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Marco Schiavone e Luca Bertelè, Edizioni BD

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Come nasce il progetto "Italians Do It Better"?

Marco Schiavone
Abbiamo sempre prodotto fumetti italiani, penso a Garrett o Milano Criminale, e abbiamo avuto la fortuna di ricevere una serie di proposte molto interessanti che abbiamo potuto “impacchettare” per provare a proporre ai lettori, ai librai, un’infornata eterogenea di talenti nostrani.

Luca Bertelè È da quando si è conclusa l’esperienza dell’antologico Alta Fedeltà che speravo che Marco desse il via libera a una serie di monografici vista la qualità delle proposte che ci arrivavano. Alla base c’è la passione per questo genere, e la voglia non solo di proporre bei fumetti, ma di produrli.

A Lucca vi sarà una vera e propria invasione di autori italiani targata Edizioni BD.
Stupisce l'"aggressività" con cui vi state lanciando non solo nella pubblicazione di lavori già usciti per il mercato francese, ma anche in tante autoproduzioni, in un mercato difficile come quello italiano.


Marco Negli ultimi anni siamo stati fortunati. Il pubblico ci ha seguito, diverse nostre iniziative sono state premiate da un buon successo. Questo è anche un modo di restituire al pubblico qualcosa, osando contro ogni preventivo ragionamento economico.

Luca Vista la situazione, non posso certo affermare che la nostra sia la soluzione al problema. Con le produzioni italiane speriamo se non altro di riuscire a regalare al mercato una boccata d’aria fresca, che magari sia di stimolo anche per altri.

Molti autori sono esordienti, fumettisticamente parlando. È stata una scelta voluta?

Marco Sì. Siamo convinti che vi siano, là fuori, molti talenti che hanno bisogno di un piccolo incoraggiamento per iniziare. Credo che il nostro catalogo sia anche una buona palestra per giovani autori, che possono poi magari spiccare il volo verso progetti più impegnativi.

Luca Curiosare tra le proposte che ci arrivano e cercare nuovi talenti è sempre stato un mio pallino. È incredibile vedere la quantità di progetti validi che spesso sono costretti a rimanere nei cassetti. Abbiamo voluto puntare su alcuni di questi, e sono sicuro che i lettori li apprezzeranno come è stato per noi.

Quanto controllo editoriale vi è stato sulle vostre produzioni? Alcuni titoli, come David e Il Teatrino delle Bambole Morte, sembrano particolarmente originali e fuori dagli schemi.

Marco il controllo editoriale non c’è, non siamo sbirri. Non siamo però neanche affetti da pigrizia, o sciatteria, che spesso si nascondono dietro l’eccessiva libertà editoriale. Abbiamo seguito questi ragazzi, cercando di trasmettere quanto di buono abbiamo imparato negli anni e cercando di aiutarli a trasmettere, meglio possibile, quello che hanno da dire.

Luca Abbiamo seguito, fin dall’inizio, la lavorazione di ognuno di questi progetti. Dal formato alla scelta b/n, colore o scala di grigi. Non abbiamo imposto delle scelte, semmai abbiamo fatto delle proposte e ne abbiamo discusso insieme. Per confezionare e proporre al meglio progetti validi già alla base.

La parola d'ordine del progetto "Italians Do It Better" sembra essere varietà: di stili, tematiche, formati, prezzi. Avete pensato a un'impostazione grafica univoca che funga da trait d'union tra prodotti così diversi e che possa attirare l'attenzione anche del semplice collezionista?

MarcoNo, l’irreggimentazione grafica, tipica di tanta editoria italiana, non è nella nostra tradizione. Pensiamo che ogni libro, ogni fumetto, abbia una sua identità, una sua personalità che meritano scelte di design e di materiali puntuali. E pazienza se ci tocca lavorare un po’ di più.

Luca Proprio queste diversità ci hanno convinto che sarebbe stato impossibile costringere tutti i progetti in una collana con un’impostazione grafica troppo severa. Ogni progetto fa storia a sé. Credo che lo stile, il carattere degli autori, debba essere evidente sin dalla copertina.

Le vostre produzioni sono state pensate per essere esportate in altri mercati, sull'onda del successo di Garrett?

Marco Abbiamo scelto, come abbiamo fatto per Garrett, storie appassionanti e quelli che ci sembrano dei gran disegnatori. Se poi verranno apprezzati, anche all’estero, buon per tutti! Ma non abbiamo lavorato “in laboratorio” per preparare a tavolino prodotti da export.

Luca Non abbiamo selezionato i progetti in base alla loro vendibilità all’estero. Sono più che sicuro però che molti di questi avranno qualche chance anche fuori dal nostro mercato.

"Italians Do It Better" non si fermerà a Lucca, dato che nel 2009 sono previsti almeno altri quattro titoli. Ce ne potete parlare?

Marco In realtà ne abbiamo previsti anche di più, e poi Underskin continua, con sicuramente il numero 2, ma non è un periodico e non abbiamo vincoli di scadenza o uscita. Per questo annunceremo i progetti soltanto quando saranno completati, e quando saremo convinti del risultato finale.

Luca Quelli annunciati per il 2009 sono già cinque… un horror, uno di fantascienza, un noir, uno di supereroi e una commedia. Ovviamente ci sono altri progetti in lavorazione oltre quelli presentati sull’anteprima. Ora che abbiamo scoperto le nostre carte, poi, mi aspetto una nuova e corposa infornata di proposte in redazione.

"Italians Do It Better" sembra un progetto destinato a durare a lungo. I prossimi titoli verranno presentati in maniera più dilazionata?

Marco Lucca è sempre la vetrina principale per il fumetto italiano, per cui probabilmente nel 2009 vi saranno uscite dilazionate e un’altra bell’ammucchiata novembrina.

Luca Le mostre rappresentano il momento migliore per presentare questi nuovi progetti. A maggior ragione se legati ad autori giovani che hanno così la possibilità di farsi vedere e promuovere al meglio il loro lavoro.

Edizioni BD si sta distinguendo per la varietà del suo catalogo: fumetto americano mainstream e non, italiano e francese, manga e manwha. Ormai siete una realtà importante, la dimostrazione che anche in Italia si possono pubblicare fumetti di qualità a prezzi concorrenziali. Si parla sempre di un mercato ostico e saturo, eppure le possibilità sembrano esserci…

Marco E hai dimenticato i libri e DVD per bambini! E i servizi che eroghiamo a Disney, Guanda, Mondadori, Rizzoli! Se si lavora duro, si sta attenti e si è onesti, innanzitutto con sé stessi, si può vivere di fumetti. Come di qualunque altra cosa. Magari senza diventare milionari, ma con la possibilità di guardarsi allo specchio, senza timori, ogni mattina.

Luca La varietà di prodotti probabilmente tradisce il fatto che spesso sono scelte fatte sulla base dei nostri gusti. Che quasi mai ci fermiamo a chiederci se un prodotto può o meno vendere, o se valga o meno la pena di pubblicarlo. Se una cosa ci piace, cerchiamo di presentarla in Italia. Per nostra fortuna il pubblico ci premia, spesso.

Sembra che in Francia il cartonato costoso e di grande formato sia un po' in crisi, in un mercato che pare in fase di riassestamento. In che direzione sta andando, invece, il mercato italiano?

Marco Non c’è invece: anche da noi, da qualche anno, il formato album versa in uno stato di crisi. Credo sia una questione economica, ma anche di appeal del formato, che evidentemente alle generazioni più giovani non piace più.

Luca Al momento il classico cartonato francese, se non per alcune rare eccezioni, lo abbiamo praticamente accantonato. La voglia di proporre buoni fumetti francesi però resta. Per cui stiamo provando altre strade e altri formati.

Cosa potremo trovare, oltre ai già citati titoli, allo stand BD di Lucca Comics & Games?

Marco Credo che per doveri di ospitalità il posto d’onore lo meriti Tre Ombre, di Cyril Pedrosa, che ci verrà presentato direttamente dal suo autore, per la prima volta in Italia. Poi, avremo Milano Criminale, dei sempre spumeggianti Diego Cajelli e Giuseppe Ferrario. E ancora Lo Specchio dell’Amore, e l’integrale dell’Incal, e un nuovo romanzo di Joe Lansdale. Saranno inoltre usciti da poche settimane Io e Freddie, graphic memoir rock, e l’autobiografia di Slash, il chitarrista dei Guns N’Roses.
Stiamo inoltre lavorando a una sorpresa, che speriamo di fare in tempo a portare a Lucca. In caso positivo, sarete tra i primi a saperlo…

Luca Le uscite per Lucca sono davvero tante. Oltre ai titoli citati da Marco, ci saranno sicuramente i nuovi volumi del Dragone e di Invincible. La maggior parte delle uscite italiane, poi, sarà accompagnata dai rispettivi autori. Per cui, se siete a caccia di autografi e disegni, ricordatevi di portare un blocco molto grosso.



Luca Baboni
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