Col numero 12 si conclude (momentaneamente) la corsa della serie Flash. Dopo il suo ritorno dalla morte, Barry Allen ha avuto il suo bel da fare a destreggiarsi tra il suo lavoro come agente della polizia scientifica, la sua famiglia ed il suo passato che continua a perseguitarlo. E alla fine qualcosa cambierà nella sua vita, mentre la comparsa di un misterioso personaggio in motocicletta preannuncia tempi duri per l'uomo più veloce del mondo.

Questo ultimo numero è firmato da due dei maggiori esperti del velocista, Geoff Johns e Scott Kolins, assistiti dal promettente Francis Manapul, e costituisce anche il prologo alla nuova maxisaga della DC Comics, Flashpoint, scritta sempre da Johns con Andy Kubert alle matite.

Sia Johns che la dirigenza DC hanno tuttavia affermato che la serie non è stata cancellata, ma soltanto sospesa per lasciare spazio al crossover, e che riprenderà al termine di Flashpoint, di cui esce in questi giorni il primo numero e su cui la casa editrice ha cercato di mantenere il massimo riserbo. Si sa comunque che, in questa miniserie di cinque numeri, gli eroi vivranno in un mondo decisamente differente, con Aquaman come imperatore e Cyborg come più grande eroe degli Stati Uniti. Flash, coadiuvato da Batman, dovrà capire come mai la realtà è cambiata. A supporto del progetto, oltre alla storia principale, altre 16 miniserie e quattro one-shot.

Per stuzzicare i lettori, la DC Comics ha fatto uscire un'ultima immagine teaser dell'evento, che qui vi proponiamo insieme ad altre immagini dell'ultimo numero di Flash.

Il quotidiano Connecticut Post riferisce che Josue Rivera, meglio noto nell'ambiente fumettistico come Justiniano, è stato arrestato con la grave accusa di detenzione di materiale pedopornografico.

Stando alle fonti del giornale, l'artista avrebbe consegnato una pen drive ad una impresa di pompe funebri che avrebbe dovuto contenere alcune immagini di una persona recentemente deceduta. Ma quando il titolare dell'impresa ha aperto la chiavetta vi ha trovato al suo interno più di 30 immagini di pornografia infantile. Subito dopo il computer di Justiniano è stato sequestrato dalla polizia del Connecticut, la quale ha scoperto ulteriore materiale compromettente.

Justiniano è noto negli Stati Uniti soprattutto per le sue collaborazioni con la DC Comics.

Attenzione: la seguente notizia può contenere spoiler!

Giugno 2011 segnerà il ritorno del cosiddetto Supremeverse, creato nel 2003 da J. Michael Straczynski e Gary Frank, grazie a Supreme Power, una miniserie di quattro numeri inserita nella linea Marvel MAX realizzata dallo sceneggiatore Kyle Higgins e dal disegnatore Manuel Garcia. Su questo progetto Higgins afferma:"Le atmosfere saranno molto simili a quelle della prima serie di Supreme Power e ci si concentrerà soprattutto sul dualismo tra Hyperion e il Dr. Spectrum e su come il mondo è cambiato dopo che Mark Milton ha distrutto la Casa Bianca ed ucciso il Presidente. Ho sempre visto Joe Ledger e Mark Milton come due facce della stessa medaglia: laddove Mark è stato manipolato e tradito perchè lo si costringesse a lavorare per gli Stati Uniti, giungendo infine alla realizzazione che lui non è al servizio di nessuno, ogni scelta di Joe è stata dettata dal desiderio di fare ciò che è meglio per il suo Paese, anche se per esso ha sacrificato molte cose".

Il fatto che questa storia faccia parte della linea editoriale MAX, per lettori "maturi", consente allo scrittore una certa libertà di azione. "So che molti, quando parlano della linea MAX, pensano soprattutto a sesso, violenza e parolacce, ma per me questi non sono gli elementi principali, pur comparendo nella mia storia. Per me ciò che la linea MAX consente davvero è la libertà di spingere questi personaggi verso i loro limiti, mi ha aiutato ad aprire la mia mente verso differenti possibilità su dove posso portare Mark e Joe. Sono concesse loro scelte che li rendono, ai miei occhi, persone molto più interessanti".

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In una serie di conferenze stampa tramite cui la Marvel ha esposto i suoi piani per rilanciare l'Ultimate Universe, c'è stato spazio anche per la miniserie Ultimate Comics: Hawkeye, quattro numeri realizzati da Jonathan Hickman e disegnati da Rafa Sandoval. Seppur legata a Ultimate Comics: Ultimates, scritta sempre da Hickman, e Ultimate Comics: X-Men di Nick Spencer, la storia sarà leggibile a sè stante e fungerà da prologo a quello che sarà il futuro dell'Ultimate Universe.

L'interesse dello sceneggiatore si concentrerà soprattutto sul background militare del personaggio. "Spiegheremo tutto, come è stato reclutato e come mai è così a stretto contatto con Fury". Hickman afferma poi che la caratterizzazione del personaggio potrebbe anche modificarsi a seconda di come l'attore Jeremy Renner darà la sua impronta al personaggio al cinema, così come Robert Downey Jr. ha cambiato il modo di scrivere Iron Man. Ci tiene poi a precisare il leitmotiv di questo rilancio (anche del precedente, a dire il vero) che distingue questi prodotti da quelli del regolare Marvel Universe: "Tutto quello che sto scrivendo per la linea Ultimate, non potrei farlo nel Marvel Universe. Sto scrivendo molte cose per il Marvel Universe e queste sono cose che non si possono fare perchè come risultato porterebbero alla cancellazione di un intero franchise". In tal senso si spiega la differenza tra i due S.H.I.E.L.D. "L'Ultimate S.H.I.E.L.D. è più dinamico, è l'organizzazione attorno a cui ruota l'intero Ultimate Universe, un compito così importante ed esteso che comporta sacrifici e fallimenti".

Oltre a qualche nuovo personaggio, faranno la loro apparizione Hulk e Karen Grant. "A volte penso che la gente dimentichi che ho fatto più miniserie che serie regolari - precisa Hickman - Questa storia avrà una conclusione molto soddisfacente, come del resto tutte le cose che stiamo facendo ora per l'Ultimate Universe".