Loeb parla di Wolverine e Sabretooth

Attenzione: la seguente notizia contiene spoiler per chi segue le serie in italiano!

In una recente intervista al sito IGN.com, Jeph Loeb si è lasciato andare a qualche anticipazione ricca di spoiler riguardante la conclusione dell’arco narrativo che sta realizzando su Wolverine assieme al nostro Simone Bianchi.
Quando Loeb tempo fa cominciò la sua run sulla testata dell’artigliato canadese, esordì rivelando che ci sarebbe stato lo scontro finale tra Logan e Sabretooth, sua nemesi e antico nemico. Abituato da tempo a certi roboanti proclami, il fandom americano (e non solo quello) probabilmente non aveva dato molto credito alle affermazioni dello scrittore, ma storia dopo storia, albo dopo albo, la sensazione che quella di Loeb non fosse la solita boutade promozionale è diventata sempre più forte.

Loeb, parlando di Wolverine e Sabretooth, ha raccontato nell’intervista come fosse sua intenzione definire al meglio chi fossero questi due personaggi così simili, il loro incontro e il motivo di tanto odio reciproco che li accomuna da tempo.
Partendo da questi presupposti si è scoperto come i due non fossero letteralmente fratelli (o addirittura padre e figlio, una delle tante ipotesi sul loro rapporto…), ma probabilmente appartenenti alla stessa specie; ciò che rende Wolverine speciale lo fa anche con Creed, ciò che può uccidere Logan può uccidere anche Sabretooth, e come si è scoperto recentemente sulle pagine di Wolverine: Origins esiste una spada capace di ferire mortalmente Logan, "Vendetta", forgiata da Muramasa dal dolore di Wolverine per la morte di sua moglie Itsu.
Nel penultimo atto della saga Loeb/Bianchi, Wolverine #54, un Sabretooth letteralmente fuori controllo costringerà Wolverine ad impugnare la letale spada.

Che sia giunta l’ora di Creed?
Il ritorno di un vecchio villain e la creazione di uno nuovo da parte di Loeb serviranno forse a colmare il vuoto della sua dipartita?