Una clamorosa rivelazione su Capitan America nella nuova serie

ATTENZIONE: La seguente news contiene SPOILER!

Captain America: Steve Rogers #1 è uscito oggi negli States, ma promette di cambiare per sempre le sorti del personaggio e la visione che ne hanno i lettori.
L'albo, infatti, rivela che Steve Rogers sia un agente dell'Hydra sotto copertura fin da quando era giovane. Insomma, possibile mai che il paladino della giustizia e della libertà faccia parte dei cattivi?

Tom Brevoort, Executive Editor della Marvel, rivela a USA Today che quello che vediamo è il vero Steve Rogers, non un clone, uno Skrull, un Life Model Decoy o un Cap di una realtà alternativa. Un concetto ribadito con fermezza anche dallo sceneggiatore Nick Spencer a Entertainment Weekly che rivela, inoltre, che il numero 2 della testata porrà molte carte sul tavolo sulla definizione del nuovo status quo di Cap.

"La sua missione è quella di promuovere gli obiettivi e le convinzioni dell'Hydra", ha spiegato Brevoort, a USA Today. "Se questo scombussolerà l'universo Marvel, certo. (Ma) potrebbe non essere così semplice. Non è che ha scambiato il suo cappello bianco per un cappello nero - è un cappello verde".

Brevoort ha anche spiegato che i lettori che vedono un parallelismo tra le azioni di Rogers, il suo apparente nemico Teschio Rosso - attualmente a capo di un ramo dell'Hydra - e il clima politico attuale non sbagliano, ma quando lo scrittore Nick Spencer ha iniziato a lavorare sulla storia, il clima politico in America non era proprio quello di oggi. Tuttavia, che il fumetto esca durante queste insolite e controverse primarie presidenziali, risulta molto più rilevante.

Ma mentre i lettori hanno ora visione della vera natura di Steve Rogers, gli altri eroi dell'Universo Marvel no.

"Improvvisamente tutto assume una piega differente", ha detto Brevoort. "Ogni copertina con Steve Rogers assume una dimensione leggermente diversa perché si dispone di informazioni che nessun altro in quelle immagini ha."
"Sapevamo che sarebbe stato come schiaffeggiare la gente in faccia. L'idea di Capitan America significa qualcosa di molto primordiale e molto forte per la gente di questa nazione, e hanno una reazione molto viscerale quando si arriva a qualcosa come questo. Vogliamo sentire la gente reagire alla nostra storia. Fin qui tutto bene."

Nel numero 2 della serie, comunque, avremo maggiori dettagli e una visione più chiara su come Cap abbia lavorato come agente sotto copertura.

(Via Newsarama)