La strada che porta a Secret Wars, il più grande evento di tutti i tempi così come ci è stato presentato, è piena di annunci, qualcuno che ha davvero dell'incredibile.

Ci sono autori che hanno legato il proprio nome ad una furia iconoclasta che li ha portati a distruggere la figura classica del supereroe per scavare nel loro lato più umano, più basso, facendone emergere istinti primitivi, depravazioni, ossessioni, paure. Garth Ennis è senza ombra di dubbio uno di questi scrittori e mai avremmo immaginato di vedere il suo nome collegato a Secret Wars, ed invece ci siamo dovuti ricredere.

Si intitolerà, infatti, Where Monsters Dwell la mini in cinque numeri, disegnata da Russ Braun, che farà il suo debutto il prossimo 27 maggio. Protagonista di questo nuovo lavoro di Ennis sarà Karl Kaufmann, a.k.a. Aquila Fantasma, pilota di guerra della prima guerra mondiale, personaggio secondario apparso in origine su alcuni albi della Marvel durante gli anni sessanta e, poi, ritornato alla ribalta grazie ad una mini del 2008, scritta dallo stesso Ennis, dal titolo War Is Hell: The First Flight of the Phantom Eagle.

"Durante i primi anni venti del secolo scorso, l'ex pilota di guerra Karl Kaufmann vagabondava per il lontano Est" così Ennis introduce la trama di questa opera in un'intervista rilasciata a Vulture, "raschiando il fondo del barile e cercando di guadagnarsi da vivere in maniera disonesta. Accetterà di viaggiare verso Singapore per accompagnare l'ingenua Clementine Franklin-Cox, ma ben presto si accorgerà di essere uscito fuori rotta e si ritroverà a volare su di un mondo esotico popolato dai dinosauri, cannibali e un inusuale tribù di amazzoni, che hanno in serbo qualcosa per Clementine, la quale, dal canto suo, si dimostrerà non così sprovveduta come sembra".

Restando in tema di annunci, la Marvel ha diffuso le prime immagini di Inferno, miniserie legata alle serie Warzones, scritta da Dennis Hopeless e disegnata da Javier Garron, che prende ispirazione dall'omonima saga del 1989 degli X-Men, ma non nei contenuti.

La mini focalizzerà la propria attenzione sui fratelli Rasputin, Colosso e Magik, oltre ad alcuni protagonisti della saga originale quali Madelyne Pryor, N'astirh e S'ym.

"Colosso è un uomo ossessionato" queste le parole di Hopeless a Newsarama. "Per lui niente è più importante che liberare sua sorella dall'Inferno. Questa missione ha consumato la sua vita negli anni addietro. Ha fallito ben quattro volte ed è tornato indietro per un altro tentativo. Dal suo canto Illyana, invece, ha vissuto tutti questi anni come Darkchylde, onnipotente sovrano malvagio dell'Inferno. Il ruolo di giovane ragazza perduta è ormai vecchio e ciò contribuisce a rendere ridicolo la nobile ricerca del fratello".

Per ora, di queste due miniserie sono state diffuse le cover, realizzate rispettivamente da Frank Cho e Javier Garron.

Ci siamo ormai lasciati alle spalle il primo mese di questo anno nuovo, e sono stati diffusi i dati vendita del mercato USA.

Come era lecito aspettarsi, visti anche gli ordini saliti a più di un milione di unità, Star Wars #1 occupa incontrastato il primo posto di questa classifica. La serie, scritta da Jason Aaron e disegnata da John Cassady, rappresenta un nuovo inizio, con storie inedite, per gli eroi di Star Wars dopo che la Marvel ha acquisito i diritti di sfruttamento dell'immagine.

Ma la cosa che risalta maggiormente agli occhi analizzando più accuratamente questi dati è la percentuale di albi venduti. In quest'altra speciale classifica, infatti, grazie a Star Wars #1, la Marvel Comics ha venduto, in percentuale, poco meno del doppio della DC Comics, arrivando a dividersi la torta, rispettivamente, col 41,05% e il 24,18%, con la Image Comics scesa sotto la soglia del 10%. In pratica, questo significa che un albo su due di quelli venduti nel mese dello scorso dicembre erano editi dalla Casa delle Idee.

Per il resto, la situazione non è cambiata molto, restando invariate le indicazioni emerse lo scorso mese. Dietro la nuova serie che coinvolge l'universo creato da George Lucas, troviamo Batman #38, albo che mostra gli eventi della saga Endgame, orchestrata dallo scrittore Scott Snyder e dal disegnatore Greg Capullo.

A seguire è un monologo della Marvel, che occupa il terzo gradino del podio con il dodicesimo numero della storica testata dell'Uomo Ragno, Amazing Spider-Man, e le successive cinque posizioni. Oltre al capitolo seguente di Spider-Verse, troviamo gli esordi di ben tre serie, Uncanny Avengers di Rick Remender (testi) e Daniel Acuña (matite), Wolverines di Charles Soule per le matite di Nick Bradshaw e Walden Wong e Ant-Man, scritta da Nick Spencer e disegnata da Ramon Rosanas (qui e qui le anteprime degli albi, di cui vi abbiamo già parlato precedentemente).

Si conferma ad alti livelli Thor, con la sua versione femminile che, sebbene sia giunta alla quarta uscita, mantiene ancora buone le sue vendite, restando l'unica eccezione all'abituale trend che vede il crollo della testata dopo il numero di lancio.

Chiudono la top ten il secondo albo della DC Comics, Justice League #38, e The Walking Dead #136, che dopo un leggero appannamento il mese precedente, rientra tra le dieci serie più vendute del mese.

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La rinascita editoriale di Dylan Dog, portata avanti da Roberto Recchioni, sta entrando nel vivo, e già a gennaio, infatti, sulle pagine del numero 341 (qui la nostra recensione), c'è stata l'introduzione della una nuova nemesi dell'indagatore dell'incubo all'interno del cast di comprimari della serie. 

Ma andiamo più nello specifico e vediamo cosa ci attende nei prossimi mesi, partendo da questo febbraio, dove lo stesso Recchioni, coadiuvato alle matite da Piero Dall’Agnol "metterà Dylan a confronto col lato oscuro del suo cuore, cercando di fare chiarezza sul suo controverso rapporto con le donne".

Il numero 343, pubblicato a marzo, si intitola Nel fumo della battaglia, di cui vi abbiamo già mostrato la cover, sarà scritto e disegnato, invece, da Gigi Simeoni, e ci narrerò la discesa nelle tenebre di Dylan alla ricerca dell’anima perduta di un bambino.

Sempre Simeoni, questa volta, però, nella sola vesta di scrittura (le matite sono infatti affidate all'arte dell'esordiente Giorgio Pontrelli) sarà l'autore del numero 344, e ci racconterà di un’investigazione alchemica che porterà Dylan sulle tracce di un vecchio nemico di cui non ha memoria.

La conclusione del percorso di rinascita dell’Indagatore dell'incubo sarà scritta da Paola Barbato e disegnata dai fratelli Cestaro, e in questa storia Dylan Dog perderà del tutto la sua identità.

L'albo estivo sarà realizzato da Luigi Mignacco (testi) e Sergio Gerasi (disegni), in cui verrà narrata una vicenda di morti e misteri familiari, per la serie "parenti serpenti".

Il traguardo della 350esima uscita sarà raggiunto in autunno, e l'albo in uscita il prossimo ottobre sarà interamente realizzato da Carlo Amobrosini, nella vesta di autore completo, sarà a colori, e focalizzerà la sua attenzione su un amore dannato dell'ispettore Bloch.

Passando a parlare degli speciali, l’Almanacco della Paura cambierà nome e format. Infatti, dalla sua prossima uscita si chiamerà Dylan Dog Magazine e presenterà un episodio lungo, nella fattispecie realizzato da Davide Barzi (testi) e Bruno Brindisi (matite), ambientato a Wickedford, il paese dove si è trasferito a vivere Bloch, e uno breve, definito rosso (il motivo di questo appellativo ci verrà svelato al momento della lettura) a firma di Giovanni Gualdoni e dell'esordiente Fabrizio De Tommaso.

L'appuntamento del Color Fest primaverile sarà, come al solito, tematico e quest'anno si intitolerà Nuovi volti e proporrà il lavoro di una serie di alcuni dei migliori giovani talenti, e ognuno di loro ci offrirà la propria interpretazione del personaggio di Tiziano Sclavi. Di seguito i dettagli dalla pagina Facebook ufficiale di Dylan Dog:

Giugno è il mese del ritorno degli albi pubblicati sotto l'etichetta Maxi Old Boy, che conterrà tre avventure del classico Dylan, illustrate da Montanari & Grassani, e da Maurizio Di Vincenzo e Alessandro Baggi e per le matite di Giorgio Pontrelli.

In chiusura segnaliamo lo Speciale autunnale, con l’arrivo della saga del Pianeta dei Morti, realizzata da Alessandro Bilotta (testi) e Giampiero Casertano (matite).

In basso è disponibile una gallery con alcune tavole diffuse sul sito ufficiale della Sergio Bonelli Editore.

Come appreso dalle pagine della versione digitale de Il Tirreno, il prossimo aprile le società Lucca Fiere e Congressi e Lucca Comics&Games dovrebbe fondersi in un'unica società partecipata, dal probabile nome Lucca Smart. Fautori di questa fusione l'Amministratore Unico della Lucca Holding, Andrea Bortoli, e l'Assessore alle partecipate del Comune di Lucca, Giovanni Lemucchi, che vedrebbero così concludersi un processo che li tiene impegnati ormai da due anni.

Lo scopo di questa operazione è duplice. Uno di natura puramente tecnica. Entrambe le società, infatti, hanno incontrato difficoltà a soddisfare il requisito richiesto dalla legge di "finalità di carattere generale", proprio delle società partecipate.

La seconda è di natura più opportunistica. In un periodo di grave crisi economica, Lucca Fiere è "un pozzo a perdere per le casse pubbliche". Visti, invece, anche gli impressionanti numeri che è in grado di muovere Lucca Comics&Games, la fusione tra queste due società permetterebbe di eliminare i periodi morti dell'anno, ottimizzando le spese e le risorse economiche ed umano a disposizione.

Inoltre, è intenzione della giunta affidare, a questa nuova società, anche la gestione del rinnovato Museo del fumetto, elemento, quest'ultimo, da valorizzare per creare nuovi introiti, insieme all'evento, ufficializzato qualche settimana fa, dell’arrivo a Lucca, dal marzo del 2016, di una mostra di fumetti d’epoca.

Resta, dunque, solo da aspettare l'approvazione del bilancio delle due società da parte dell'assemblea dei soci. Una volta superato quest'ultimo scoglio, bisognerà stabilire chi si siederà sulla poltrona di comando della Lucca Smart. Se, attualmente, Lucca Comics è guidata da Francesco Caredio, Marco Terigi è il presidente del consiglio di amministrazione di Lucca Fieri (completano il C.d.A. Maria Pia Del Frate e Tiziano Pieretti). Spetterà, dunque, al Sindaco Alessandro Tambellini stabilire quale forma di gestione scegliere e, poi, assegnare i ruoli.