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Pasquale Gennarelli

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Daredevil All-New Marvel NOW: la parola agli autori

  • Pubblicato in News

dd1allnewmnAncora sconcertati per la notizia della chiusura di Daredevil con l'uscita del numero 36 in USA, che immediata è giunta la notizia di un rilancio per la serie nell'ambito della nuova iniziativa editoriale All-New Marvel NOW.

“Avevamo già parlato di un possibile rilancio di Devil” ha dichiarato Mark Waid in un'intervista rilasciata a Newsarama “La Marvel ci aveva dato la possibilità di farlo durante l'iniziale 'Marvel Now!', ma non ci trovavamo ancora nel punto giusto della storyline in cui un rilancio avrebbe avuto un senso nel contesto della serie. A seguito degli eventi narrati in Daredevil #36, tuttavia, un nuovo inizio per Daredevil ed i suoi membri del cast sopravvissuti è perfettamente adatto”.

Circa le possibilità che offre il rilancio di una serie, anche sotto l'aspetto grafico, il disegnatore Chris Samnee risponde “Sto facendo un paio di modifiche al costume di Daredevil, ma sono così piccole che penso che possa essere l'unico che se ne accorgerà! Io non farò grandi cambiamenti artistici. Penso che quello che abbiamo fatto funziona davvero bene. Dovrò affrontare la sfida di disegnare una nuova città, con nuovi personaggi e questo sarà già un cambiamento per me!”.

L'azione si sposterà a San Francisco, e dalle parole del suo autore ancora non trapelano indiscrezioni circa un'eventuale collocazione nella città. Chi appare entusiasta, invece, di questa nuova location è Samnee “Beh, le prime storie di Daredevil che ho letto erano ambientate proprio a San Francisco, quindi dal mio punto di vista San Francisco è un ambiente naturale per Daredevil. La città è più luminosa, più leggera secondo me, soprattutto se rapportata alla Hell's Kitchen dei fumetti, che invece è molto più scura e lunatica, quindi sono eccitato di vedere in che tipo di ambientazione Matt finirà. È sempre bello cambiare le cose intorno volta per volta”.

In quel di San Francisco, secondo le anticipazioni di Waid, Matt porterà sia la sua carriera di avvocato che quella di supereroe. “Daredevil è parte integrante del personaggio di Matt Murdock e ciò aiuta a renderlo uno dei più interessanti nel panorama Marvel. E poi Devil non è nuovo alle gente di San Francisco, ed è tempo che il rapporto venga rinnovato”.

A breve esordirà su Netflix la serie televisiva dell'uomo senza paura. Samnee ci parla delle relazioni tra i due lavori “In realtà non avrà alcuna influenza su quello che stiamo facendo perché sono due cose separate, quindi continueremo a fare i migliori fumetti che siamo capaci di fare. Sono entusiasta di guardarlo, però. Penso che il fatto che Matt Murdock sia un avvocato si presti molto bene al formato televisivo. Sono entusiasta di vedere come affronteranno alcune delle sfide che abbiamo affrontato noi, come la visione radar. E credo che tutto ciò che permetta di accrescere il personaggio di Daredevil con il pubblico generico e i fan dei fumetti, è una grande cosa per il nostro fumetto”.

Un'ultima domanda viene posta sui nemici che Matt affronterà. “Beh, credo ci sarà Sudario, e Stunt Master, oltre al ritorno di Ikari. Inoltre Chris sta lavorando ad una nuova serie di nemici...”.

A noi non resta che aspettare marzo 2014 per l'esordio di All New Marvel NOW Daredevil #1.

Apple: ancora censure

  • Pubblicato in News

apple logoSono i fumetti troppo scandalosi per la Apple? con questa domanda si apre un articolo di publishersweekly sulle continue censure operate dalla casa di Cupertino.

Le vendite di fumetti digitali sono aumentate vertiginosamente negli ultimi tre anni. I lettori sono attirati sia dalla resa grafica dei fumetti sullo schermo dell'iPad, sia perché amano la comodità di acquisto tramite le app, che permette loro di comprare e conservare i fumetti all'interno di una singola applicazione. Il problema nasce quando la Apple vieta tale vendita, a causa di contenuti ritenuti troppo espliciti. E quest’anno è successo ben 59 volte.

La recente censura del secondo numero di Sex Criminal, opera di Matt Fraction e Chip Zdarsky, è solo l’ultima di una serie che è iniziata nel maggio scorso, quanto la Apple ha notificato a Comixology che 56 fumetti, che in precedenza erano disponibili sulla sua applicazione, non soddisfacevano i loro standard e quindi dovevano essere rimossi. Tale elenco comprende tra gli altri Black Kiss II di Howard Chaykin, Sex di Joe Casey e Piotr Kowalski, XXXombies di Rick Remender e Keiron Dwyer, i numeri  1-13 di Angry Youth Comix di Johnny Ryan e libri 1-4 della sua Prison Pit, Folly: The Consequences of Indiscretion di Hans Rickheit  e l'antologia LGBTQ No Straight Lines  (nominato anche per un Eisner Award) , tutta la proposta di Fantagraphics Books; cinque yaoi manga (storie d'amore tra due maschi) da Digital Manga Publishing; Chester 5000 di Jess Fink, pubblicato dalla Top Shelf, The Boys: Herogasm di Garth Ennis, Omaha the Cat Dancer e The Story of O, pubblicati da NBM, e un quintetto di titoli, tra cui Chicken Soup for Satan, presso l'editore horror / fantastico Asylum Press.

Sorte diversa, invece per il numero 12 di Saga di Brian K. Vaughan e Fiona Staples. In questo caso la scarsa chiarezza dei criteri di censura aveva portata ad un’iniziale esclusione del numero in questione, salvo poi una retromarcia da parte della Apple, e le conseguenti pubbliche scuse di Comixology circa l’esclusione preventiva.

Ma come funziona il mercato digitale di fumetti? Ci sono dei fornitori, il principale dei quali è, appunto, Comixology, affiancato da altri minori come Comics Plus. Quando Apple bandisce un fumetto significa che i lettori non possono acquistarlo tramite una app iOS, anche se possono ancora farlo sulla pagina web di Comixology o Comics Plus, oppure sulla piattaforma Android, per poi sincronizzarli sui loro dispositivi iOS. Addirittura alcuni fumetti vietati sono disponibili anche tramite una app Apple, iBookstore, che non può essere sincronizzata con Comixology o con altri. In altre parole, per le case editrici significa rinunciare alla principale via di distribuzione digitale di fumetti, il terzo in termini di incasso per iPad nel 2012, e che nel solo mese di settembre hanno comunicato di aver ricavato ben 200 milioni di euro tramite i download.

Sia Apple che Comixology non commentano le loro scelte, né vogliono fornire alcuna indicazione circa i loro standard. Chiari, invece, sono gli intenti di Eric Stephenson, Editor della Image Comics, il quale alla domanda se i fumetti prodotti dalla Image saranno modificati per rientrare in questi standard imposti dalla azienda di Cupertino, risponde: “Immagino che lo farebbero, ma certamente non sto dicendo alle persone di cambiare qualcosa. Voglio dire, stiamo facendo The Black Kiss II edizione speciale Natale, e vi garantisco che Howard Chaykin non è minimamente preoccupato di soddisfare i gusti della pudica Apple".

Causa Superman: i diritti alla Warner Bros.

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dc comics superman 75 years a pCome ripreso da Deadline, è giunta a conclusione anche la seconda causa per i diritti di sfruttamento di Superman (di cui vi abbiamo già parlato in passato). La Corte di Appello del 9° Distretto Giudiziario ha dato ancora ragione alla Warner Bros., confermandola unica proprietaria dei diritti dell’Uomo di Acciaio, sulla scorta di un contratto, stipulato nel 1992, con gli eredi di uno dei due creatori.

Tale accordo prevedeva la concessione del copyright alla Warner in cambio di uno stipendio a vita per gli eredi di Joe Shuster. Successivamente nel 2001, anche gli eredi di Jerry Siegel fecero la stessa cosa, sottoscrivendo quello che fu definito un contratto multimilionario, convalidato undici mesi fa dalla stessa Corte.

Il Procuratore Marc Toberoff, infatti, ha provato a contestare per anni questi contratti, sulla scorta di alcune modifiche imposte dal Congresso nel 1999 agli accordi di concessione dei diritti da parte degli eredi.

Bonelli: Mani nude di Barbato, Armitano e Furnò

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mani nudeSulla propria pagina ufficiale di Facebook, Paola Barbato ha postato alcune tavole del suo nuovo progetto per la Sergio Bonelli Editore, intitolato Mani Nude. Basata sul romanzo scritto dalla autrice stessa nel 2008, vincitore del Premio Scerbanenco, l’opera è disegnata dal duo Paolo Armitano e Davide Furnò ed è sarà pubblicata in tre albi.

Il libro è incentrato sulla figura di Davide Bergamaschi, sedicenne dal corpo vivo e forte. A seguito di un rapimento ordito da un anziano signore, il protagonista viene catapultato nel selvaggio mondo dei combattimenti clandestini dove l'esistenza fin lì tranquilla del ragazzo verrà radicalmente modificata. Al termine di questo percorso di crescita di Davide Bergamaschi non resterà più nulla. D'ora in poi esisterà solo Batiza, feroce assassino.

Nella gallery in basso alcune tavole.

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