Arriva Orme, la rivista a fumetti della Freebooks - AGGIORNATA!
- Scritto da Redazione Comicus
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Comunicato Stampa
ORME: una rivista di fumetti destinata a lasciare il segno
La Free Books si è affacciata da poco nel policromo cosmo dei fumetti, ma può già vantare un catalogo di titoli prestigiosi come Strangers in Paradise, Hellraiser, Steve Canyon, Fray, Supreme, Star Trek, Yossel e tanti tanti altri. Crescendo, abbiamo sentito l’esigenza di contribuire alla promozione e alla divulgazione del linguaggio del fumetto in maniera ancor più diretta e incisiva. Dall’incontro tra i nostri sogni e l’esperienza di Silvano Mezzavilla è nata Orme, fumetti che lasciano il segno: una rivista bimestrale di narrativa grafica d’autore, il cui primo numero verrà presentato al pubblico e alla stampa in occasione di Lucca Comics, domenica 31 ottobre alle ore 16.
Orme si propone di portare all’attenzione del pubblico le esperienze artistiche dei tanti autori italiani e internazionali destinati a lasciare, come Orme indelebili, il segno della loro creatività, non solo sulla carta, ma soprattutto nella memoria e nella coscienza dei lettori.
Orme, fumetti che lasciano il segno, non propone stili di riferimento o modelli da imitare, ma vuol dare spazio a ogni forma grafica ed espressiva, e ad ogni genere narrativo originale e intelligente.
L’ambizione è quella di diventare il luogo privilegiato in cui scoprire fumetti che raccontano il mondo degli uomini veri, piuttosto che quello degli eroi, e di rispondere alle curiosità culturali dei lettori con panoramiche su forme creative inattese, piacevoli, liriche, realistiche, e, magari un po’ controcorrente.
Fin dal primo numero, coerentemente con la scelta programmatica, la rivista, curata e diretta da Silvano Mezzavilla, presenta fumetti inediti, segnala autori ancora sconosciuti nel nostro Paese, ripropone indimenticabili storie di ieri, offre spazi a racconti illustrati, a recensioni, a interventi che collegano il fumetto con la società che con velocità straordinaria gli si muove attorno.
Al debutto di Orme hanno collaborato artisti di fama internazionale: Lorenzo Mattotti, autentico maestro del fumetto e dell’illustrazione, Gilberto Maringoni, celebre giornalista politico brasiliano, Maurizio Ribichini, con racconti d’ambientazione metropolitana, Gipi, che qui narra e disegna le paure della quotidianità, Lorenzo Sartori, con una storia che non ha bisogno di parole, Keko, da quasi vent’anni sulla scena del fumetto noir spagnolo, Franco Matticchio (autore anche della copertina) con una delle sue più visionarie fiabe a fumetti, e infine Giorgio Cavazzano e Andrea Pistacchi in veste di illustratori.
Non possiamo poi dimenticare i contributi di Luigi Bernardi, con due novelle “nere” illustrate da Onofrio Catacchio, e con l’esordio di una rubrica sui rapporti tra letteratura e contemporaneità, e gli interventi critici dei giornalisti Giancarlo Ascari e Enrico Fornaroli su Art Spiegelman e sul compianto disegnatore satirico francese Reiser, impietoso osservatore della natura umana.
La veste grafica di Orme, fumetti che lasciano il segno, è curata da Massimo Cerreti di Comunicazione e Immagine, di Treviso.
Un grazie a tutti e un augurio sincero di “buona lettura”.
Free Books, Ufficio Stampa
Per contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Redazione: 39.075.851741
Marco Rizzo
ORME: una rivista di fumetti destinata a lasciare il segno
La Free Books si è affacciata da poco nel policromo cosmo dei fumetti, ma può già vantare un catalogo di titoli prestigiosi come Strangers in Paradise, Hellraiser, Steve Canyon, Fray, Supreme, Star Trek, Yossel e tanti tanti altri. Crescendo, abbiamo sentito l’esigenza di contribuire alla promozione e alla divulgazione del linguaggio del fumetto in maniera ancor più diretta e incisiva. Dall’incontro tra i nostri sogni e l’esperienza di Silvano Mezzavilla è nata Orme, fumetti che lasciano il segno: una rivista bimestrale di narrativa grafica d’autore, il cui primo numero verrà presentato al pubblico e alla stampa in occasione di Lucca Comics, domenica 31 ottobre alle ore 16.Orme si propone di portare all’attenzione del pubblico le esperienze artistiche dei tanti autori italiani e internazionali destinati a lasciare, come Orme indelebili, il segno della loro creatività, non solo sulla carta, ma soprattutto nella memoria e nella coscienza dei lettori.
Orme, fumetti che lasciano il segno, non propone stili di riferimento o modelli da imitare, ma vuol dare spazio a ogni forma grafica ed espressiva, e ad ogni genere narrativo originale e intelligente.
L’ambizione è quella di diventare il luogo privilegiato in cui scoprire fumetti che raccontano il mondo degli uomini veri, piuttosto che quello degli eroi, e di rispondere alle curiosità culturali dei lettori con panoramiche su forme creative inattese, piacevoli, liriche, realistiche, e, magari un po’ controcorrente.
Fin dal primo numero, coerentemente con la scelta programmatica, la rivista, curata e diretta da Silvano Mezzavilla, presenta fumetti inediti, segnala autori ancora sconosciuti nel nostro Paese, ripropone indimenticabili storie di ieri, offre spazi a racconti illustrati, a recensioni, a interventi che collegano il fumetto con la società che con velocità straordinaria gli si muove attorno.
Al debutto di Orme hanno collaborato artisti di fama internazionale: Lorenzo Mattotti, autentico maestro del fumetto e dell’illustrazione, Gilberto Maringoni, celebre giornalista politico brasiliano, Maurizio Ribichini, con racconti d’ambientazione metropolitana, Gipi, che qui narra e disegna le paure della quotidianità, Lorenzo Sartori, con una storia che non ha bisogno di parole, Keko, da quasi vent’anni sulla scena del fumetto noir spagnolo, Franco Matticchio (autore anche della copertina) con una delle sue più visionarie fiabe a fumetti, e infine Giorgio Cavazzano e Andrea Pistacchi in veste di illustratori.
Non possiamo poi dimenticare i contributi di Luigi Bernardi, con due novelle “nere” illustrate da Onofrio Catacchio, e con l’esordio di una rubrica sui rapporti tra letteratura e contemporaneità, e gli interventi critici dei giornalisti Giancarlo Ascari e Enrico Fornaroli su Art Spiegelman e sul compianto disegnatore satirico francese Reiser, impietoso osservatore della natura umana.
La veste grafica di Orme, fumetti che lasciano il segno, è curata da Massimo Cerreti di Comunicazione e Immagine, di Treviso.
Un grazie a tutti e un augurio sincero di “buona lettura”.
Free Books, Ufficio Stampa
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Redazione: 39.075.851741
Marco Rizzo
