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Peter David e She-Hulk

Da molti ritenuto uno dei migliori scrittori approdati sulle pagine di Hulk, Peter David ritorna ad occuparsi di un personaggio dalla pelle verde, ma non lo fa con Bruce Banner e il suo irascibile alter ego, bensì con la cugina Jennifer Walters, alias She-Hulk, avvocato di successo, ex membro di Fantastici 4 e Vendicatori e protagonista di una testata ritornata in auge grazie alla fortunata gestione di Dan Slott.

Tra poco meno di un mese sarà disponibile nelle fumetterie americane She-Hulk #22, l’albo che segnerà l’inizio del ciclo di David e Shawn Moll, e in vista di questo appuntamento Newsarama ha visto bene di intervistare lo scrittore di Long Island.

Ecco cosa è emerso da questa chiacchierata:

Sia David che Steve Wacker, editor di She-Hulk, si sono trovati d’accordo sul cambio di registro da imprimere alla serie. Non che la gestione di Slott fosse sbagliata, anzi, era talmente ben fatta che per i due risulta difficile seguirne lo stile. L’ironia e la meticolosa cura e conoscenza della continuità marvelliana sono stati due punti di forza delle storie di Slott, ma David per le sue storie ha intenzione di puntare su una maggiore dose d’azione e su un cambio di status quo per She-Hulk.

La dicotomia che ha caratterizzato la vita di Jennifer nell’ultimo periodo (da una parte She-Hulk che combatte i criminali, dall’altra l’avvocato Jennifer Walters che invece molte volte è chiamata a difenderli) esploderà, portando dei cambiamenti nella vita di Jennifer.

She-Hulk #22 sarà ambientato alcuni mesi dopo la deflagrazione dei problemi di Jennifer, e nei numeri successivi ci sarà una sorta di viaggio a ritroso verso quel particolare e delicato momento.

shulkie22bn_250Gli eventi di Civil War lasceranno profondi segni su She-Hulk e sul suo approccio nei confronti del sistema governativo. Jennifer vivrà dolorosamente la nuova fisionomia delle istituzioni post guerra civile, e comincerà a dubitare delle persone che ne fanno parte, cosa che comporterà un suo distaccamento dagli altri personaggi del Marvel Universe. Un riavvicinamento e un’interazione con questi ultimi ci sarà, ma sarà una cosa graduale.

Quello di She-Hulk sarà una sorta di isolamento, anche perché Jennifer respingerà apertamente il suo governo; il suo modo di agire e di pensare sarà un comportamento di rottura in contrasto con il sistema che si è instaurato dopo gli scontri di Civil War.
Chi sta a capo di questo sistema non vuole She Hulk al suo interno, perché rappresenterebbe una minaccia troppo grossa, ma allo stesso tempo non può nemmeno contrastarla, perché sarebbe un opponente troppo forte.

Nonostante i toni un po’ meno leggeri della nuova gestione di Shulkie, non mancherà il cattivo di turno, che sarà Absorbing Man.

Per chiudere, vi presentiamo un’anteprima dell’albo, in uscita il 24 ottobre con la bellezza di tre cover, una di Mike Deodato Jr. e due variant di Ed McGuinness, una delle quali in versione zombie (purtroppo non ancora diffusa).
Oltre a She- Hulk #22, anche altri albi Marvel sempre in uscita ad ottobre, e quindi in prossimità di Halloween, avranno una seconda copertina in formato zombie, e saranno Howard the Duck, Ms Marvel, Spider-Girl, Punisher War Journal, Runaways, Ultimate X-Men e Wolverine.

Sono state infine diffuse anche le cover dei numeri 23 e 24 di She-Hulk, che vi proponiamo qui di seguito.

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Luca Chessa
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