In bilico il futuro di Paola Barbato

Immaginiamo che tutti i fan dell'indagatore dell'incubo avranno avuto un colpo al cuore leggendo il titolo di questa news. Tranquilli, c'è di che essere allegri. Si intitolerà, infatti, Bilico la prima opera di narrativa extra-fumettistica realizzata dall'acclamata autrice di Dylan Dog, a darne la notizia è la stessa Barbato sul suo Blog .

Ecco un estratto del messaggio dell'autrice:
[...]Da poco più di due settimane la Rizzoli ha acquistato il mio romanzo "Bilico", che uscirà nelle librerie la prossima estate (tra maggio e agosto). Il contratto è per due romanzi, uno ancora da scrivere, e dura dieci anni. Economicamente mi verrà versato un ottimo anticipo sia sul romanzo già in loro possesso che su quello che dovrò scrivere, prenderò delle royalties altissime su ogni copia venduta e persino dei diritti cinematografici (!). Sembra assurdo, ma sono finita nelle mani di colui che ha lanciato (allora in Mondadori) "Il codice Da Vinci", Stefano Magagnoli, che crede tantissimo in questo mio romanzo, che è nato in maniera bislacca e che non avrei mai pensato sarebbe stato la mia "opera prima" e avrebbe fatto la mia fortuna. Il tutto grazie a Giuseppe Genna, che mi ha contattata proprio qui, su questo blog, e che ha "intuito le mie potenzialità" (devo virgolettarlo perchè sapete che ho l'autostima claudicante). Insomma, rischio di diventare ricca. E rischio pure di diventare famosa. E rischio pure che i miei personaggi finiscano sul grande schermo. Ho da oggi in mano il malloppo cartaceo da firmare e siglare ecc. ecc. Insomma: state leggendo il blog di una scrittrice. Voglio anche che chi di voi è al corrente del mio impegno contro la Corea di Huntington sappia che il 5% del prezzo di copertina verrà devoluto all'Associazione "Mauro Emolo", e chissà che questa volta non riesca sul serio a fare qualcosa di concreto contro questa fottuta malattia. Ecco tutto, ora lo sapete.


Stefano Perullo