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Gennaro Costanzo

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Le serie Marvel resteranno su Netflix, le prime news sul servizio streaming della Disney

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In un articolo esclusivo, Deadline riporta le prime indiscrezioni sul servizio streaming che la Disney lancerà nel 2019. Una squadra di dirigenti creativi della Disney sta facendo il barnstorming, guidato dal capo della programmazione OTT Agnes Chu.

Al momento il prezzo del servizio non è stato menzionato, ma la piattaforma partirà inizialmente nei soli States, per poi espandersi oltreoceano. Non è noto come verranno integrati i contenuti Fox dopo l'acquisizione, quello che è certo è che la piattaforma non avrà contenuti rated, che resteranno su Hulu. Il target, dunque, sarà quello dei classici prodotti Disney. Di conseguenza, le diverse serie Marvel del progetto "Defenders" resteranno su Netflix.

L'obiettivo nel primo anno è produrre da quattro a cinque film originali e cinque serie TV per il servizio di streaming. Il costo di queste ultime si aggigerà fra i 25 e i 35 milioni di dollari per 10 episodi, ma una serie eccezionalmente ambiziosa potrebbe avere un limite di budget di 100 milioni.

Ecco alcuni progetti in via di sviluppo: Don Chisciotte, da una sceneggiatura di Billy Ray, Lilli e il Vagabondo, The Paper Magician, Stargirl, diretto da Julia Hart e Togo diretto da Ericson Core.

In post-produzione ci sono Magic Camp, diretto da Mark Waters e Noelle con Anna Kendrick, Bill Hader e Shirley MacLaine, diretto da Mark Lawrence.

Riguardo le serie TV, troviamo progetti su High School Musical, una serie animata di Monsters Inc, un titolo live-action Marvel e un titolo marchiato Star Wars.

Mark Millar annuncia che Tanino Liberatore disegnerà Hit-Girl

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Come vi avevamo riportato, il personaggio di Hit-Girl tornerà in una nuova serie che alternerà team creativi ad ogni arco narrativo, partendo dallo Mark Millar e da Ricardo Lopez Ortiz, passando poi per Kevin Smith Frank Quitely, Rafael Albuquerque, Pete Milligan, Eduardo Risso, Daniel Way e Kim Jung Gi.

Ora, lo sceneggiatore ha annunciato su Twitter che a unirsi al progetto sarà addirittura l'italiano Tanino Liberatore. Una notizia che aumenta l'hype sulla serie il cui primo numero uscirà il prossimo 21 febbraio.

La Warner Bros. vuole Micheal Bay per dirigere il film di Lobo

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TheWrap riporta che Warner Bros. e DC Entertainment hanno puntato i loro occhi su Michael Bay per dirigere il film Lobo in sviluppo. Bay ha incontrato la DC per discutere del progetto e ha dato alcune note che lo sceneggiatore di Wonder Woman Jason Fuchs incorporerà in una riscrittura. Lo studio ha in programma di mostrare la riscrittura a Bay per vedere se riescono poi a giungere ad un accordo.

La Warner sta anche pensando a Lobo come risposta alla serie di Deadpool della 20th Century Fox. Entrambi i personaggi sono antieroi diventati cult negli anni '90 e ad entrambi piace rompere la quarta parete con frequenza. Deadpool ha incassato 783 milioni di dollari in tutto il mondo (più di tre dei 5 lungometraggi del DCEU della Warner Bros.).

Joaquin Phoenix in trattative per interpretare il Joker nel nuovo film Warner Bros.

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Variety riporta che Joaquin Phoenix è in trattativa per interpretare il ruolo dello storico villain di Batman nel film Warner Bros. d'origine del Joker, al momento ancora senza titolo, diretto da Todd Phillips. La Warner non ha voluto rilasciare dichiarazioni.

Phillips è a bordo per co-scrivere e dirigere il film. Il regista, secono le fonti, aveva incontrato Phoenix prima del nuovo anno e stava solo aspettando il via libera dello studio.

Il film andrebbe sotto una nuova etichetta di film DC Comics che darà allo studio l'opportunità di presentare i suoi personaggi in film slegati dall'attuale continuity cinematografica. Jared Leto ha di recente interpretato il Joker in Suicide Squad ed è probabile che riprenderà il ruolo in Suicide Squad 2, ma non sarà presente in questo film. Secondo le prime indiscrezioni, Leonardo DiCaprio è stato il primo ad essere contattato per il ruolo di protagonista nel film di Phillips, ma la cosa non è poi andata in porto.

Scott Silver si unirà a Phillips in qualità di co-sceneggiatore del film, che approfondirà le origini del Joker. Le fonti dicono che la storia si svolgerà negli anni '80 e avrà più l'aspetto di un crime drama che di un cinecomic.

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