Un libro per i 15 anni della Image

Sono passati quindici anni dalla nascita della Image Comics, la casa editrice fondata tra gli altri da Todd McFarlane, Rob Liefeld, Erik Larsen, Marc Silvestri, Jim Lee, Jim Valentino e Whilce Portacio e che in qualche modo ha cambiato il mondo dei comics USA.

Se prima della sua nascita il mercato americano si poteva considerare in sostanza un duopolio Marvel/DC, la giovane Image scalò rapidamente le classifiche di vendita e intaccò le quote di mercato dei due colossi grazie soprattutto agli albi disegnati dai suoi soci fondatori, alcuni tra i migliori artisti dell’epoca.

Ben presto però, a causa della pochezza delle sue storie e nonostante i disegni delle sue superstar, il primissimo effetto Image scemò; le vendite calarono e già nel 1996 Jim Lee e altri artisti ritornarono a collaborare con le major. Qualcosa però nell'ambiente si era mosso, e la forte spinta innovativa portata dalla nascita della giovane casa editrice non andò persa. Will Eisner a parte (probabilmente il suo Spirit fu uno dei primi casi di fumetto owned creator…), fu con la Image che i disegnatori diventarono i proprietari delle loro creazioni e dei relativi diritti di sfruttamento, cosa che in case editrici come Marvel e DC non capitava poiché ogni personaggio rimaneva di proprietà della major. Scoppiato però il fenomeno Image i due colossi dei comics si dovettero in qualche modo adeguare, riconoscendo agli autori maggiori crediti e diritti pur di non perderli. Una nuova era, nel bene e nel male, si era aperta per i fumetti.

Ora, in occasione del quindicinale della nascita della Image Comics, la TwoMorrows Publishing ha deciso di pubblicare un libro di 280 pagine ricco di storie e immagini intitolato Image Comics: Road to Independence a cura di George Khoury, in cui viene narrata la nascita della casa editrice e dove vengono raccontati i momenti più importanti della sua genesi.

Il libro esce uscirà oggi, 20 giugno, e in preparazione dell’evento in questi giorni sono state pubblicate sui principali siti americani di comics USA delle interviste (presenti anche nel libro) realizzate dallo stesso Khoury ai diversi protagonisti della creazione della Image.
Tra queste spiccano quella di Todd McFarlane e Mark Silvestri, due dei più dotati e carismatici uomini Image, e portatori di due ben distinti punti di vista.
Come traspare dalle interviste infatti, nonostante i due condividano lo stesso progetto e siano animati dagli stessi ideali, da un lato abbiamo un McFarlane deciso a non lavorare più per la Marvel (casa editrice che lasciò malamente al momento di creare la Image), mentre dall’altro Silvestri è convinto (e la recente partnership siglata con la Casa delle Idee ne è la prova) che nonostante l’Image e la Top Cow (la sua casa editrice, nonché etichetta della stessa Image) siano realtà slegate dalle major, collaborare con Marvel o DC non sia un fatto deprecabile, tutt’altro.

Per gli amanti della storia recente dei comics, il libro si preannuncia una lettura imperdibile, grazie anche ai numerosi aneddoti degli intervistati, McFarlane su tutti, sempre pronto a ricordare i motivi che lo spinsero a lasciare la Marvel.