Novità dalla Marvel Comics

Nel suo classico panel Cup O Joe, un Joe Quesada più snello del solito ha rivelato, in compagnia di C.B. Cebulski, Tom Brevoort, Bill Rosemann e Jim McCann, maggiori dettagli su quello che aspetta nel prossimo futuro l'universo Marvel.

È stato annunciato House of M: Avengers.
Sarà incentrato sugli "Avengers" di un mondo dominato dai desideri di Scarlet.
La serie è stata proposta a Christon Gage da Bill Rosenman, che voleva un albo sulla resistenza composta da Cage, Iron Fist, Hawkeye, Misty Knight e i figli della Tigre, dandogli anche l'opportunità di portare con sé il disegnatore della sua mini di Union Jack Mike Perkins.
I personaggi sono eroi al livello della strada, e si rifanno tutti al paradigma dell'eroe Marvel con super problemi. Saranno un’organizzazione fuori legge che rinnega le regole di Magneto, quasi come la Mafia.
Sarà ambientato prima della mini House of M, all'ipotetica fine della guerra tra umani e mutanti, e coprirà vent'anni partendco dall'inizio degli anni ottanta.
Appariranno personaggi che non si sono visti in House of M come Mimo (Mockingbird), Tigra e Frank Castle.
Il primo numero sarà incentrato su Cage, sulla sua fuga dal carcere, su come ha preso il controllo di Sapien Town e ha creato il suo gruppo, poi si parlerà della rivalità con le gang rivale, come quella di Shang-chi e Kingpin.

È stato annunciato il nuovo evento mutante intitolato Messiah Complex, che comincerà da un one-shot scritto da Ed Brubaker e disegnato da Marc Silvestri.
La storia è stata costruita nei mesi passati, è quello a cui tutte le storie mutanti da House of M hanno portato. Tutti gli elementi (da O.N.E. ai Marauder) culminano qui, mentre Endangered Species ha il compito di spiegare la situazione mutante.
Sarà una storia in 13 parti da novembre a gennaio. Ogni albo sarà realizzato dal team creativo regolare, Ed Brubaker su Uncanny X-Men, Peter David su X-Factor, Craig Kyle e Chris Yost su New X-Men e Mike Carey su X-Men.
Non ci saranno, con l'eccezione del one-shot iniziale, diramazioni esterne: niente miniserie o legami con altri albi. Vedremo coinvolti il cast delle quattro serie ed un grosso numero di criminali, tra cui Mr Sinister e un personaggio che nessuno si aspetterà di vedere nel ruolo di criminale, il cui cambio di barricata porterà ad un serie di rivelazioni.
I personaggi mostrati sulle cover sono quelli che avranno un ruolo maggiore, altri saranno Jaime Madrox, Hellion, Bishop, Gambit, Wolfsbane, Warpath e X-23.
Astonishing non interagirà con la storia, dato che mentre Messiah Complex vedrà la luce, la run di Whedon si concluderà.
Neanche New Excalibur verrà coinvolta.

È stato rivelato che Peter David sarà il nuovo scrittore di She-Hulk dal numero 22.
Gli è stato offerta questa possibilità dopo che aveva scritto Cassus Belli nel prologo di World War Hulk.
Il primo diktat di Pad per la serie sarà evitare un’atmosfera troppo umoristica.
Ha già scritto il personaggio brevemente più di una volta e ritiene che abbia le potenzialità di essere la Wonder Woman del Marvel Universe: forte e intelligente. Inoltre ha un forte senso della famiglia e delle giustizia.
Dato che al momento non sono disponibili gli script per i numeri precedenti al suo, David ha deciso di partire a scrivere la sua serie lasciando un gap narrativo di tre mesi, partendo quindi con una nuova ambientazione, un nuovo lavoro, e dopo aver letto i numeri precedenti riempirà il vuoto.
Lo status quo sarà diverso da quello che è stato finora e sorprenderà i lettori.
Il cast di comprimari non vedrà nessuno dei personaggi dello studio legale. Vedremo invece nei primi numeri l'Uomo Assorbente

Alcune interessanti notizie sono uscite dal Q&A coi lettori:
- tra poco verrà annunciato il nuovo team creativo di Astonishing;
- per Ultimate Iron Man 2 e Ultimate Hulk vs Wolverine si attende che vengano terminate le sceneggiature;
- non ci sono speranze al momento per una serie regolare del Dottor Strange, né per un recupero del New Universe;
- non vedremo Adam Warlock neanche nel seguito di Annihilation, né in alcuna forma The Crew. Rivedremo invece The Hood su New Avengers 32;
- nessun altro progetto per Brian K. Vaughan oltre alla miniserie di Wolverine disegnata da Eduardo Russo, dato gli impegni dell'autore con “Lost”;
- presto vedremo Uncanny X-Men Omnibus Vol. 2 e nuove uscite con l’etichetta Max, nonché un nuovo titolo Icon coi disegni di Alex Maleev;
- Mystic Arcana cercherà di regolamentare la magia nel Marvel Universe e di aprire la strada a nuovi progetti "magic";
- il numero perduto dei FQ di Lee e Kirby vedrà la luce a novembre;
- Marko Djurdjevic disegnerà quattro pagine degli Avengers, otto pagine di Daredevil e una mini serie di Spider-Man.

Un'altra conferenza è stata dedicata World War Hulk e ai suoi tie-in, con la partecipazione di Greg Pak, Jim McCann, Tom Brevoort, C.B. Cebulski, Frank Tieri e Joe Quesada.

WWH: Front Line ci mostrerà la guerra dal punto di vista della gente comune. Una storia in appendice parlerà poi di un omicidio e vedrà protagonisti il fidanzato di Sally e Korg, l'alleato di Hulk. È probabile che in futuro vedremo altri Frontline.

Su Incredible Hulk avranno spazio gli alleati di Hulk sulla Terra e vedremo un confronto tra la classica spalla Rick Jones e la sua nuova spalla Miek.

WWH: Gamma Corps di Tieri vedrà il Generale Riker dalla run di Paul Jenkins, e parlerà di quelle persone la cui vita è stata rovinata da Hulk.

In WWH: X-Men ci sarà un match tra Hulk e il Fenomeno.

Avengers: The Initiative con il suo tie-in sarà la vera prova del fuoco per i giovani protagonisti.

Heroes For Hire vedrà il team alle prese con la covata.

I tie-in di Iron Man ci riveleranno di più sul perché Tony Stark ha deciso di mandare Hulk nello spazio.

Vedremo Bruce Banner, mentre non ci sarà Betty Ross, i Thunderbolts o Nick Fury. Spider-Man invece avrà un ruolo minimo.