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Novità su Captain America: The End

Dopo essere stata annunciata qualche tempo fa, della mini serie Captain America: The End realizzata da David Morrell, scrittore del romanzo "First Blood" che ha ispirato il personaggio di Rambo e disegnata da Mitchell Breitweiser, si erano perse un po’ le tracce.
Quando ormai erano in pochi a ricordarsi di questo progetto ci ha pensato lo stesso Morrell con una intervista a All the Rage a riportare l’attenzione sulla mini serie.

Morrell ha da prima parlato della genesi del progetto, dal primo contatto con l’editor Marvel Andy Schmidt avvenuto nell’aprile del 2005, delle proprie preoccupazioni, sparite immediatamente dopo i primi script, riguardanti la capacità di adattare il suo stile ad una narrazione tanto particolare come quella fumettistica, per poi confermare infine che il progetto vedrà la luce durante la prossima primavera.

Interrogato sulla scelta di scrivere una storia su Capitan America, Morrell ha spiegato come il personaggio l’abbia sempre affascinato, a partire dalla sua genesi, dove il gracile Steve Rogers risulta l’unico compatibile con il siero del supersoldato, fino all’analisi della complessità della personalità di Capitan America, da una parte eroe, dall’altra uomo caricato di responsabilità e aspettative.

E proprio su quest’ultimo aspetto verterà principalmente la storia di Morrell: in un mondo difficile come il nostro, tra crisi mondiali e guerre fratricide, Capitan America si muoverà sulla spinta di virtù come coraggio, onore, lealtà e sacrificio, con un’enfasi che porterà a drammatizzare la sua figura e che offrirà anche degli spunti socio-politici. Nonostante l'azione si svolga principalmente in Afghanistan, la storia non sarà legata troppo a vicende o situazioni dell’attuale scenario mondiale ed americano, scelta giustificata dallo scrittore per permettere all’opera di rimanere fresca ed attuale nel tempo, leggibile quindi anche in contesti storici differenti da quello che stiamo vivendo.

Per chiudere, Morrell ha anticipato che i personaggi presenti nel suo arco narrativo saranno quelli apparsi nella primissima avventura di Capitan America, dal professor Reinstein a Bucky, e che i suoi lavori in Marvel non si esauriranno con Capitan America: The End. Ha rivelato infatti di essere d’accordo con la Casa delle Idee per la realizzazione di una storia one-shot da 48 pagine con protagonista l’Uomo Ragno, assieme a Batman e Cap uno dei suoi tre personaggi dei comics preferiti.





Luca Chessa
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