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Pasquale Gennarelli

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Angry Birds/Transformers #1: anteprima

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Provate ad immaginare cosa potrebbe succedere su un AllSpark, fonte di energia capace di creare nuovi mondi, finisse nelle mani sbagliate. Da secoli gli Autobot difendo il cubo che ha generato il loro universo dagli attacchi dei malvaggi Decepticon. Ma, se a seguito di un'imboscata, l'AllSpark facesse un bel viaggio in un tunnel quantico e finisse sull'isola dei maiali?

Due dei mondi narrativi della IDW Comics, Transformers e Angry Birds, si incrociano dopo il gioco per mobile in questo impensabile, quanto intrigante, crossover, scritto da John Barber e disegnato da Marcelo Ferreira, che si è occupato anche della cover, e Livio Ramondelli.

Preparatevi ad assistere alle sfide tra Autobirds e Deceptihogs, che troverete tra le pagine di Angry Birds/Transformers #1, disponibile per il mercato USA a partire da mercoledì 26 novembre. Nel frattempo, nella gallery in basso, godetevi le prime tavole dell'albo, diffuse in esclusiva da CBR.

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Peanuts: un albo speciale per celebrare il 65° compleanno di Snoopy & Co.

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Il 2015 è un anno molto importante per l'allegra compagnia formata da Charlie Brown, Snoopy, Lucy e il resto dei Peanuts, creazione del grande Charles M. Schulz. Infatti, sono due gli anniversari che cadono nel corso dell'anno, ovvero i 65 anni di vita editoriale di Peanuts, e i due anni di pubblicazioni targate KaBoom!, la quale ha dato nuova linfa alle storie di Snoopy e Charlie Brown, oltre a ristampare vecchie strisce.

E per celebrare degnamente queste ricorrenze, il numero 25 di Peanuts, in uscita il prossimo febbraio, avrà un formato speciale di 48 pagine, e conterrà un'unica storia, scritta da Paige Braddock, EVP e Direttore Creativo della Charles M. Schulz Creative Associates, e dallo scrittore Vicki Scott, che per l'occasione si è occupato anche dei disegni.

CBR ha avuto modo di intervistare sia Braddock che Scott, per chiacchiere su questa entusiasmante avventura che vedrà Charlie Brown e Snoopy andare in un campeggio estivo.

Partiamo col conoscere, dalle parole di Braddock, da dove nasce l'idea di questa nuova storia. "Il tutto prende il via dalle storie sul tema dei campeggi estivi scritte in passato da Schulz. È una specie di best of con le nostre gag preferite, ovviamente assemblate in un'unica storia. I lettori più adulti riconosceranno alcuni momenti. Per i giovani che non hanno familiarità con le strip, sarà semplicemnte un'avventura lunga 48 pagine".

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Braddock ci spiega che "personalmente volevo scrivere questa storia ambientata in un campo estivo da tempo, ma non una storia troppa lunga, tipo un graphic novel da 150 pagine, ne utilizzare il formato del nuovo mensile, che sarebbe risultato troppo breve. 48 pagine è la lunghezza giusta, credo. Per una persona così introversa com'era Schulz, non riesco ad immaginare cosa peggiore che trascorrere l'estate in quei campeggi da bambino. Quindi, può definire questa storia come una storia horror, ma con risvolti comici!".

In chiusura, l'EVP ci svela piccole cose sull'albo. "Una delle cose che ho voluto inserire in questa storia erano le buffonate di Snoopy e dei suoi Beagle Scouts. Abbiamo inserito molti elementi del paesaggio prendendoli dai segmenti delle storie di Schultz. Lui è stato un maestro nel disegnare i particolari di rocce, alberi, canyon e neve. Inoltre, gli uccelli come esploratori sono esilaranti".

La parola, poi, passa a Scott. Lo scrittore ci parla della difficoltà affrontata nel realizzare le nuove storie dei Peanuts. "Sono due le sfide principali da affrontare per me. La prima, e più difficile, è quella di non allontanarmi troppo dal lavoro fatto da Schulz. Il mio motto è "non fare danni". L'universo dei Peanuts è ben codificato, quindi il mio compito non è quello di guidare i personaggi in direzioni che non sono contemplate. La seconda è quella di presentare i personaggi a nuovi lettori, specialmente bambini. Lo so che il mondo dei Peanuts sembra così lontano da quello in cui viviamo oggi, non ci sono computer o cellulari, e i ragazzi possono stare fuori tutto il giorno, ma al di là di tutte queste differenze, credo che le storie principali dei personaggi siano di attualità anche per i ragazzi di oggi. Proprio come all'epoca di Sparky, i bambini vogliono sentirsi amati e utili".

I due autori ci parlano del processo creativo che sta dietro ogni nuova storia. "Io e Paige, preferiamo scrivere separatamente, come se la storia dovesse essere solo nostra. Vorrei dire che lavoriamo da soli, ma Sparky è l'origine di tutto ciò che scriviamo, realmente collaboriamo con lui. Una volta completato la scrittura, inviamo il tutto agli Schulz Studio. Le persone dello staff sono davvero attente e i loro appunti utili alla storia. I disegni vengono realizzati da una persona sola, come anche l'attività dell'inchiostratore. Credo che questo processo sia il più sensato per noi".

Continua Braddock. "Vicki ha sicuramente scritto più storie di me per la serie KaBoom!. Ha una grande voce quando scrive i Peanuts. Il suo tono è di solito il più giusto. Probabilmente avete sentito tante buone e cattive storie di collaborazioni creative per i fumetti, e credimi, questa è una bella storia. Collaborare con Vicki offre la possibilità l'un l'altro di avere un buon sistema di controllo ed equilibri. Quando si lavora su un progetto come questo, scrivere di personaggi creati da qualcun altro, c'è bisogno di avere nel proprio team persone che non abbiano paura ad essere onesti se le cose non funzionano bene. Vicki è grande in questo. Così come lo sono Lex Fajardo, Donna Almendrala, Nomi Kane, Art Roche e Jason Cooper. Ha ragione Vicki quando dice che abbiamo una grande squadra agli Schulz Studio".

Non ci resta, dunque, che aspettare il 2015 che vedrà anche l'uscita, in tutte le sale cinematografiche, del film dei Peanuts, qui il nuovo trailer, dal titolo Snoopy & Friends - Il Film.

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Hero Initiative: Russ Heath parla di Lichtenstein e della sua opera, Whaam!

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Hero Initiative è un'organizzazione no-profit statunitense nata nel 2000 con lo scopo di aiutare gli artisti legati al mondo del fumetto che incontrano delle difficoltà economiche. Nata da un consorzio di case editrici che comprende la Marvel, la Image, la Dark Horse, la Wizard Entertainment, la CrossGen Comics e la Dynamic Forces Inc., nel corso di questi anni si è segnalata per gli appelli a favore di autori quali Josh Medors, Stephen Perry, John Ostrander, Ed Hannigan.

Di recente, ad aver bisogno dell'intervento di Hero Initiative è Russ Heath, ottantottenne artista statunitense che, per l'occasione, ha realizzato una tavola nella quale ci svela il suo pensiero su un tema molto caldo nel mondo dei comics, l'appropriazione.

L'antefatto è questo. Sulle pagine dell'antologico della DC Comics All American Men Of War #89, Heath realizzò una scena di guerra che successivamente, nel 1963, Roy Lichtenstein trasformò in un quadro di Pop Art, Whaam!. Come scrive lo stesso Heath in questo panel, Lichtenstein guadagno 4 milioni di dollari, e lui nulla.

Adesso, dopo altre 50 anni e con la maturità acquisita nel corso della vita, Russ ci rende partecipi di questa sua amara, ma lucida riflessione. 

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Scarlet Spiders #1: anteprima

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Stiamo ormai entrando nel vivo di Spider-Verse, evento Marvel che vede coinvolto l'universo ragnesco con la presenza di tutti gli Uomo Ragno apparsi in questi 50 anni di vita editoriale del tessiragnatele.

Diversi sono le mini-serie collegate alla quella principale, e noi di Comicus vogliamo segnalarvi l'uscita, il prossimo 26 novembre, per il mercato USA, di Scarlet Spiders #1. La mini è stata scritta da Michael Costa mentre i disegni sono di Paco Diaz.

Kaine, Ben Reilly, e Ultimate Jessica Drew dovranno unire le proprie forze in una missione di vitale importanza. C'è qualcosa di più, celato ai loro occhi, in questa pericolosa avventura attraverso il multiverso.

Nella gallery in basso sono disponibili alla lettura le prime pagine dell'albo, oltre alla variant cover realizzata da Mark Bagley, che impreziosisce l'esordio del team dei Ragni Rossi.

Un'altra variant cover è stata disegnata dall'artista David Nakayama.

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