Sale l’attesa per l’uscita del primo numero di Thor, nuova serie che promette di stravolgere lo status quo del Dio del Tuono, visto che ad impugnare Mjölnir troveremo una donna. Gli autori dietro questo sorprendente cambiamento sono Jason Aaron (testi) e Russell Dauterman (matite) e la data di pubblicazione prevista è il prossimo primo ottobre.

Il grande martello Mjölnir si trova sulla superficie della luna, nessuno può sollevarlo tranne il Potente Thor! Qualcosa di oscuro, però, ha colpito il Dio del Tuono, rendendolo incapace di utilizzare il suo magico martello. Con un esercito di Giganti di ghiaccio pronta ad invadere la Terra, il figlio di Odino non ha la forza per contrastarli, ma il martello sarà sollevato da un nuovissimo Thor! Una donna misteriosa totalmente differente rispetto a qualsiasi altro Thor mai visto prima!

Nella gallery a fondo pagina è possibile sfogliare alcune tavole non letterate, oltre alla cover e le diverse variant realizzate dallo stesso Dauterman, Alex Ross, Skottie Young, Sara Pichelli, Andrew Robinson, Fiona Staples e Esad Ribic.


 
Contestualmente, sul sito della Casa delle Idee, sono state pubblicate alcune tavole di Dauterman, ancora prive di colore, e una breve intervista al disegnatore stesso.

Dauterman, prima di essere catapultato su questa serie, era impegnato su Cyclops, scritta da Greg Rucka. "Gli ultimi mesi sono stati abbastanza intensi", attacca Dauterman, ridendo. "Stavo lavorando su Cyclops e mi trovavo alla perfezione a collaborare con tutto l’X-ufficio e Greg, oltre al colorista Chris Sotomayor, persone incredibili. Avevo programmato con gli editor un periodo di pausa per potermi sposare. Di ritorno dalla luna di miele mi è stato offerta la collaborazione su Thor”.

Dopo i consueti complimenti per il lavoro svolto da Aaron su Thor: God of Thunder, si passa a discutere dell’approccio che l’autore ha avuto per questa nuova sfida. Uno dei punti di forza dell’arte di Dauterman è sempre stata la capacità di trasmettere potenza attraverso la mimica facciale e il linguaggio del corpo. Vediamo come ciò ha influito sul lavoro in corso. “Elaborare le espressioni facciali e il linguaggio del corpo sono alcune delle cose che preferisco nel disegnare fumetti. Di solito per cercare di capire come le emozioni possano influenzare le scene scatto delle foto di riferimento a me stesso. Sono sicuro che detta così può sembrare ridicolo, ma funziona!”.
 
Continua “Per questa pagina, Jason ha fatto un ottimo lavoro descrivendo lo stato emotivo di Thor, parlando di come è stato rifiutato e di come supplica Mjolnir, "come un amante respinto". Amo questa descrizione, mi ha aiutato davvero tanto. Ho provato a giocare su quella disperazione nel viso”.
 
In una delle anticipazioni è possibile vedere un’inquadratura molto suggestiva. La scena vista dal punto di vista di Mjolnir. “È qualcosa che ho aggiunto. Lo script diceva che Thor stava raggiungendo il martello e descriveva ciò che stava provando. In un primo momento, avevo un’immagine laterale della mano del figlio di Odino, ma non si inseriva bene sul piano compositivo, non aveva molto impatto. Così, ho provato un paio di altre opzioni e poi ha pensato che sarebbe stato bello mostrare la visuale dall'altro lato di questa 'rottura', soprattutto perché la tavola tre è dal punto di vista di Thor. Il che mi ha fornito la possibilità di un’inquadratura frontale sul suo volto, che ho cercato di far sembrare disperato”.

Passiamo ad analizzare il mostruoso design di Malekith. “Sì, raccapricciante è sicuramente la reazione che volevo ottenere! Il mio punto di partenza per il suo disegn era l’aspetto originale di Malekith disegnato da Walt Simonson. Mi piace con quei capelli da pazzo e la gonna in stile romano. Sapevo che volevo mantenere quella forma, ma modernizzarla. Così, ho deottantizzato i capelli, cercando di renderli quasi come un mantello, ho accorciato le maniche, e ha aggiunto alcuni elementi di armatura, si spera che rendano l’effetto da elfo; Inoltre, ho lavorato con Jason e i redattori Wil Moss e Jon Moisan sulla combinazione di colori per renderlo un po’ più moderno/accattivante rispetto alle versioni precedenti”.

A noi non resta che attendere il primo ottobre per leggere le nuove avventure di Thor.

Esordirà il prossimo dicembre il nuovo lavoro della scrittrice Gail Simone per la DC Comics. L’annuncio è stato diffuso qualche giorno fa su Hero Complex, e la serie si intitolerà Secret Six, dove troveremo alcuni dei personaggi preferiti di Gail: Black Alice, co-creato insieme a Dale Eaglesham, e Catman, un cattivo dell’universo di Batman, a lungo considerato di secondo ordine fin quando non è passato sotto le sapienti mani della Simone.


 
Nel recente passato, sovente la scrittrice ha rilasciato dichiarazioni su Catman. "[Catman] è bisessuale", scrisse nell'ottobre del 2011, poco dopo il reboot dell’universo DC. Quasi tre anni dopo, Simone dice che l’impronta che seguirà resterà questa, unita ad altre rivelazioni. "Scopriremo di che pasta è fatto Catman", ha detto a Hero Complex, "Ma non voglio svelare troppo la trama, le cose verranno spiegate lungo la storia”.

Gli altri quattro protagonisti della serie sono ancora sconosciuti, sebbene sbirciando la cover della prima uscita è presumibile la presenza di Strix da Birds of Prey. L’albo è stato definito il Twin Peaks del fumetto supereroistico, e la prima uscita vedrà i sei personaggi, che tra di loro non hanno alcun rapporto, svegliarsi in una stanza chiusa senza conoscere come siano arrivati in quella situazione. "Inizialmente non si piacciono", ha detto Simone circa la dinamica del gruppo, “e subito non andranno d'accordo tra loro".

Secret Six sarà disegnato da Ken Lashley, mentre alcune cover e l’outfit di alcuni personaggi è di Dale Eaglesham.

Resta ancora sconosciuto il nome della persona che si cela dietro la maschera di Chibatman, supereroe emulo del ben più noto Cavaliere Oscuro, che da diverso tempo scorazza per le strade di Chiba, capitale dell’omonima prefettura giapponese, a bordo del suo Batpod.

Ma a differenza del collega di Gotham City, che combatte il crimine incutendo paura nel cuore dei suoi avversari, l’intento di quest’uomo di quarantuno anni e diverso. Qualche giorno fa ha rilasciato alcune dichiarazioni alla BBC News e alla Reuters svelando lo scopo del suo agire. "Ho iniziato a fare questo circa tre anni fa", ha dichiarato l’uomo alla BBC News, imitando persino la voce roca di Christian Bale. "Per quanto riguarda le mie ragioni, durante il grande terremoto [il terremoto di Fukushima 2011], la gente ha dimenticato come sorridere. Volevo contribuire a riportare il sorriso, e questo è il motivo per cui ho iniziato ".

Il Batpod se l’è costruito da solo, spendendo una cifra pari a circa 5.700 dollari, e di seguito potete vedere come sui vari social network siano cresciuti i fan del Batman del sol levante.

Lunga vita a Chibatman!

Per il prossimo anno la Casa delle Idee ha deciso di puntare forte sull’universo creato da George Lucas. Dopo le anticipazioni diffuse durante l’ultimo San Diego Comi-Con, ben tre serie totalmente nuove che esordiranno tra gennaio e marzo, adesso la Marvel ha annunciato l’uscita, nell’aprile del 2015, di un volume da collezione che ristampa vecchie storie di Star Wars.


 
“Che i tempi bui abbiano inizio. La Marvel da il benvenuto a Star Wars con una Epic Colletion, il cui primo volume si concentrerà sugli anni seguenti Star Wars: Episode III — Revenge of the Sith. Dopo la fine della Guerra dei Cloni, la Repubblica è caduta e Palpatine applica la sua impietosa stretta sul suo nuovo Impero Galattico. Adesso, i pochi Jedi sopravvissuti devono decider se restare fedeli al proprio destino o rinnegarlo completamente, a favore del Signore Nero dei Sith, Darth Vader!”.

“Siamo molto eccitati nel portare la nostra innovativa Epic Collection ad un universo molto lontano” ha dichiarato il Marvel SVP Sales & Marketing, David Gabriel. “Salteremo attraverso i diversi periodi della storia di Star Wars con ognuno dei volume, creando un unico grande arazzo, raccogliendo le diversie run di tutti i più grandi fumetti di Star Wars degli ultimi 35 anni”.