La nuova frontiera dei fumetti

Prima c‘erano gli sms, poi è stata la volta degli mms. Negli ultimi tempi si è andati oltre.
Pare infatti che i fumetti siano destinati a sperimentare in modo diretto i cambiamenti che le nuove tecnologie hanno apportato nell’ambito della telefonia.

Il grande boom dei fumetti in formato digitale verificatosi in questi ultimi anni, unito alla capillare diffusione dei cellulari tra i più giovani, ha spinto alcune società di telefonia a valutare attentamente la possibilità di allargare gli orizzonti del fumetto. In poche parole: fumetti sul vostro telefonino!
Tecnicamente il sistema è molto semplice e prevede l’invio di 12 vignette direttamente sul vostro cellulare tramite mms, vignetta per vignetta. Uno degli aspetti più innovativi è l’introduzione di suoni che riproducono le classiche onomatopee tipiche dei fumetti.

La Rok Comics, una società di Londra, si è accaparrata i diritti di “pubblicazione” di uno degli eroi inglesi per antonomasia, ovvero Jeff Hawke, l’ufficiale della Royal Air Force britannica creato da Sidney Jordan (che i lettori italiani ebbero modo di conoscere nei primi anni Settanta sulle pagine di Linus), proponendo sugli schermi dei cellulari di ultima generazione le sue avventure al prezzo di 1 sterlina e 50 centesimi (2 euro circa) a episodio.

Per il momento l’iniziativa promossa dalla Rok Comics – fattasi conoscere al grande pubblico grazie a fumetti come Garfield – sembra avere avuto un grande successo, stando alle numerose sottoscrizioni nei primi due mesi di attività. E pare che il settore sia destinato ad espandersi visti i profitti della nipponica Payless, che negli ultimi 12 mesi ha fatturato ben 20 milioni di euro grazie agli e-books.

La fotografia non ha soppiantato la pittura, così come la televisione non ha decretato la fine del teatro. Quello a cui siamo di fronte, secondo gli esperti, non è l’anticamera della fine del fumetto tradizionale, ma solo una delle tante iniziative a cui sono ricorsi alcuni editor britannici nella speranza di arginare la – apparentemente eterna – crisi del fumetto cartaceo.