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Presentazione Il vangelo del coyote

Comunicato stampa:

Mercoledì 14 novembre, ore 18.30
FNAC di via Torino, Milano

Giuseppe Camuncoli, Gianluca Morozzi e Michele Petrucci
presentano la graphic novel

IL VANGELO DEL COYOTE

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interviene Tito Faraci
scheda libro e nuovo marchio Guanda in allegato

Dal 5 al 20 novembre presso la Fnac saranno esposte
alcune tavole tratte da Il vangelo del coyote
Gianluca Morozzi, Giuseppe Camuncoli, Michele Petrucci

Il vangelo del coyote

Due ragazzine della porta accanto, Skoda e Liù, hanno trovato un nuovo modo di sfuggire alla noia. Un gioco crudele e perverso, ispirato da un misterioso film che per loro è diventato un’ossessione.

In un altro luogo e in un altro tempo (ma forse non così lontano), un professore di lettere nasconde uno sconvolgente segreto. Due vicende che scorrono parallele – disegnate da Giuseppe Camuncoli e Michele Petrucci – fino ad un sorprendente epilogo. Un graphic novel in bilico fra horror e commedia, scritto dall’autore di “Blackout” e destinato a rimanere a lungo nella memoria (e negli incubi) dei lettori.

Gianluca Morozzi è nato nel 1971 a Bologna dove vive. Ha pubblicato i romanzi “Despero”, “Dieci cose che ho fatto ma che non posso credere di aver fatto, però le ho fatte”, “Accecati dalla luce” e la raccolta di racconti “Luglio, agosto, settembre nero” tutti pubblicati da Fernandel. “Despero” è stato riproposto da Guanda, presso cui sono usciti “Blackout”, “L’era del porco” e “L’Emilia o la dura legge della musica”.

Giuseppe Camuncoli (Reggio Emilia 1975) ha esordito nel 1997 con il fumetto cult “Bonerest”. Nel 2001 ha iniziato a lavorare per il mercato americano, su serie del calibro di “Swamp Thing” e “Hellblazer” (Vertigo), “Spider-man’s Tangled Web (Marvel), “Batman” e “52”(DC comics). Attualmente è al lavoro sull’adattamento a fumetti del romanzo di Luciano Ligabue “La neve se ne frega” (Panini) e sul seguito della serie creata da Hugo Pratt “Gli scorpioni del deserto” (Casterman/Lizard), entrami su testi di Matteo Casali.

Michele Petrucci è nato nel 1973 nelle Marche, dove vive. Ha pubblicato i fumetti “Keires” (Innocent Victim, 1999), “Sali d’argento” (Innocent Victim, 2000) e “Numeri” (Magic Press, 2003). Nel 2001 ha illustrato il volume “I giochi della morte”, su testi del poeta Mario Corticelli. Ha pubblicato inoltre racconti a fumetti per riviste italiane e estere. I suoi libri a fumetti sono tradotti anche in Francia e negli Stati Uniti.

Guanda Graphic

La casa editrice Guanda dà vita nell’autunno 2007 ad un nuovo marchio “Guanda Graphic”, che esordirà con la pubblicazione contemporanea di tre titoli: Bernice Eisenstein “Sono figlia dell’Olocausto”, Gianluca Morozzi, Giuseppe Camuncoli, Michele Petrucci “Il vangelo del coyote” e Nick Bertozzi “Chi vuole uccidere Picasso?”

Con questo marchio si realizza la presenza della casa editrice in un genere emergente, in sintonia con una forte vocazione alla ricerca e alla scoperta del nuovo.

Bernice Eisenstein, apprezzata artista e illustratrice, è stata pubblicata con successo in tutto il mondo. Il memoir “Sono figlia dell’Olocausto”, racconta gli anni della sua infanzia e giovinezza in Canada, rievoca la sua famiglia tradizionale ebraica, ma dietro il tono pieno di affetto, a tratti ironico e divertito, si scorge l’ombra di Auschwitz, il campo di concentramento dove si sono conosciuti i suoi genitori. La volontà di capire e di non dimenticare quello che è successo trasforma il racconto di Bernice in un percorso della memoria brillantemente accompagnato dai disegni a colori.

Gianluca Morozzi, Giuseppe Camuncoli, Michele Petrucci, firmano insieme “Il vangelo del coyote”, due vicende “horror” raccontate da Morozzi e disegnate da Giuseppe Camuncoli e Michele Petrucci. La prima racconta la storia di Skoda e Liù, due ragazzine che rapiscono un giovane nordafricano per divertirsi a torturarlo fino alla morte. La seconda vicenda, disegnata da Michele Petrucci, vede come protagonista un individuo noto come il Professore, che vive solo in una casa piena di scatolette di tonno, ossessionato da strani sogni. A poco a poco emerge la verità: il Professore è un cannibale che ama nutrirsi della carne di ragazzini che rapisce e imprigiona.

Nick Bertozzi, giovane americano che vive a New York, insignito più volte dei premi Harvey e Ignatz per i suoi fumetti, nel noir “Chi vuole uccidere Picasso?” ci porta nella Parigi del 1907, dove qualcuno ha preso di mira gli artisti della cerchia di Gertrude Stein e di suo fratello Leo: Guillaume Apollinaire, Georges Braque, Pablo Picasso, Erik Satie. Non potendo contare sull’aiuto della polizia, intraprendono insieme un’indagine dai metodi poco canonici per scoprire però che la fonte dei loro mali altro non è che l’assenzio. Tra crimini, sospetti e colpi di scena, Nick Bertozzi conduce il lettore in una passeggiata nella Parigi delle avanguardie, alle origini dell’arte moderna.



Gennaro Costanzo
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