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Accordo tra DC Comics e Mattel

Secondo quanto riportato da Variety, la DC Comics e la Mattel Toys hanno siglato un accordo commerciale per la produzione di giochi e action figures da collezione che segue quello siglato a gennaio tra la Marvel e la Hasbro, diretta concorrente della Mattel.

dc-logoL’accordo tra DC e Mattel, che segue la partnership che il toymaker aveva già intrapreso con la Warner Bros. per il franchise di "Speed Racer", "The Dark Knight", "Harry Potter", "Batman Begins" e "Superman Returns", copre ogni creazione che rientri tra le produzioni editoriali DC e comprende anche ogni passata e futura serie animata dedicata ai personaggi della casa editrice.

Secondo Variety pare che sia nelle intenzioni della Mattel creare una linea dedicata ai supereroi DC da introdurre nel mercato e di collegarla attraverso alcuni tie-in a tema agli altri prodotti che compongono il suo assortimento, il quale comprende tra gli altri Hot Wheels, Radica, Fisher-Price, Tyco and Mattel Games.

Interpellati a riguardo da Newsarama, Cheryl Rubin, SVP Brand Management per la DC Comics e Georg Brewer VP Design e Creative della DC Direct Creative, hanno chiarito alcuni aspetti della partnership.

La DC Direct, in sostanza il toymaker interno della casa editrice, non sarà rimpiazzato del tutto dalla Mattel (soprattutto alla luce della qualità e del successo di molti dei suoi prodotti), ma tra le due verrà instaurata una collaborazione che terrà conto del patrimonio proveniente dal vecchio produttore.
L'accordo con la Mattel non è da ritenersi una bocciatura per la DC Direct, bensì una risposta all'esigenza di ampliare la distribuzione su un mercato più ampio e di riuscere ad avere un assortimento che copra tutti i personaggi di un universo vasto come quello DC.
Infatti, se prima del nuovo accordo la Mattel si limitava a produrre e distribuire solamente le linee da 6 " dedicate agli universi di Batman e Superman (e di Justice League Unlimited), ora il toymaker possiede le chiavi di tutto l'impero DC, compresi i Teen Titan per il quali è scaduto il contratto di licenza con la Bandai, e può mettere a disposizione dei prodotti DC la sua ampia ed efficente rete di distribuzione, sopperendo così alle lacune DC Direct, incapace probabilmente per capacità e risorse di coprire uniformemente il territorio.
In conclusione, Rubin e Brewer hanno aggiunto poi che la DC sta studiando con la Mattel nuovi formati di action figures, diverse dalle tradizionali 6", e diversi personaggi da aggiungere alla collezione grazie alle mille possibilità offerte dal DCU, la creazione di nuovi prodotti legati ai videogames, nonchè di avere in progetto la prossima realizzazione di nuovi prodotti Hot-Wells e Barbie targati DC.



Luca Chessa
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