SDCC'15: una serie a fumetti per Ritorno al futuro
- Scritto da Pasquale Gennarelli
- Pubblicato in News
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Stampa
- Galleria immagini
È stata annunciata durante il recente San Diego Comi-Con una nuova serie a fumetti della IDW Publishing basata sulla tanto amata trilogia di Ritorno al Futuro. A scriverla non poteva esserci che Bob Gale, in passato al lavoro su personaggi quali Devil e Spider-Man, e un gruppo di scrittori della casa editrice quali John Barber (Transformers) ed Erik Burnham (Ghostbusters). L'esordio è previsto per ottobre, e l'idea di Gale è quella di offrire ai lettori alcune risposte a domande lasciate in sospeso nei film, come si sono incontrati per la prima volta Doc e Marty, oppure se Doc abbia collaborato con un gruppo di malvagi scienziati durante la seconda guerra mondiale, e tante altre piccole storie che completeranno la mitologia della saga scritta da Gale negli anni '80.
CBR ha raccolto in un'intervista esclusiva le prime dichiarazioni dello sceneggiatore, che inizia col parlarci di come sia nata l'idea per un albo a fumetti di Ritorno al Futuro. "Credo che tutto sia partito dalla IDW che ha approcciato la Universal per chiederle un contratto di sfruttamento del brand. Sono stato contattato da Cindy Chang, che si occupa dei contratti di licenza alla Universal, e ho avuto una conversazione con Tom Waltz [Editor della IDW] e Chris Ryall [Editor-in-Chief]".
Continua Gale "Sono tornati da me con due storie che si concentravano prevalentemente sul viaggio nel tempo e non avevo il classico feeling dei film. Questo mi ha fatto iniziare a pensare a come avremmo potuto realizzare un fumetto senza che questo possa sembrare solo un tentativo di fare un Ritorno al Futuro #4 o una imitazione dell'originale o Ritorno al Futuro: La saga del clone". La risposta è all'interno dei film, in particolare il secondo, in cui vediamo due sequenze ambientate nel 1955 tratte dal primo film: la prima in cui Biff ha indietro la sua macchina pulita e poi quella in cui molesta Lorraine mentre lei indossa il suo vestito per il ballo e l'idea che ci siano due Marty che fanno due cose diverse durante il ballo".
La serie, quindi, cercherà di riempire quegli spazi lasciati vuoti nei film, e rispondere a domande che i fan si pongono da anni. "La trama nella prima uscita è strettamente collegata con la storia personale di Marty e Doc. Poi ha stilato una lista con una serie di idee suggeritemi dai fan e l'ho confrontata insieme a John, Erik e Tom. Ho voluto che ognuno di loro offrisse una collaborazione al processo di scrittura. Mentre andiamo avanti nella narrazione aggiungiamo nuovi personaggi dei film oltre ad inserire alcuni easter egg della trilogia".
Per un autore come Gale che ha lavorato su personaggi come Batman, Spider-Man e Devil non deve essere stato difficile tornare a lavorare su personaggi da lui creati. "È sempre difficile lavorare su personaggi che il pubblico ha imparato ad amare e che sono legati al proprio nome. Ma ho co-creato l'intero universo di Ritorno al Futuro, e devo renderli nella stessa maniera in cui vengono percepiti. Certo, per me è più facile lavorare su questi personaggi che conosco rispetto ai decenni di continuity di Batman, Spider-Man e Daredevil".
Conclude Gale: "I personaggi sono l'essenza di ogni grande storia e spero che i lettori possano divertirsi nel leggere queste avventure. John mi ha detto qualcosa che ho apprezzato tanto dopo aver letto un mio script: 'sento tutto molto reale, come parte dell'attuale universo cinematografico della saga, non come qualcosa di slegato".
Galleria immagini
https://www.comicus.it/index.php/mainmenu-news/item/60166-sdcc-15-ritorno-al-futuro#sigProId948d6cb8dc