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Lovecraft da film a fumetto

Solitamente non ci occupiamo così direttamente di cinema, ma vi riportiamo il comunicato stampa di un interessante opera cinematografica legata al nostro amato mondo del fumetto a causa dell'ispirazione per il notissimo Alfredo Castelli per lo scorso allegato allo speciale di Martin Mystere proprio da quest'opera dedicata al maestro H. P. Lovecraft. Una sorta di percorso inverso invece delle ormai consuete trasposizioni dalle vignette agli schermi delle sale.

Comunicato Stampa

IL MISTERO DI LOVECRAFT - ROAD TO L.

Vincitore del Méliès d’Argento al Fantafestival, primo caso italiano di trasposizione da film a fumetto, sarà nelle sale digitali italiane dal 28 ottobre 2005

Sulle tracce di un inquietante manoscritto, che numerosi e convincenti indizi fanno pensare essere attribuibile al grande scrittore horror americano H. P. Lovecraft, una troupe di filmmaker viaggia attraverso il Polesine alla ricerca di corrispondenze con le angoscianti descrizioni del narratore. Il documento riporta anche degli strani disegni (tipici dell’epistolario di Lovecraft) che rappresentano mostruose figure, a metà tra uomini e animali acquatici. Intanto i documentaristi scoprono che il giovane autore di una tesi di laurea che mette in correlazione i racconti di Lovecraft con le leggende del Polesine è misteriosamente scomparso…

LA STORIA DEL FILM

Nonostante gli studiosi del maestro dell’orrore H.P. Lovecraft abbiano sempre sostenuto che lo scrittore non ha mai messo piede in Europa, i filmmakers Federico Greco e Roberto Leggio, con il loro documentario cinematografico IL MISTERO DI LOVECRAFT offrono prove consistenti a favore di una ipotesi contraria molto suggestiva.
A dare inizio all’affascinante e inquietante ricerca sulle tracce del misterioso autore americano, il ritrovamento fortuito di un manoscritto in lingua inglese su una bancarella di Montecatini. Il testo, il dettagliato diario di un viaggio nel delta del Po accompagnato da illustrazioni e da insistenti riferimenti a creature mostruose, sembra con ogni probabilità opera del maestro horror. I maggiori esperti dell’opera dello scrittore – tra cui Sebastiano Fusco e Gianfranco De Turris – sono d’accordo nel ritenere probabile l’autenticità del documento, incoraggiati da alcuni importanti particolari, come il fatto che i nomi propri vengano riportati solo attraverso la loro iniziale (come L. per Loreo), o che l’autore si sia firmato “Grandpa Theo”… abitudini epistolari tipiche di Lovecraft. Lo “scrittore dei misteri” Carlo Lucarelli e il papà di Martin Mystère Alfredo Castelli, incuriositi dalla fitta trama di inquietanti coincidenze hanno a loro volta offerto la loro testimonianza sulla vicenda.
Intanto, nel 1997, Andrea Roberti, studente universitario appassionato delle tradizioni popolari del Polesine, aveva esplorato i legami tra il grande scrittore americano e le oscure leggende del delta del Po, scomparendo nel nulla prima di poter provare la sua tesi.
Nel 2004 Greco, Leggio e una piccola troupe decidono quindi di viaggiare fino a L. per ripercorrere le tappe descritte da Lovecraft e trovare le risposte alla scomparsa di Andrea Roberti. La loro ricerca – pur scontrandosi con l’omertà degli abitanti del luogo, che sembrano custodire spaventosi segreti – porta alla luce delle incredibili scoperte, che fanno pensare che il viaggio italiano di Lovecraft sia stato decisivo nella creazione della sua mitologia horror.
Il mistero di Lovecraft entra con la sua troupe nei meandri del terrore lovecraftiano, fino a farci cambiare inaspettatamente prospettiva: la domanda non è più se il manoscritto appartenga a Lovecraft, ma “che cosa succede da quelle parti?”.

Il mistero di Lovecraft è stato definito il primo mockumentary italiano.
Ma è davvero solo un mockumentary?

L’ALBO DI MARTIN MYSTÈRE

Il papà di Martin Mystère, Alfredo Castelli, affascinato dall’intero progetto ha deciso di trasformare la storia del film e i suoi personaggi in fumetto. L’albo speciale estivo di Martin Mystère, uscito in tutta Italia il 18 luglio scorso e in edicola per tre mesi, ha infatti lo stesso titolo del film e una sceneggiatura in buona parte uguale, seppure con alcuni importanti cambiamenti (tra cui il finale della storia).
Si tratta di un evento senza precedenti nel panorama del fumetto e del cinema italiano: è infatti il primo caso nella storia di trasposizione da film a fumetto e non viceversa (come, ad esempio, per Spiderman, Sin City e molti altri)
La tiratura dello speciale, l’albo più venduto dell’anno di Martin Mystère, è di circa 200.000 copie, per un totale di circa 600.000 lettori calcolati. All’interno dell’albo è ospitato il manifesto ufficiale de Il mistero di Lovecraft e compaiono due pagine dedicate alla genesi del film e ai dettagli dell’intera operazione.
Alcune tavole si possono consultare su: www.federicogreco.com/bvzm.htm


Marco Rizzo
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