Per cominciare bene la settimana, la Marvel ha annunciato ben 2 nuove miniserie che andranno a completare il quadro del prossimo evento della Casa delle Idee, Secret Wars.

In Italia è da poco uscito il volume con il matrimonio di Deadpool, ed oggi veniamo a conoscenza, tramite HitFix, che lo scrittore Gerry Duggan si occuperà della mini Mrs. Deadpool And The Howling Commandos, collegata ad uno degli eventi che ha segnato il 2014. Ancora non si conosce chi sarà l'artista (la cover del primo numero è realizzata da Reilly Brown).

"È di più [di una storia di Shiklah]" ha dichiarato Duggan. "Non vedo l'ora di esplorare quello che lei farà quando arriverà alla resa dei conti. Ma lei è solo la metà di questa equazione". La Signora Deadpool sarà, dunque, alla guida degli Howling Commandos per affrontare Dracula e molti altri mostri.

E mentre Deadpool apparirà in una "maniera inaspettata", la serie si concentrerà molto sulla versione mostruosa degli Howling Commandos. "La squadra sarà formata da Jack Russell, Licantropus, la Mummia e Frankenstein, personaggio che ho amato scrivere, un ragazzone muto che sembra avere una qualche profonda saggezza. Inoltre, ne sto riprendendo un altro chiamato Marcus the Unbeatable Centaur. Non ha alcun debolezza se non l'essere diabetico. Sarà un parte divertente in questa storia davvero particolare".

Si intitolerà, invece, Giant-Size Little Marvel: AVX la serie scritta e disegnata da Skottie Young, annunciata tramite MTV.

Ciclope, Occhio di Falco, la Vedova Nera e Wolverine, insieme a tutti i personaggi più amati dell'universo Marvel riuniti in questa nuova serie, di cui l'autore non vuole svelarci ancora alcun dettaglio. "Sono viziato, ho il pieno controllo su tutti i migliori personaggi che la Casa delle Idee ha da offrire, e li farò scontrare in un albo dove avranno combatteranno per decidere cosa sia meglio tra il carrello del cibo o il camioncino del cibo".

Una serie TV che corre veloce, un debutto ormai imminente sia nell'universo cinematografico degli eroi DC Comics che in quello dell'animazione, adesso un video, realizzato dalla DC Entertainment, che celebra il 75° anniversario di uno dei personaggi più famosi della DC, ma anche l'intero mondo dei comics, Flash.

"Settantacinque anni fa, l'Uomo più veloce del mondo face il suo debutto sulle pagine di Flash Comics #1, e sta correndo più veloce che mai. Per celebrare questo traguardo, DC All Access presenta un veloce viaggio attraverso il colorato passato di Flash e l'opera dei molti artisti che hanno dato vita a queste storie, da Lampert e Infantino, fino a Guice e Manapul!".

Tra le serie che esordiranno nel post-Convergence particolare interesse suscita We Are Robin, scritta da Lee Bermejo per le matite di Rob Haynes e Khary Randolph. Questa nuova testata si concentrerà principalmente sul personaggio di Duke Thomas, un ragazzo afro-americano introdotto durante la saga Zero Year da Scott Snyder e Greg Capullo.

Quando era solo un ragazzino, Thomas aiutò Bruce Wayne, adesso, è ritornato in scena durante gli avvenimenti di Endgame, in cui il Joker uccide i suoi genitori in un revival dell'omicidio dei Wayne. Un Thomas più grande ha già fatto una comparsa, nei panni di Robin, sulle pagine di Batman and Robin: Futures End, one-shot del 2014 realizzato da Ray Fawkes e Dustin Nguyen.

In una recente intervista a USA Today Bermejo, parlando di questa sua nuova opera, si è concentrato sulla possibilità di allargare il personaggio iconico di Robin oltre "teenager bianco sempre uguale e su quella di esplorare il tema della diversità", come si intuisce dal titolo. "Dopo i fatti di Ferguson [città del Missouri nella quale lo scorso 9 agosto 2014 è stato ucciso un diciottenne afroamericano, Michael Brown, da un agente della polizia, Darren Wilson], ci sono molti temi che credo andrebbero trattati e saranno trattati. Ci sono elementi di questo particolare momento che stiamo attraversando, e con storie come questa avrete la possibilità di discutere di certi argomenti e portarli all'interno dell'universo dell'Uomo Pipistrello in una maniera molto interessante".

"È una cosa del tipo mettere un hashtag sul tuo account Twitter come un teenager e sentirsi come parte di qualcosa. È completamente diverso rispetto a cosa succede quando (la cosa) ti colpisce e devi lottare per quello in cui credi".

L'esordio di We Are Robin è previsto per il prossimo 24 giugno.

Era uno dei pochi personaggi del fortunato film Guardiani della Galassia a non avere ancora una propria serie a fumetti. Ma questa lacuna verrà presto colmata dallo scrittore Jeff Loveness e dall'artista Brian Kesinger, i quali si concentreranno sulle avventure in solitario di Groot, come riportato da Mashable.

Le principali difficoltà, confessa Loveness, nascono perchè il personaggio Groot non parla molto, ed infatti, la prima run di storie si concentrerà sul rapporto tra lui e Rocket Raccoon, e sul come siano diventati uno squadra.

"È una sfida, e fa parte del divertimento", le parole di Loveness a Mashable. "L'essere uno scrittore di commedie per la TV significa concentrarsi prevalentemente sulle parole, giochi di parole e battute. Così, con Groot, ho dovuto scavare a fondo e cercare maggiore comicità fisica". A tal proposito lo scrittore cita le interpretazioni di Charlie Chaplin in City Lights e Totoro in My Neighbor Totoro, attori prevalentemente fisici.

L'incomunicabilità che caratterizza Groot è un punto importante per lo sviluppo della serie. "Sicuramente apre molte opportunità per la commedia, ma allo stesso tempo ti porta a riflettere su quell'aspetto umano che è il sentirsi soli e isolati dal mondo intorno a te", continua lo scrittore. "Se perdi il traduttore, sei solo con te stesso la fuori".