Menu
Leonardo Cantone

Leonardo Cantone

URL del sito web:

Immortal Men di James Tynion IV & Jim Lee arriverà ad aprile

  • Pubblicato in News

Uscirà finalmente l'11 aprile Immortal Men #1, della linea New Age of DC Heroes, realizzato da James Tynion IV e Jim Lee. L'albo, era stato inizialmente annunciato per aprile 2017, in seguito posticipato al 6 dicembre dello stesso anno, per poi essere destinato, insieme all'intera linea editoriale, al 2018, per un uscita prevista il 14 marzo.

Non è stata fornita alcuna spiegazione per questo ulteriore slittamento, il sospetto cade sulla ragione per cui Jim Lee è stato incaricato di disegnare la storia di Brian Michael Bendis per Action Comics #1000 in uscita proprio nel mese di aprile.

Di seguito, la sinossi ufficiale:
Immortal Men #1
Testi di da James Tynion IV, disegni e cover di Jim Lee e Scott Williams
“The end of forever" part one
“C'è una storia segreta dell'Universo DC, riguarda eroi che hanno protetto l'umanità dall'ombra sin dall'alba dei tempi... e che possono vivere per sempre. Gli Immortal Men! La squadra, guidata dall'Uomo Immortale, ha intrapreso una guerra segreta contro la House of Conquest per innumerevoli anni, ma Conquest ha inferto un colpo devastante. Quando la loro base operativa, nota come Campus, viene selvaggiamente attaccata, gli Immortal Men devono cercare la loro ultima speranza, un metaumano noto come Caden Park! I poteri ancora acerbi di Caden potrebbero essere in grado di assicurare la sopravvivenza degli Immortal Men - ma Conquest arriverà per prima da lui?".

immortal-men-1

(Via Newsarama)

Geoff Johns conferma che Doomsday Clock diventa bimestrale

  • Pubblicato in News

Subito dopo l'uscita del nuovo numero di Doomsday Clock, arriva l'annuncio che la serie subirà un cambiamento di programma: Geoff Johns, scrittore e mente della serie, ha annunciato su Twitter che la serie diventerà bimestrale.

"Passeremo al bimestrale", si legge nel tweet dell'autore: "so quanto sia deludente, davvero. Stiamo cercando di realizzare il miglior lavoro possibile con 32 pagine, e scendere a 20 pagine al mese non era un'opzione".

La serie a fumetti, scritta da Johns e illustrata dall'artista Gary Frank, è stata originariamente presentata come una testata mensile di 12 numeri per la durata, dunque, di un anno. Ma, piuttosto che ridurre il numero di pagine a numero o utilizzare artisti di ripiego Johns, Frank e la DC Comics hanno preferito cambiare la programmazione della serie.
Ritardi simili non sono certo nuovi nel settore dei fumetti, specialmente quando sono coinvolte serie di eventi importanti che utilizzano grandi talenti creativi. Doomsday Clock è un progetto ambizioso, e dodici numeri di 32 pagine destinati ad un’uscita mensile sono una grande sfida, considerando inoltre l’apporto grafico di Frank, ricco di dettagli.

La serie, che avrebbe dovuto concludersi nel dicembre 2018, ora terminerà nel 2019. Doomsday Clock si ambienta a circa un anno nel futuro dell’universo DC Comics, bisogna attendere per capire come questo potrebbe influenzare i piani per il resto delle serie della casa editrice.

(Via CBR)

The Oracle Year di Charles Soule diventerà una serie tv

  • Pubblicato in Screen

Deadline riporta che il romanzo di debutto di Charles Soule The Oracle Year è già stato opzionato e verrà sviluppato per una serie televisiva dai Tomorrow Studios.

In uscita il 3 aprile con la casa editrice HarperCollins, il romanzo è incentrato su Will Dando, un newyorkese che trova il coraggio di monetizzare le sue 108 visioni molto specifiche del futuro: il risultato sarà quello di guadagnare non solo del denaro ma anche nemici potenti, tra cui il presidente degli Stati Uniti, un eminente telepredicatore e un signore della guerra in possesso di un missile nucleare.

"Siamo onorati che [Soule] ci abbia affidato il compito di portare la sua storia "What If? " in televisione per poter mostrare una serie di colpi di scena inaspettati che si spera possano creare un incredibile appeal a livello globale" ha dichiarato il presidente dei Tomorrow Studios, Becky Clements.

Soule è entrato nel mondo dei fumetti con il suo graphic novel del 2009 Strongman. Da allora ha scritto per DC Comics e Marvel, curando titoli come Swamp Thing, Red Lanterns, Superman/Wonder Woman, She-Hulk, alcune run sugli inumani e Death of Wolverine. Ora scrive principalmente per Marvel, in particolare Daredevil, Astonishing X-Men e Star Wars. Tornerà a scrivere del mutante canadese con The Hunt for Wolverine.

Soule sarà produttore esecutivo di The Oracle Year insieme ad Adelstein di Clements and Tomorrow Studios.

Citizens Arrest: il ritorno di RoboCop a fumetti

  • Pubblicato in News

RoboCop sarà protagonista di una nuova miniserie, prodotta da BOOM! Studios, intitolata RoboCop: Citizens Arrest. Ambientata 30 anni dopo il primo capitolo dedicato al poliziotto, il fumetto parte da un inquietante what-if: cosa succederebbe in un mondo in cui tutte le forme di governo, compresa la Polizia, sono state privatizzate?

"RoboCop rimane uno dei miei film preferiti ed è stato una delle mie prime influenze sul tipo di storie che ho cercato di leggere e guardare, e alla fine di creare da solo" ha detto lo sceneggiatore Brian Wood, sostenendo che "è un onore scrivere questa serie, scrivere di Alex Murphy e mostrare a tutti quanto i temi chiave di RoboCop - la brutalità della polizia, il blocco sindacale, la manipolazione dei media, la privatizzazione delle forze dell'ordine e l'emarginazione dei poveri - siano incredibilmente attuali ora come lo erano negli anni '80".

Il disegnatore Jorge Coelho ha aggiunto che "alcuni film trascendono il cinema, mentre i classici trattano quell'enigmatico mix di tempismo e idee che, in qualche modo, li rendono resistenti alla prova del tempo, e per me, RoboCop, è uno di loro. […] Citizens Arrest aggiungerà nuovi personaggi e offrirà una visione a fumetti che tratterà i lettori e i fan con l'amore e il rispetto che questo classico del cinema merita".

RoboCop: Citizens Arrets è previsto ad aprile 2018, sarà scritto da Brian Wood e disegnato da Jorge Coelho, quest’ultimo tornato alla BOOM! Studios dopo aver lavorato diversi anni alla Marvel. A seguire due variant cover previste e realizzate da Jim Towe e David Rubin.

(Via Newsarama)

Sottoscrivi questo feed RSS