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Si è parlato meno di un mese fa del rilancio di Capitan America con una testata che ne fa ripartire la numerazione e che ripristina l'intoccabile (pare) diritto di prelazione di Steve Rogers a vestire i panni della bandiera vivente.
Arriva ora da Marvel un assaggio in anteprima delle matite del primo numero del prossimo Captain America #1, di Ed Brubaker e Steve McNiven (che potete trovare nella gallery sottostante). Sono pagine in cui l'estro di McNiven ci presenta Steve Rogers nell'intento di prepararsi e poi recarsi ad un funerale (brutte notizie in arrivo per Bucky?), mentre la sua memoria è palesemente occupata dai ricordi di alcuni scontri del passato.

In uscita il 13 luglio negli States, Captain America #1 avrà una foliazione extra, per un albo di 32 pagine con cinque variant: una vuota, una legata al film (nelle sale dal 22 luglio), una disegnata da Olivier Coipel, una da John Romita Sr. e una da Neal Adams.

Che il mercato del fumetto stesse mutando era chiaro già dall'inizio dell'anno, così come chiaro era che nuovi cambiamenti fossero all'orizzonte, ma non era scontato che si fosse così vicini all'orizzonte. Dopo l'annuncio dell'ingresso di Messaggerie Libri nella distribuzione fumettistica relativa alle fumetterie del materiale GP Publishing, arriva oggi da Comixfactory la notizia che anche Coconino Press, Fandango Libri, Comma 22 e, pare, D-Visual si siano aggiunte a GP sotto la stessa ala distributiva, segnando così la nascita di MeLi Comics, divisione appositamente creata per questo tipo di distribuzione.

Lorenzo Martelli (già direttore della promozione di Messaggerie Libri), Paola Mambelli e Simone Bongiovanni saranno il motore di questa nuova realtà che, a partire da maggio, esordirà con un catalogo gratuito (perlomeno nei primi tempi), Premiére, contenente tutte le novità delle case editrici distribuite.

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Death of Spider-Man segna un nuovo punto di rottura tra l'universo Marvel e l'universo Ultimate.
Dopo la morte di Ciclope e Wolverine in Ultimatum, dopo il brusco cambiamento di rotta negli ideali di Reed Richards avvenuto su Ultimate Mistery, questa nuova saga ci dà l'idea di come l'Ultimateverse possa effettivamente essere qualcosa di realmente alternativo e innovativo rispetto all'universo Marvel tradizionale.

Bisogna però dire che un titolo è solo un titolo, per quanto esplicito, e che saranno le pagine decisive a scrivere la storia del personaggio.

Con la saga ormai vicina alla sua conclusione, con il numero 160 in uscita a giugno, non si sa ancora quali siano gli esiti della vicenda. Tutto quello che ci è dato sapere emerge dalla rete via Bleeding Cool, che anticipa addirittura il comunicato ufficiale di Marvel Comics.

Per opera di Rich Johnston si può così ammirare la prima immagine del nuovo costume dello Spider-Man dell'universo Ultimate, realizzata da Sara Pichelli. Un costume che, come potete vedere qui a fianco, molto deve al vecchio costume nero, che al contempo viene mescolato con alcuni elementi propri di quello tradizionale (benché a colori inversi), per un risultato che ha portato alcuni siti a fare un parallelismo con il costume di Spider-Man 2099.

E chissà che un'analogia simile non sia azzeccata? A quanto pare, infatti, vivo o morto che sia (il fatto che la saga si chiami Death of Spider-Man non comporta necessariamente la morte di Peter Parker, no?), Peter non sarà la persona dentro questo costume. A giudicare dall'aspetto fisico decisamente mascolino si potrebbe affermare con un buon margine di certezza che non ci sia una donna al suo interno (cosa che esclude Jessica Drew dalla lista dei candidati). Che si tratti davvero di un Ultimate Miguel O'Hara?

Autori dell'Immagine è la nuova faccia di quello che un tempo è stata l'Associazione Illustratori, storico soggetto che si propone di migliorare la condizione giuridica di quanti lavorino nel fumetto e non solo.

Con il cambio di denominazione, scelto per preservare la riconoscibilità dell'acronimo AI, l'Associazione opta per un'identità più generica, finalizzata a divenire un grande contenitore di realtà differenti, come del resto ricorda sempre la specifica "Illustrazione - Fumetto - Animazione - Visualizer". Solo con la collaborazione, e non con la divisione e l'auto ghettizzazione dei diversi gruppi, si può raggiungere il traguardo della tutela ottimale della figura dell'autore.

In occasione del prossimo Napoli Comicon, la nuova associazione degli Autori dell'Immagine sarà presente  per discutere di questo cambiamento e della necessità di modificare la propria struttura e darsi un nuovo statuto.
L'incontro è fissato per sabato 30 aprile dalle 13.00 alle 15.00, nella sala dell'Auditorium di Castel Sant'Elmo; presenti in sala saranno Ivo Milazzo, Claudio Stassi, Luca Boschi, Paolo Rui, Raule, Aldo Di Gennaro e Baru.