Menu

Marv Wolfman parla della nuova mini di Raven

Marv Wolfman, scrittore storico della DC, ha recentemente concesso un'intervista a Newsarama per parlare dell'imminente miniserie di Raven, personaggio co-creato trent'anni fa da lui e George Perez su New Teen Titans.

Wolfman dice di amare profondamente il personaggio, e dimostra un notevole entusiasmo riguardo alla possibilità concessagli di scrivere una miniserie incentrata su di esso.
Pur non potendo sapere, ai tempi, come si sarebbe evoluto Raven, l'autore sostiene di averlo comunque creato perché fosse un elemento cruciale dei Giovani Titani e potesse essere sfruttato a lungo termine.
Raven è stato soggetto nel tempo a numerosi cambiamenti (dio, diavolo, intangibile, tangibile), che secondo Wolfman hanno una precisa spiegazione: essendo figlio di un demone e di una vittima di stupro, Raven incarna il bene e il male, è espressione di un profondo conflitto interiore.

Secondo Wolfman, Raven è un personaggio che ha una notevole forza intrinseca, ed è sicuramente in grado di ergersi a protagonista di una sua serie personale; l'intento dell'autore è di mettere in luce particolari sfumature del personaggio, e per farlo occorre che vi sia la possibilità di utilizzarlo singolarmente e non in quanto membro di un gruppo.

Infine, Wolfman si dimostra entusiasta del disegnatore della serie, Damion Scott, che pure ha uno stile molto diverso da quello di Perez.
Lo sceneggiatore dice di aver iniziato a scrivere Raven senza sapere chi fosse il disegnatore, ma l'idea era comunque quella di sviluppare la serie in stile "manga": dopo aver visto i disegni di Scott, lo scrittore è rimasto piacevolmente impressionato.
Wolfman si dice molto soddisfatto del modo in cui Scott racconta attraverso i disegni, e sebbene il suo stile possa far storcere il naso ai fan più intransigenti, può essere comunque un ottimo modo per avvicinare potenziali lettori che non hanno l'abitudine di leggere i comics.



Luca Baboni
Torna in alto