Menu

I 10 più importanti rilanci nella storia dei comics

Newsarama, sull'onda del grande cambiamento in atto in casa Marvel, che si sta cimentando in quello che è senza dubbio il più grande rinnovamento nella storia dell'azienda, ha fatto un elenco dei 10 più grandi "rilanci" nella storia del fumetto mainstream. Rilanci che, vale la pena dirlo, hanno sempre pagato dal punto di vista delle vendite.

10. VALIANT/GOLDEN KEY

10

Valiant Comics, una volta tra i più grandi editori nell'industria dei comics, ha una storia piena di rilanci. E, forse, il più significativo è proprio la stessa nascita della compagnia. Nel 1989, l'ex capo editore Marvel Jim Shooter, con l'aiuto di Barry Windsor-Smith e Bob Layton, acquisì la licenza dei personaggi di Golden Key Comics e li rilanciò; aggiungendone di nuovi ed espandendone l'universo, nacque una delle compagnie più importanti degli anni '90.
Nel 1996, con l'acquisizione da parte di Acclaim Entertainment, avvenne qualcosa di simile al New 52 Dc Comics: tutti i titoli azzerati a al vice presidente Fabian Nicieza il compito di rinnovare la linea e ripartire con nuovi #1 e nuovi autori, come Warren Ellis, Mark Waid, Kurt Busiek e Garth Ennis.
Quindi nuovo rilancio nel 2012, con titoli come X-O Manowar, Bloodshot, Harbinger e altri.
Gold Key, nel frattempo, dopo un tentativo di ripartire insieme a Dark Horse, andato male, ha tentato, nel 2014, un avvicinamento a Dynamite Comics.


09. LANTERNA VERDE: RINASCITA

09

La leggera crisi che sta attraversando oggi la linea editoriale di Lanterna Verde, con lo sfoltimento di diversi titoli, è nulla rispetto alla crisi di vendite in cui versava il franchise di smeraldo nel 2005, quando la DC lo consegnò a Geoff Johns per guidarne il rilancio.
Johns riportò in vita Hal Jordan e reintrodusse il corpo delle Lanterne Verdi, sciolto e praticamente distrutto da Hal/Parallax. Ma soprattutto creò di sana pianta un nuovo universo concettuale, rifece l'ossatura di un personaggio e del suo mondo, permettendogli di trascendere il confine dei fumetti e approdare al cinema e in TV.


08. DARK HORSE: STAR WARS

08

La licenza di Guerre Stellari è sempre stata una questione tra Marvel e Dark Horse.
Fu la Casa delle idee, nel 1977, ad acquisirla per prima, pubblicando, fino al 1986, più di 100 numeri.
Dopo l'intermezzo, tutt'altro che indimenticabile, di una run di tre numeri edita Blackthorne, la licenza fu acquisita, nel 1991, da Dark Horse.
Il rilancio che ne conseguì ebbe Dark Empire (Tom Veicht, Cam Kennedy) come cardine e fu un successo strepitoso. Star Wars da singolo, defunto, titolo, divenne un'intera linea durata più 20 anni, un successo che ha consentito a Dark Horse di essere, ad oggi, uno dei 5 maggiori editori di comics.
Nel 2014 la licenza è tornata nuovamente alla Marvel.

07. MARVEL KNIGHTS - DAREDEVIL

07

Daredevil è uno dei quattro titoli che, nel 1998, la Marvel ha affidato, sotto la nuova etichetta Marvel Knights, alla Event Comics, la piccola casa editrice di Joe Quesada e Jimmy Palmiotti che furono autori, supervisori e responsabili del progetto.
La linea, distribuita in librerie e negozi specializzati, piuttosto che in edicola, doveva trattare temi più maturi, destinati a un pubblico più adulto, e non recava in copertina il marchio "Approved by the Comics Code Authority".
Il rilancio di Daredevil e, in generale di tutto il progetto, fu un successo assoluto che catapultò Devil sul grande schermo e Joe Quesada alla carica di Editor-in-Chief della Marvel Comics.

06. THE MAN OF STEEL

06

Dopo la pubblicazione di Crisis on Infinite Earths (aprile 1985 - marzo 1986) John Byrne ha riscritto la storia di Superman in una serie di sei numeri, uscita tra ottobre e dicembre 1986. Ne ha ridisegnato il look e sfoltito la schiera di personaggi di contorno, oltre ad eliminare alcune tra le idee più deboli introdotte durante la Silver Age.
Anche se le versioni sulle origini di Superman sono state numerose e hanno continuato a susseguirsi nel tempo, il rilancio operato da Byrne è da considerarsi il punto d'inizio per la moderna versione del personaggio.
Almeno, fino al reboot del 2011...


05. THE DARK KNIGHT RETURNS/BATMAN YEAR ONE

05

Tra il 1986 e il 1987 Frank Miller, con i suoi Batman: The Dark Knight Returns e Batman: Year One, ha riscritto la storia e, con DKR, persino il futuro del personaggio, tratteggiandolo nei caratteri più oscuri che tutt'oggi lo identificano.
Dopo Crisis on Infinite Earths, Year One è divenuto la versione ufficiale, in-continuity, delle origini del personaggio, fino al 2011 quando, nell'ambito del New 52, Scott Snyder e Greg Capullo ne hanno nuovamente aggiornato il racconto.


04. HEROES REBORN/NEW AVENGERS

04

Il franchise degli Avengers ha subito almeno due rilanci fondamentali che, evidentemente, hanno dato un contributo importante all'attuale successo, anche (e soprattutto) cinematografico, di questi personaggi.
Il primo nel 1996, quando la Marvel ha affidato agli studios di grandi artisti come Jim Lee e Rob Liefeld il rilancio di Avengers e Fantastici Quattro. Il risultato fu positivo e personaggi del gruppo degli Avengers acquisirono una nuova importanza, che dura fino a oggi.
Il secondo rilancio è avvenuto nel dicembre 2004, quando Brian Michael Bendis ha smontato il vecchio team e creato i New Avengers. Ne seguirono molteplici titoli spin-off e Bendis arrivò nel centro creativo dell'universo Marvel.


03. DC COMICS: THE NEW 52

03

Nel settembre del 2011 la DC Comics ha dato luogo a quello che probabilmente è il più grande reboot nella storia dei comics. Ha infatti eliminato o condensato gran parte dei 70 anni della propria continuity e rinumerato alcuni dei titoli più longevi in assoluto nella storia dei fumetti.
Ogni singolo fumetto DC è infatti stato sostituito da un nuovo #1, per 52 titoli lanciati nello stesso mese.
L'idea iniziale prevedeva uno spostamento verso il mercato digitale, e invece il successo delle vendite in cartaceo ha superato ogni aspettativa: nel mercato USA era difficile trovare un #1 New 52 che non fosse esaurito.
Un successo che ha dato una spinta a tutta l'industria del fumetto, e fatto da traino in un momento in cui le vendite erano costantemente in calo.


02. GIANT-SIZE X-MEN

02

Alla luce dell'attuale successo di film, TV e fumetti degli X-Men, è difficile immaginare un mondo in cui non ci siano, mensilmente, delle nuove storie di questi personaggi.
Eppure è proprio quel che è successo tra il 1970 e il 1975 quando, a causa di mancanza di vendite, il titolo Uncanny X-Men era fatto esclusivamente di ristampe.
Giant-Size X-Men #1, uscito nel 1975, ha rilanciato il team aggiungendo diversità culturali con personaggi di provenienza straniera, come Wolverine, Storm, Nightcrawler e Colosso.
Questo rilancio degli X-Men, scritto da Len Wein e disegnato da Dave Cockrum, ha condotto poi all'assunzione del titolo da parte di un più giovane, ancora per lo più sconosciuto, scrittore, di nome Chris Claremont.
La ormai leggendaria run di Claremont, durata 17 anni, ha compreso innumerevoli spin-offs che hanno espanso l'universo mutante Marvel riportandolo allo stato di testata di punta di un tempo.


01. SHOWCASE #4

01

La popolarità dei supereroi, che avevano dominato il mondo dei fumetti tra la fine degli anni '30 e l'inizio degli anni '40, è declinata drasticamente dopo la seconda guerra mondiale. Per dare una spinta alle vendite gli editori si sono allora rivolti alle storie di crimine, horror e romanticismo.
Ma i pubblici timori che i fumetti contribuissero alla delinquenza giovanile portarono all'istituzione, nel 1954, del Comics Code Autority. Per salvare l'industria, gli editori tornarono quindi ai supereroi sui quali era stata costruita la Golden Age, ma rilanciarono molti dei personaggi dando loro un'origine più moderna.
Il primo di questi rilanci è stato Flash. Non più Jay Garrick, ma un nuovo velocista scarlatto, di nome Barry Allen. Negli anni successivi la DC ha effettuato numerose operazioni di rilancio per i propri supereroi, portando la Marvel a fare lo stesso, salvando così il genere e consentendogli di giungere al pubblico del futuro.

Torna in alto