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Carlo Coratelli

Carlo Coratelli

Cavill e la reazione dei fan

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Intervistato da MTV, l'attore Henry Cavill, che interpreta il ruolo di Superman in Man of Steel, ha parlato della reazione dei fan alla sua scelta per il ruolo dell'eroe DC Comics, dicendo che questa è stata positiva.

"Credo che la parte migliore sia stata di recente, quando le persone hanno visto tutto il lavoro che è stato fatto per questo", ha detto l'attore riferendosi alla sua trasformazione fisica.

"Penso che ho covinto un sacco di gente, e ho davvero sentito il sostegno dietro di me, che è una sensazione veramente buona, perché quando stai facendo tutto questo per [i fan], raccontando una storia per loro ... si vuole fare giustizia. E' meraviglioso che ci sia tutta questa gente online che dice 'Questo è grande, è incredibile, non vedo l'ora, meno male è lui'. Tutto questo è meraviglioso, quindi grazie a tutti là fuori. Lo apprezzo".

Mark Canton parla di 300: Battle of Artemisia

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Intervistato da Collider durante la promozione di Immortals, il produttore Mark Canton, ha parlato nuovamente di 300: Battle of Artemisia, che sarà diretto da Noam Murro.

"Abbiamo un grande regista, Noam Murro. Zack Snyder e Kurt Johnstad hanno scritto una sceneggiatura assolutamente impressionante e stiamo lavorando per portarlo avanti con la Warner Bros. e Legendary, e sta diventando una cosa seria. E non è un sequel o un prequel ... è un'altra storia nell'universo di 300, ed è abbastanza grande".

Per quanto riguarda invece la comparsa nel film di personaggi già visti in 300, il produttore ha fatto capire di essere ottimista: "C'è un piano nella storia. Nella storia che Frank [Miller] e Zack e Kurt Johnstead hanno modellato, è probabile che vedremo alcuni di questi volti familiari di nuovo".

James Mangold: The Wolverine un film intenso

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Intervistato da MTV, il regista James Mangold ha nuovamente parlato di The Wolverine, il nuovo capitolo cinematografico sull'artigliato mutante canadese, fornendo molti dettagli circa la sua visione del film e del personaggio.

"In molti modi, la storia mi fa pensare a L'uomo bicentenario di Asimov. Un uomo che è qui per sempre deve guardare l'umanità compiere tutti i suoi errori, mentre perde tutti quelli che ha amato perchè vengono uccisi o muoiono in qualche modo. Tutto passa e si sopporta. Ad un certo punto, non ti stanchi mai di tutto questo?".

"Hugh [Jackman ndr] e io abbiamo un'idea sulla vita di Wolvie quando lo ritroviamo. Penso che lui sia in un luogo un po' più intenso rispetto a quello che abbiamo visto. In questo senso, esamineremo il suo sguardo e tutto il resto attraverso questo prisma. Che influenza tutto dalla sua muscolatura al suo sguardo".

Infine, per quanto riguarda la denominazione del film, ovvero se si tratti o meno di un vero e proprio reboot o di un sequel, il regista ha dichiarato: "Non penso che stiamo facendo un reboot, ma stiamo andando a fare qualcosa di più profondo che nessuno ha mai realizzato, e stiamo cercando un modo per farlo in una maniera davvero originale".

Man of Steel: Cavill parla del costume

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Intervistato durante la promozione di Immortals, che lo vede come protagonista, l'attore Henry Cavill ha parlato del costume di Superman indossato in Man of Steel, riferendosi in particolare alla prima volta che lo mise addosso. 

"Ho avuto modo di vederlo attraverso vari prototipi e fasi di sviluppo... Ma ancora, la prima volta che l'ho avuto tutto indosso con il mantello, io ho volutamente deciso di non guardarmi allo specchio. Volevo avere quella sorta di momento di svolta. Probabilmente uno dei momenti migliori della mia vita, girarsi e rendersi conto che sei Superman. Non c'è niente di simile al mondo. E questo momento non è ancora andato via. Quando sono nella mia roulotte, penso: È così fico!".

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