europa, a cavallo tra Settecento e Ottocento.

Sinossi del volume uno
In questo primo volume della collana Napoléon la stella dell’imperatore brilla ad Austerlitz, contro le truppe della Terza coalizione, costituita nel 1805 da Inghilterra, Russia, Prussia e Austria. Al termine della battaglia (una delle più famose e importanti della storia contemporanea), l’autore ritorna con la narrazione alle origini del mito napoleonico: il movimento indipendentista corso guidato da Pasquale Paoli, la nascita di Napoleone, i tempi della scuola militare a Brienne e a Parigi...
Il tutto narrato con fedeltà storica e uno stile fluido e avvincente.

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Per saperne di più
Il dito puntato in alto, quasi a indicare il cielo, in sella al suo cavallo bianco impennato sulle zampe: questo è uno dei ritratti più celebri che la storia ci ha regalato dell’”eroe e martire” Napoleone Bonaparte.
A partire da quel dipinto, Max Gallo (Nizza, 1932), giornalista, storico e romanziere, ha scritto la storia di questo uomo in un sontuoso libro in due volumi, Napoleone (Mondadori, 2000), come se si trattasse di un romanzo. Un libro importante e ben riuscito che ricostruisce il profilo umano del condottiero che si fece imperatore di Francia, cambiando le sorti e il destino dell’intera Europa.