Dopo la presentazione di qualche settimana fa, la DreamWorks ha pubblicato il primo trailer per il loro secondo cartone in arrivo nel 2013, Turbo.

Potete vedere il filmato qui sotto.

La Disney attraverso il canale di Youtube ha diffuso un video dietro le quinte sulla lavorazione del doppiaggio italiano di Ralph Spaccatutto, focalizzandosi sull'apparizione del lottatore di Street Fighter Zangief, doppiato dal rugbista italo-argentino Sergio Parisse.

Potete vedere il video qui sotto:

Le rosee aspettative che tutti, critica e investitori, avevano per Le 5 leggende si sono trasformate in grossi grattacapi per il futuro dell'azienda. Deadline riporta le parole dell'analista dei Lazard Capital Markets Barton Crockett, il quale ha previsto perdite non solo relative al film, che si assestano intorno ai 45 milioni di dollari (una stima provvisoria, basata sull'ipotesi degli incassi a fine corsa nei cinema e alle entrate dell'home video), ma per l'intera compagnia. Crockett infatti ha affermato che "La perfomance in sordina del film sta inducendo gli analisti ad abbassare le previsioni per gli incassi del 2013", riducendo di conseguenza il valore di mercato delle azioni della DreamWorks

Già per quanto riguarda il quarto trimestre si è passati da un profitto del 30% a una previsione di perdita del 6%, ma sarà il 2013 l'anno di prova per lo studio d'animazione. I tre film in uscita si preparano a incassare una media di 160 milioni a livello domestico e 325 nel resto del mondo e, anche se Turbo dovrebbe far aumentare gli introiti grazie a un accordo con la Mattel per la produzione del merchandising, le stime prevedono una rendita per azione di 98 centesimi di dollari - contro il dollaro e 52 delle precedenti proiezioni.

"Se la DreamWorks fallisce anche solo una volta nel 2013 la fiducia degli investitori sarà messa a dura prova" afferma Crockett. Gli studi guidati da Jeffrey Katzenberg non possono permettersi nemmeno un flop o le perdite potrebbero sconquassare l'organizzazione interna della compagnia una volta per tutte.

Mostrato al pubblico appena un mese fa, uno stralunato messaggio di sensibilizzazione delle ferrovie di Melbourne, intitolato Dumb Ways to Die, ha fatto in giro del mondo, diventando uno dei video più visti del momento, grazie alla combinazione di humor nero e musiche orecchiabili.

Lo spot mostra attraverso uno stile d'animazione minimale e una melodia folk (composta dal gruppo australiano The Cat Empire) alcune cause di morte stupide, tra cui cadere dalla piattaforma d'attesa o attraversare i binari. "Non saranno crimini" conclude la canzone, in quello che sembra un eco al Darwin Award - il premio assegnato alle più stupide morti dell'anno, "ma sono di sicuro modi molto idioti per morire".

Potete vedere il video qui sotto: