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WIZARDWORLD CHICAGO: Wildstorm News

Sono diverse le news per l'universo Wildstorm provenienti dalla WizardWordl di Chicago:

- innanzitutto è stata annunciata una nuova serie dei Gen 13 scritta da Gail Simone e disegnata da Talent Caldwell. La serie presenterà cover realizzate da Jim Lee e J.Scott Campbell.

- Sempre Campbell realizzerà le cover della nuova miniserie Danger Girl: Back in Black , che partirà a novembre e vedrà impegnati ai testi Andy Hartnell e ai disegni NIck Bradshaw.

- Come annunciato qualche settimana fa, Grant Morrison e Jim Lee rilanceranno i Wildcats, ma il ruolo del buon Grant non finirà qui. Infatti anche per il Wildstorm universe (così come per il Dc universe) avrà il ruolo di creative consultant per rilanciare le serie classiche dell'universo Wildstorm come Stormwatch, Authority e Wetworks. Sarà The Authority, in particolare, a rivestire un ruolo principale nella prossima rivitalizzazione di questa etichetta editoriale della DC Comics.
Sempre riguardo ai Widcalts, Jim Lee ha dichiarato che Morrison gli ha chiesto una copia di ogni albo in cui il gruppo sia mai apparso per poterli leggere. Ed è proprio questo il motivo, ha scherzato Lee, per cui Morrison non è potuto essere presente alla convention.

- Alla Wildstorm inoltre ci sarà una nuova linea editoriale chiamata Storm & Sorcery, che verrà inaugurata con il crossover Claw/Red Sonja. Anche in questo caso Jim Lee realizzerà le cover. Di questa linea farà parte anche un progetto già annunciato a San Diego, ovvero Skye Runner.

- Parlando di Planetary, da gennaio usciranno 3 numeri consecutivi della serie, che porteranno alla sua conclusione, prevista con un numero speciale che dovrebbe uscire più avanti nel corso dell'anno, senza poter dare una data precisa a causa degli impegni di Warren Ellis e John Cassaday.
Ellis, nonostante sia al lavoro con altri editori, sta sviluppando comunque diversi progetti per la DC e per la Wildstorm.

- Una nuova serie di Arrowsmith, scritta da Kurt Busiek e disegnata da Carlos Pacheco, dovrebbe veder la luce fra la fine del 2006 e l'inizio del 2007.

















Danilo Guarino
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