Menu
Giacomo Ghezzo

Giacomo Ghezzo

Sold Out per Think Tank

  • Pubblicato in News

thitSembra essere davvero un ottimo periodo per l'Image Comics, che oltre ai numeri record ottenuti con The Walking Dead (sempre più forte anche grazie alla popolarità ottenuta tramite il serial televisivo) continua ad avere ottimi riscontri anche con il suo nuovo progetto: Think Tank, il cui primo numero è già sold out.

Questa nuova miniserie composta da quattro numeri narra le vicende del Dr. David Loven, ragazzo prodigio diventato un genio-inventore specializzato nella creazione e sperimentazione di armi di distruzione di massa per conto di un'agenzia governativa. Deciso a cambiare stile di vita, Loven decide di fuggire, dando vita ad una caccia tra il gatto e il topo con coloro per i quali lavorava.

Pubblicato attraverso il sodalizio con la Top Cow e in collaborazione con la Minotaur Press, Think Tank è scritto da Matt Hawkins e disegnato da Rahsan Ekedal insieme a Brian Reber.

Iron Man #1: copertina e indiscrezioni

  • Pubblicato in News

Attenzione! La seguente news potrebbe contenere spoiler!

iron-man-land-gillenCome riportato nei giorni scorsi, Kieron Gillen e Greg Land saranno il nuovo team creativo di Iron Man in vista del rilancio collettivo delle testate della Casa delle Idee intitolato Marvel NOW!

Il simbolismo dal quale partirà la nuova serie, di cui mostriamo la copertina del primo numero, porterà Tony Stark a relazionarsi col concetto Arturiano del Cavaliere del Sacro Graal, come spiegato da Gillen: “L’idea è che Tony sia un po’ come il Cavaliere del Sacro Graal, o che perlomeno aspiri ad esserlo. Lo incontreremo mentre sta lasciando la Resilient per imbarcarsi in avventure che lo porteranno ad interrogarsi su come funzioni davvero l’universo, alla scoperta dei suoi trucchi e anche alla ricerca di se stesso.”

Nel nuovo corso di storie i temi portanti incroceranno quindi tecnologia ed esistenzialismo, filosofia e ricerche archetipe. Saranno queste le basi sulle quali Gillen costruirà la sua run su Iron Man, cercando di rendere le storie il più accessibili possibile anche ai nuovi lettori, evitando lunghi archi narrativi per i primi episodi.

“Cercherò di creare inizialmente storie da un solo numero, perché penso che siano un modo eccitante per far salire a bordo nuovi lettori durante le prime uscite. In ognuno di questi numeri introdurrò il mio Iron Man, dicendo qualcosa di significativo su un personaggio che già in molti conoscono ma che io cercherò di rendere accessibile e pop, in linea coi disegni di Greg Land: il suo stile realistico e pop ci permetterà di dare vita a grandi albi”.

La nuova serie di Iron Man partirà in USA a novembre.

Spider-Men #4: Preview

  • Pubblicato in News

prv13159_covATTENZIONE! La seguente news potrebbe contenere spoiler!

Continua il primo crossover ufficiale tra i due universi narrativi Marvel con il quarto numero di Spider-Men, del quale mostriamo le prime tavole fornite in anteprima.

Il nuovo numero della saga metterà il Peter Parker originale a confronto con gli affetti e la famiglia del defunto Peter versione Ultimate, con tutti i problemi e le difficoltà emotive del caso.
In questo importante momento nella vita di entrambi gli Uomini Ragno, verranno coinvolti anche lo S.H.I.E.L.D. e Nick Fury, mentre Parker e Morales uniranno le forze per tentare di fermare i piani di Mysterio.

Scritto da Brian Michael Bendis e disegnato da Sara Pichelli, il quarto numero di Spider-Men sarà disponibile per il mercato americano da mercoledì 8 agosto.

X-Men Deluxe Presenta 208

Dopo poco più di un anno dalla loro ultima pubblicazione italiana (avvenuta su X-Men Deluxe 195) torna sulle pagine della rinominata X-Men Deluxe presenta l’agenzia investigativa mutante per eccellenza: X-Factor.

La serie riprende esattamente da dove l’avevamo lasciata, sempre scritta da quel Peter David che anni fa la portò all’attenzione dei lettori attraverso un sagace mix di ironia, drammi e varie peripezie piacevoli e (quasi) mai banali.
Il sommario del numero interamente dedicato a X-Factor parte con una saga in due parti, la prima disegnata da Sebastian Fiumara e la seconda da Emanuela Lupacchino, quest'ultima all’azione anche per quasi tutto il resto dell’albo che prosegue con una saga completa ambientata a Las Vegas e che vede l’agenzia investigativa di Jamie Madrox e soci incrociare la strada con famose guest-star provenienti dal pantheon delle divinità norrene.

Il tratto di Fiumara si sposa perfettamente con le atmosfere della serie ed è in grado di riassumere in maniera degna di nota la narrazione di David. I dettagli particolareggiati di alcuni abiti ed espressioni sono ammirevoli e, mentre questo episodio gioca con toni più cupi e urbani, quelli successivi disegnati dalla Lupacchino fungono da contraltare, facendosi più luminosi e diventando graficamente sempre più particolareggiati e perfezionati, quasi a suggerire che l’italiana, col suo tratto morbido, abbia preso strada facendo sempre sempre più confidenza coi personaggi fino ad arrivare a mostrare il suo meglio nella rappresentazione di Thor, raffigurato in giusto bilico tra il moderno e il classico.

Su X-Factor è però la narrazione a far la parte del leone. La prosa di Peter David fa centro anche stavolta, mostrando un autore in sintonia con le storie che vuole narrare, che si diverte nel farlo riuscendo a far divertire a sua volta: l’ironia presentata fa ridere di gusto il lettore a più riprese grazie a battute taglienti e realistiche, messe in bocca a personaggi sempre ben definiti e caratterizzati. Degno di nota è il rapporto d'amore tra Shatterstar e Victor, trattato con intelligenza, serietà e soprattutto con un realismo che non mira alla soluzione semplice o al politically correct.
L’intero cast di comprimari è un fiore all’occhiello: nessuno viene lasciato da parte o sembra un personaggio di secondo piano, caratteristica questa che rende la serie di David una tra le più godibili del panorama mutante, se non la migliore. Gli intrecci narrativi tra i protagonisti godono sempre di ottima salute grazie a buone trovate che catturano il lettore con naturalezza. Le vicende personali di Madrox e i suoi colleghi rimangono sempre il motore principale della serie, che lascia il più delle volte il filone prettamente supereroistico sullo sfondo, garantendosi una formula originale e sempre ben dosata tra il naturale susseguirsi degli eventi e l'effetto sorpresa, mai usato solo per il gusto di stupire ma sempre ben contestualizzato.

Unico neo presente nelle sei storie del volume è la conclusione della saga, che può risultare un po’ forzata o frettolosa ma che lascia spazio a un nuovo sviluppo narrativo interessante che fornisce, insieme alle altre sottotrame presentate (specialmente nell’interludio disegnato da Valentine De Landro) un futuro come sempre interessante per questa collana.

Sottoscrivi questo feed RSS