Menu

Brad Bird vuole cartoni più adulti

Brad Bird, registra pluripremiato di Il gigante di ferro e Gli Incredibili, ha sempre dichiarato la sua visione non convenzionale del cinema di animazione: per lui la tecnica d'animazione è un medium a sè, che corre parallelo al cinema, non costituisce un suo sottoinsieme subordinato. Ciò significa che l'animazione può essere usata per realizzare storie di qualsiasi genere, dalla commedia ai film per adulti.

L'Hollywood Reporter riporta le sue parole a una cena di beneficenza organizzata dalla scuola per animatori CalArts, dove è tornato a ribadire questo concetto, accompagnato dal collaboratore e regista di Ribelle - The Brave Mark Andrews: "Dov'è il Francis Ford Coppola o l'Alfonso Cuaron del settore? Perché non ci può essere un Io e Annie animato?" ha chiesto ironicamente, riferendosi al capolavoro del 1977 di Woody Allen. "Perché devono essere sempre carini?"

Bird ha spiegato come le ritrosie degli studi siano soprattutto di carattere economico perché "Questi film non si fanno con due soldi" e che la Disney "Ha il budget, il talento ma non vuole trattare quel tipo di tematiche."

Il regista non nasconde una certa insofferenza nel sentirsi costretto dalla limitatezza dei toni che una pellicola a cartoni può assumere. Che sia proprio per questo che si è allontanato dal medium animato, sconfinando nel cinema in carne e ossa, più variegato e cangiante?

Dopo Mission Impossible - Protocollo fantasma, il suo prossimo film, Tomorrowland, sarà nuovamente girato dal vivo e dovrebbe arrivare nei cinema nel 2014.

Torna in alto