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Gennaro Costanzo

Gennaro Costanzo

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Comix X° numero 0

Chi frequentava le edicole negli anni '90 ricorderà sicuramente Comix, rivista a fumetti pubblicata da Franco Cosimo Panini Editore che, dal 1992 al 1997, ha pubblicato numerose strip e che dal 1994 è diventata una delle più note e diffuse agende scolastiche ancora in vendita, ogni anno, in numerose versioni.

Praticamente in sordina all'ultima edizione di Lucca Comics & Games, troviamo il numero 0 di Comix X°, una rivista di 44 pagine a 2€ che raccoglie una serie di strip e alcuni testi comici.
Un rapporto qualità prezzo davvero soddisfacente che mischia nomi notissimi (come Calvin and Hobbies di Bill Watterson o Nirvana di Roberto Totaro) a tante altre strip che i lettori di Comix sicuramente hanno già avuto modo di apprezzare (Ollie and Quentin di Piers Baker, Palmiro di Sauro Ciantini...). Un esperimento, se tale deve essere considerato, davvero riuscito considerata l'alta la qualità delle strip, sufficienti a saziare il lettore.

Sarebbe un vero piacere disporre mensilmente di questa lettura, anche ritoccando l'ottimo prezzo che, per una volta, possiamo ritenere davvero basso.

Alastor: novità della settimana

  • Pubblicato in News

Comunicato stampa:

Uscite Alastor del 11 novembre 2011

RW-GOEN

Yoichi N.9
YOICHI, PROFESSIONE SAMURAI! (ASU NO YOICHI) N.9 [DI 15]
di Yu Minamoto
11x17, B, 200 pp, b/n
€ 4,50
Ancora avventure per il prode samurai Yoichi, che deve affrontare nuovi nemici venuti ad attentare alla vita delle sorelle  Karasuma. Sempre più azione nello shonen sexy di Akita Shoten, con disegni che diventano sempre più dinamici e spettacolari! 
Asu no Yoichi © 2006 Yu Minamoto (Akitashoten Japan)

PLANETA DeAGOSTINI

BATMAN. ARKHAM CITY N.1 [DI 5]
di Paul Dini, Carlos D’Anda, Dustin Nguyen
(Contiene Batman Arkham City 1)
Ogni albo 16,8x25,7, S, 24 pp, col.
Cad. € 1,95
Il prequel più atteso! Paul Dini, uno dei migliori scrittori di Batman di tutti i tempi, responsabile della serie animata di The Dark Knight negli anni ’90, in coppia con lo straordinario Carlos D’Anda, concept artist e disegnatore DC/Wildstorm, presenta la storia che lega il gioco di Arkham Asylum ad Arkham City. Essenziale per comprendere l'intera trama che porta al gioco più atteso dell'anno.

RED ROBIN N.5
di Fabian Nicieza, Marcus To
(Contiene Red Robin 17-20)
ISBN: 978-84-684-7524-0
16,8x25,7, B, 112 pp, col.
€ 9,95
Red Robin ha stilato una lista di obiettivi da portare a termine, comprendente i nomi di vari criminali da assicurare alla giustizia; ma ora si è reso conto che forse il suo proposito non è così realizzabile come credeva e per varie ragioni...  La nuova Lince è innocente o colpevole? E che dire della giustiziera Promise, considerata una terrorista dalle autorità russe? Troverete tutte le risposte all’interno di questo volume nel quale, fra l’altro, assisteremo anche a uno scontro con Catman e Calculator, a un allucinante viaggio per il mondo virtuale di Ünternet e al ritrovo fra Tim e i suoi vecchi amici. Un rincontro che lascia un sapore un po’ amaro in bocca a Red Robin visto che tra le fila dei Giovani Titani si ritroverà a tu per tu con il nuovo Robin... Damian Wayne!

BATMAN: LE STRADE DI GOTHAM N.3
La casa di Hush
di Paul Dini, Dustin Nguyen
(Contiene: Batman Streets of Gotham 12-21)
ISBN: 978-84-684-7526-4
16,8x25,7, B, 240 pp, col.
€ 18,95
Dopo aver disposto tutte le sue pedine, Tommy Elliot si appresta ora a ultimare la strategia di gara in questa particolare partita a scacchi... Avendo assunto le fattezze di Bruce Wayne – attraverso un intervento di plastica facciale – ora Tommy ha accesso a mezzi e privilegi riservati solo alle classi più privilegiate ma c’è un problema di difficile soluzione: come eludere l’attenta sorveglianza degli amici e degli alleati dell’Uomo Pipistrello? Nel tentativo di vendicarsi dei suoi carcerieri, Tommy potrà contare sull’inattesa collaborazione di Judson Pierce, un malvivente di vecchio stampo desideroso di saldare i conti con la famiglia Wayne. Ma quello che Hush non sa né può sospettare è che il Cavaliere Oscuro originale ha fatto ritorno nel presente e dopo il suo accidentato viaggio lungo la corrente temporale, è di nuovo a Gotham...

VERTIGO

DMZ N.11 [DI 12]
L’alba degli Stati Liberi
di Brian Wood, Riccardo Burchielli
(Contiene DMZ 60-65)
ISBN: 978-84-684-7546-2
16,8x25,7, B, 136 pp, col.
€ 14,95
Mentre Matty Roth lotta per fare pace con se stesso e per recuperare la fiducia di quanti lo credevano un amico e portavoce agli occhi del mondo, l’esercito degli Stati Uniti e quello degli Stati Liberi si scontrano inesorabilmente nella zona smilitarizzata di Manhattan.
L’esito è segnato e non si torna indietro. Si interrompono le piccole scaramucce e le cospirazioni occulte. La battaglia finale tra le due fazioni che si sono contese per sessanta numeri il controllo di New York avverrà qui e ora.
In questo penultimo volume di una delle distopie meglio riuscite del Ventunesimo Secolo, il team creativo composto da Brian Wood e Riccardo Burchielli interagisce al massimo per far vibrare il lettore di emozione e paura. Non perdetevi l’inizio di uno dei migliori conflitti armati narrativi della storia del fumetto moderno! DMZ sta per concludersi, e nessun amante dei titoli Vertigo potrà esimersi dal lasciarsi coinvolgere.

KAPPA EDIZIONI

CRONACHE DI YAMATO
di Kentaro Yabuki
ISBN 978-88-7471-412-4
13x18, B+sc, 400 pp, b/n e col.
€ 10,00
Lasciamoci trascinare nell’antico Giappone storico-mitologico, e viviamo il sentimento di vendetta del giovane Shion, il quale lavora per l’Organizzazione degli Onmiyo con l’unico intento di colpire al cuore l’Imperatrice, responsabile dello sterminio della sua nazione e della sua famiglia. Ma, con sua grande sorpresa, Shion scopre che in realtà l’Imperatrice non è esattamente come la immaginava, e che il suo obiettivo è in realtà quello di unificare Yamato e portarlo verso un’era di pace, contro il volere di molti… -Volume autoconclusivo-

EDGAR E ALLAN POE N.2 [DI 2]
di Moto Hagio
B+sc, 304 pp, b/n
€ 7,90
I membri della famiglia Poe sono tutti legati da un patto oscuro, che permette loro di vivere senza vita, scavalcando le epoche. Edgar Portsnell diventa uno dei Poe nel 1740, all’età di 14 anni, e rimarrà tale per tutto il resto della sua non-vita, fino all’incontro con Edgar Twilight, e al sopraggiungere del Ventesimo Secolo…

BAO PUBLISHING

NEONOMICON (+Variant Cover; + Ultra Limited Edition)
di Alan Moore e Jacen Burrows
ISBN: 978-88-6543-035-4
16x24, C+sc, 160 pp, col.
€ 17,00
Un linguaggio con gli effetti di una droga, un agente federale sotto copertura che si perde nei meandri della propria psiche fino a diventare un efferato agente del caos, un culto segreto che venera creature che sembrano venire da un aldilà scomodamente vicino e il ritorno di Cthulhu nella nostra realtà. Alan Moore si appropria dei crismi del racconto lovecraftiano in modo originale e profondamente doloroso, creando una storia inquietante, disturbante, che sfregia l'anima nel profondo. Comprende il prologo "Il cortile", presentato per la prima volta nella versione a colori, e una ricca sezione di materiali a corredo. Un'imperdibile esclusiva BAO.
Distribuzione esclusiva per gli aderenti alla promozione.

SUPERMAN – TARZAN: FIGLI DELLA GIUNGLA (+ Variant Cover)
di Chuck Dixon e Carlos Meglia
ISBN: 978-88-6543-046-0
16x24, B, 80 pp, col.
€ 10,00
Quando l'ultimo figlio di Krypton atterra in una giungla del Diciannovesimo secolo, la leggenda di Kal-el, l'uomo che sarebbe diventato Superman, si fonde con quella di Lord Greystoke, l'uomo che sarebbe diventato Tarzan. Chuck Dixon scrive questo gioiello narrativo, sceneggiato al servizio di una delle migliori matite del fumetto mondiale: il grandissimo, compianto Carlos Meglia, al quale, a partire da questo libro, BAO Publishing dedica una library di titoli destinati a sottolinearne, una volta di più, la straordinaria grandezza. Contiene una galleria di bozzetti e copertine, con illustrazioni di Meglia, Humberto Ramos (autore della copertina) e Jason Pearson.
Distribuzione esclusiva per gli aderenti alla promozione.

I SEGRETI DI BURDEN HILL
di Evan Dorkin e Jill Thompson
ISBN: 978-88-6543-030-9
18x25, B, 184 pp, col.
€ 18,00
Pugs, Jack, Rex, Whitey e l'Orfano. Quattro cani e un gatto randagio, nominati protettori dei boschi e dei villaggi di Burden Hill dalla Società dei Cani Saggi. Perché a Burden Hill ci sono molti, troppi spiriti inquieti, anime in pena di animali morti che chiedono pace, giustizia, qualcuno che le comprenda. Una storia delicata e terrificante, scanzonata e profonda, straordinariamente umana, considerando che tutti i personaggi sono a quattro zampe. I dipinti di Jill Thompson fanno vivere gli spettri e vibrare l'autunno perenne di queste storie delle quali Neil Gaiman ha detto: "I segreti di Burden Hill sta diventando uno dei miei fumetti preferiti".

THE BATMAN
di Paul Dini, Mark Millar e AA. VV.
ISBN: 978-88-6543-037-8
14x21, B, 128 pp, col.
€ 8,90
Una sorprendente incarnazione di un Batman giovane, avventato e inesperto, ideale prosieguo in chiave "animated" di Batman: Anno uno. Con un design piacevolissimo e disegni di altissima qualità, queste storie autoconclusive costruiscono un affresco dinamico e inedito che tratteggia un Cavaliere Oscuro come non l'avete mai visto. Adatto a un pubblico di tutte le età, saprà piacere anche ai più esigenti amanti dei comics americani.

NONA ARTE

GASTON N.1
Gli archivi della gaffe
di Franquin
ISBN: 978-88-97062-41-7
21x29, C, 48 pp, col.
€ 14,90
Nona Arte è orgogliosa di presentare i primi due volumi dell’edizione definitiva delle gag di Gaston, una delle serie più conosciute e vendute del fumetto franco-belga e ben conosciuta anche in Italia, grazie alla sua pubblicazione negli anni ’70 sul Corriere dei Piccoli.
Aiutante di redazione in una rivista di fumetti, Gaston è il più incredibile combina guai che si possa immaginare; le sue improbabili invenzioni sortiscono sempre un effetto devastante sui suoi colleghi e non di rado su Gaston stesso. Appassionato di automobili, Gaston viaggia a bordo della sua Fiat 509, diventata proprio grazie al fumetto oggetto di culto fra gli appassionati.
Una pietra miliare del fumetto mondiale, per la prima volta pubblicata in rigoroso ordine cronologico in Italia e con le copertine originali del geniale Franquin.

La coda del lupo

Sfogliando La coda del lupo si capisce come già nel nome dell'autore sia presente una caratteristica fondamentale di questo romanzo a fumetti. Marino Neri, infatti, utilizza proprio il colore suggerito dal suo cognome con una maestria davvero unica. Un nero morbido e denso che avvolge i protagonisti, li copre e li svela e dona un'atmosfera unica al suo racconto. Un nero profondo come la notte buia.

Ci troviamo in un minuscolo villaggio di minatori, è qui che vive la piccola e timida Elga e il suo vivace, nonché intraprendente ,amico Fucsio. Ed è lì vicino che vive la misteriosa donna lupo che affascina e incuriosisce i piccoli protagonisti. Una storia piccola, fatta di piccoli momenti, di piccoli gesti. Un'avventura più grafica che narrativa, che spingerà i due ragazzi lì, fin dentro la tana del lupo.

Una storia esaltata dall'ottima edizione proposta da Canicola, pressoché perfetta. Ottime la carta e la stampa che rendono alla perfezione gli intensi neri dell'autore.

Tutte le poesie del Nerd d'Oro 2011!

  • Pubblicato in Nerd

Il Nerd d'Oro 2011 ha i suoi vincitori! Ricordate il regolamento di quest'anno, giusto? Bisognava comporre una poesie a tema nerd con le parole che noi vi indicavamo. Le poesie ricevute erano tutte meritevoli di un premio, il minimo che potevamo fare era pubblicarle tutte per la gioia di partecipanti e lettori.

Buona lettura!



Batte forte il cuore dell'eroe.
Affila gli artigli
in attesa del nemico di sempre.
Come uccello suadente
agguanta le nuvole col becco.
Nulla pare in grado di fermare
il suo volo pirotecnico
verso l'epica battaglia.

Poi però tutto cambia all'improvviso,
quando tra le nuvole
un raggio di luna schiarisce la landa desolata
che era il suo nascondiglio segreto
e come funghi
rispuntano i brufoli
a macchiare la sua anatomia
a descrivere la sua reale adolescenza

a rivelare la sua vera identità.
E' solo un piccolo eroe,
uno di quei nani che camminano tra i giganti.
Le sue ali si spezzano
sotto il peso della realtà.
Tolta la maschera,
non importa se rispetti la continuity
o se cogli tutte le citazioni nascoste:
non c'è invisibilità o superpotere
che ti nasconda da quello che sei veramente.

Giuseppe Lamola - Laterza (TA)

Anatomia di un portatore sano di bufoli:
cercando con gli artigli le fiamme della continuity
incappai in nani fiammeggianti
invano tentai di scappare da quella landa desolata
le nuvole si formavano sotto i piedi del nemico
e questi, come funghi, crescevano
a dismisura,
finchè un raggio di luna, di sbieco,
colpì il becco rosso
di un uccello verde
e tutto ritornò nell'invisibilità!

Federico Penza

LAMENTO DI UN NERD (Blues)

Marcello il Nerd si fa una camminata,
la sua provincia è Landa Desolata.
Nessun amico, niuna fumetteria stan lì*,
nessun con cui discuter della continuitì.

Pel Corso le ragazze stanno in nugoli,
ridacchiano alle spalle dei suoi brufoli,
guardano palestrati dagli abiti pacchiani.
Son elfe, loro, e noi non siam che nani.

Marcello studia la loro anatomia,
s'immagina Goku di periferia
e di trovar la sua Bulma tra di loro,
portarla via su una nuvola d'oro.

Ma ecco che si rinnova duello antico,
la ragazza vien cinta dal truzzo nemico
che se la palpa coi sudati artigli
mentre Marcel le donerebbe gigli!

Per carezzar qual lui i capelli lunghi
il Nerd farebbe quel che Mario fa alli funghi.
Lui sa che come lei non ve n'è alcuna,
lei è Sailor Moon, il suo raggio di luna.

S'avvicina per parlar, la bocca in secco,
le labbra dure come fosser becco.
Spiccica un "Ciao, Giulia, come va?".
Ma si è scordato al dito l'anello d'invisibilità...

Marcello torna a casa a fin serata,
la Landa si fa assai più Desolata.
Nessun amico, nessuna fumetteria stan lì,
nessun con cui dir Marvel o Diccì.

Federico Guerri


REBOOT

Artigli di metallo che fendono le carni
in una landa desolata dalle parti di Narni.
Come vi sia giunto è ignoto alla mente mia
ma certo il mio nemico conosce l'anatomia.

Cerco chi mi attacca con grande viltà
ma egli si fa beffe con la sua invisibilità!
Alzo lo sguardo, alle nuvole in viaggio
e nella loro danza oscura trovo coraggio.

Sollevo un braccio, sferzo un fendente
e mi becco un altro colpo potente!
Sul mio viso il sangue forma rivoli
scorrendo lentamente fra i miei brufoli.

Un raggio di luna illumina il terreno
colmo di funghi, da cui poter trarre veleno.
Veloci le mani smuovono la roccia
come nani minatori dopo una bisboccia.

Afferro il micete, lo osservo e lì per lì
realizzo di non essere più in continuity.
Non esisto, la mia lotta è cancellata
e manco nei 52 l'hanno ricicciata.

Lamberto Lamarina

Portami nuvole,
artigli e bei sogni,

savii,
costumi,
e becchi deformi;

dammi canzoni,
folletti e bifolchi,

saprò convertirli;
tramutarli
in solchi:

finestre dell'anima,
risate
e pensieri
doneranno doni, sorrisi
stranieri

se poi un nano,
che nel
bosco stava,
accende un fungo,
un tordo, una fava,
non ti inquietare se
poi vedi
una nuvola.
o senti caldo ai tuoi piedi

Vivi tranquillo, non
porti
timore,
l'anatomia non
dona ardore

raggi di luna, da sopra

saranno.
nemmeno un nemico ad
imporre alcun danno.

fantasia e concerto

è quello che penso
porta coraggio
e un cuore più aperto

essere nerd

rende incline al pensiero,
brufoli, tanti,
ed un gatto nero

un ricordo
di pace e di
serenità,
dona armonia
con la realtà

David Spada


PSICOPATOLOGIA DELLA CONTINUITY DI COPPIA

NUVOLE?
LUI: idrometeore
LEI: libertà

INVISIBILITA’?
LUI: sistema d’occultamento
LEI: solitudine

ARTIGLI?
LUI: Logan
LEI: tigre bianca

ANATOMIA?
LUI: dissezione
LEI: cuore

BECCO?
LUI: Barnell Bohusk
LEI: forcina

LANDA DESOLATA?
LUI: Castelvania
LEI: paura

NEMICO?
LUI: Wil Wheaton
LEI: Wil Wheaton

FUNGHI?
LUI: eterotrofi
LEI: Puffi

NANI?
LUI: Karak Azul
LEI: Cucciolo

RAGGIO DI LUNA?
LUI: Lei
LEI: ...

BRUFOLI?
LUI: ...
LEI: Lui

Massimiliano Fontana


Buongiorno a tutti, sono un NERD, mi presento
E su un problema ke mi asfissia vorrei mettere l'accento

Proprio ieri mentre giocavo
Tra un GDR ed una partita a Mario
Mi son imbattuto in un problema
Che proverò ad esporre in questo tema

Qui si parlerà di Tomb Raider e della sua eroina
Alla ricerca di funghi allucinogeni nella lontana Cina

Tra scimmiette rotolanti ed infami nani
Mi blocco in un punto, dannati pescecani!

La continuity della mia salute forse è stata interrotta
E per fuggir da loro grinfie come in LOST mi rifugio in una grotta.

Se non l'hai capito per finire il gioco antico
Da più di un giorno devo battere il nemico

Così Senza ficcar il becco in fatti sconosciuti
Mi collego ad internet per cercar aiuti

Nemmeno a dirlo una landa desolata
La soluzione su internet forse è stata cancellata

A quel punto mi sale l'agonia
E della protagonista non vedo più l'anatomia

Che dire? Provo l'ultim colpo di fortuna
Come in Sailor Moon: vai raggio di Luna!

Ma un due tre niente succede
E la speranza alla fin cede
Gli artigli del nemico han squarciato la mia amata
E dalle nuvole del game over è già stata sovrastata.

Sarà questo il destin di noi NERD che giochiamo?
Brufoli e occhiali senza far reclamo?
Poco mi importa del risultato
L'invisibilità non mi ha mai toccato

Così apro il cofanetto cambio gioco e mi diverto
Final Fantasy, Pokemon o Zelda
Speriam che il grande Kratos non si offenda!

Andrea Corvino


In questa landa desolata
sotto questo cielo plumbeo
dove le nuvole spuntano come funghi
dove neanche un raggio di luna può squarciare
questa sorda invisibilità
che mi avvolge
che mi permea
ma che non può difendermi
nè dal becco
nè dagli artigli del mio nemico
pronto a studiare la mia anatomia
in un sudario sgocciolante di sangue e dolore,
vedo in marcia
frotte di nani deformi che deturpano la vallata
come brufoli purulenti
lenti e inesorabili con i loro machete
in un flash vedo tutta la continuity della mia esistenza
una lama mi penetra
poi tutto svanisce
tutto diventa scuro...

Sergio Pitali


Novole di carta e brufoli
per nani dall'anatomia incerta,
stereotipo fuori continuity,
nemico della coerenza.

Schiaffeggiandoli, un raggio di luna
dona loro invisibilità alle masse.
Con gli artigli si nutron di funghi
ma son ghiotti di albi a fumetti.

Vivon reclusi e felici,
occultati nella landa desolata,
leggendo, sfogliando, amando
la loro preda prelibata.

Mirco Assandri


Nella insensibile ed arida notte,
soffocato dalle dense ed impenetrabili nuvole
nulla può il raggio della luna,
della quale solo una flebile luce ora permane.
Questa landa desolata mi è ostile,e non lascia speranza alcuna.
Diffonde un'aria secca che i miei brufoli ingrandisce,
ed oltretutto i funghi sotto i miei piedi indurisce.
Attraverso l'oscurità uno strano figuro intravedo,
l'anatomia è la sua,ne sono certo,
ma se si tratti dell'artigliato canadese mi chiedo.
Avanza minaccioso il nemico,
sguainando poderosi gli artigli:
ringhia,furioso,blatera incomprensibili parole ed un puzzo importante emana;
il terrore mi attanaglia,gronda la fronte e palpita il cuore
"Cielo,quanto desidero mio dell'invisibilità il potere",esclamo,
"a guisa di colei che del fantastico quartetto era parte".
Improvvisamente,quasi guidati da sacro furore,
ecco farsi avanti un orda di nani barbuti,
decisi ad avanzare impeto contro il figuro,
piluccando col becco brandelli della carne sua,come grappoli d'uva.

Immobile giace al suolo,
stremato,non più un fiato emette.

Enrico Ianniello


Perduta Realtà

Sono qui…nascosta tre le nuvole
Che soffici mi proteggono.
I rumori, le urla e le paure
Non possono raggiungermi
Adesso ho l’invisibilità
Che  trasparente mi nasconde.
Non ho il coraggio di scappare
Io sono il mio nemico più grande
Colma di ansie…appassisco!
Non mi sono mai sentita così sola
In questa landa desolata
Chiamata Città.
Le persone sono funghi velenosi
Mi trasformano…cambiano la mia anatomia
Di giorno sono “normale”
Di notte mi spuntano gli artigli
Come un licantropo
Vago
Alla ricerca del mio raggio di luna!

Montoni Giulia

Fear Itself

La Paura Stessa
E’ il vero Nemico.

Nella Notte più Oscura
Quando solo un Raggio di Luna filtra tra le Nuvole
O Nel Giorno più Splendente
Quando non c’è Invisibilità che possa nasconderci a lei.

Un Nuovo Giorno comincia
Ma lei è sempre lì.
Mostro di mutevole Anatomia
Figlia del Buio e della Luce.

A volte è un uccello rapace
Come una Fenice dalle Ceneri
Che tormenta il nostro spirito
Con Becco ed Artigli affilati.

Altre volte è più subdola e sottile
Il vago disagio dei brufoli da adolescenti
O una febbre da Funghi allucinogeni
Una Guerra di Caos.

Come un esercito di Nani che muova
Attraverso una Landa Desolata.
E’ la migliore in quello che fa
E quello che fa non è piacevole.

E’ sempre lì, Inarrestabile
Una Crisi di Terre Infinite…
…la paura di perdere un numero
E restare fuori continuity!!!

Roberto Piras


Coin-Op

Il meriggio è dipartito,
tutt'intorno solo landa desolata,
il gettone è già inserito,
e la sfida è ormai iniziata.

La levetta nella mano
fa veloce la sua ronda,
come il becco del gabbiano
tra le nuvole sulle sponde.

L'altra mano fa il suo gioco,
schiaccia i buttons con le dita,
come fece già coi brufoli,
attendendo la partita.

Mille artigli son le navicelle,
Ma l'eroe e assai più forte
senza tregua spara a quelle,
conducendole alla morte.

Un pallido raggio di luna lineare
giunge silente dalla finestra,
sempre silente resta a guardare,
le mani veloci che non s'arrestan'.

Giunge l'astronave madre
in continuity senza riposo,
la velocità non scade,
il futuro è già glorioso.

“Maledetta!” urla forte con furore,
or si gira anche la gente,
Spara un colpo e un altro ancora,
il nemico è assai sfuggente.

Un campione e la sua fede,
un gigante in mezzo ai nani,
schiaccia infine il suo avversario
come i funghi sotto al piede.

Siamo al fine degli eventi.
Or la folla riconosce del suo eroe il giovin volto,
resta impressa nelle menti
perfin' di lui l'anatomia del corpo!

Vinta è infine l'odiosa invisibilità
che tutti i nerd da sempre hanno.
Il suo ricordo in eternità,
tutti adesso serberanno!

Francesco Chirico


Un Sogno Nerd

Ho sognato MMORPG magnifici,
Rendering 3D fotorealistici,
Con motori grafici sovraumani
Riuscivo a vedere anche i brufoli dei nani

Ho sognato la landa desolata di Tatoonie,
Willy l’orbo e i goonies,
Marty e Doc sulla DeLorean
E un raggio di luna sul bosco di Lórien

Ho sognato eoni strani,
arabi pazzi e mostri disumani
Becco, artigli, tentacoli perlopiù
Ho sognato l’immortale Cthulhu

Ho sognato di essere un eroe dei fumetti
Volavo tra le nuvolo sopra i tetti
Dotato di coraggio, forza e agilità
Con sguardo laser e invisibilità

Un costume dovevo indossare
Che mostrasse ogni mia fibra muscolare
Non si trattava di ipertrofia,
disegnavano in quel modo la mia anatomia

Come Super Mario ho dovuto lottare
E la principessa sono riuscito a salvare
Dai funghi maligni non mi sono fatto fermare
E il mio motto ho potuto recitare:


Nel giorno più splendente, nella notte più profonda
Nessun nemico sfugga alla mia ronda
Colui che nella continuity si perde
Aspetti il reboot della DC, un nuovo inizio l'attende.


Gabriele Schiavoni


Han Solo gridò nella Landa Desolata
scorgendo le guerriere Sailor in un Raggio di Luna

Attraverso le Nuvole di Konoha
Naruto uccise i Nani del Villaggio Giardino

I Funghi Allucnanti di Mario
spuntarono il Becco degli Angry Birds

E l' anatomia Klingon
fu coerente alla Continuity di Lost

Ma un giorno il Nemico,
con i suoi Artigli,
scoprirà il nome del Dottore:

BRUFOLI!

Alex Poletto


c'è un nemico nascosto
all'inizio del deserto del tuo petto
e una landa desolata nel mezzo
che porta a un pozzo
e intorno brufoli di cattedrali
da cui i miei occhi non vanno più via
dove se chiedi un raggio di luna
è molto facile che non ci sia
e sotto sagome di trincee
immacolati pentagrammi
che nascondono il nascondiglio
della più divisibile delle invisibilità
e poi c'è il fondo di un mare profondo
dove fa male l'allegria
si espande in spume di funghi bianchi
la scia che lascia l'anatomia
in fondo gambe senza bugie
nani di palafitte, nuvole di navi
senza artigli, senza più energie
e alla fine delle vele dei polpacci
una complessa anatomia
che ti mantiene in equilibrio
che ti permette di scappare via.
Questo è quasi tutto quello che ho scritto
alzandomi dal letto
chiudendoti il becco
e inciampando nei tuoi fogli da disegno
in quella notte poco complicata
in quella notte senza continuity
in quella notte dentro casa tua..
e adesso lo sai

Tiziana Maggio


Perché l’ho fatto?

In questa bella epoca felice e spensierata
Prosperosa e fertile come una landa desolata
Ho scelto di non vivere da ragazzo di città
Malato di conformismo ed invisibilità.
Ho preferito percorrere la via della pazzia!

Rimanendo per giorni confinato in casa mia
tra fumetti, fogli bianchi e chiassosi DVD,
srotolando gomitoli di svariate continuity;
osservavo scene folli, di eroi metropolitani
alle prese con clown pazzi, circondatisi di nani,
che tormentano le vite degli onesti cittadini
per mostrare la fragilità di certi rigidi confini.

Basta una giornata storta a trasformare un caro amico
in uomo sanguinario, in un pubblico nemico!
Quando la vita, come un corvo, nel tuo fragile cervello
conficca con violenza il becco del mortifero uccello,
altro non puoi fare che mostrar a lei gli artigli,
come un’ansiosa madre a cui minaccino i suoi figli,
e affondar le grinfie nel suo bel petto piumato
ripetutamente, finchè non sarà lacerato!
E se, ostinatamente, il corvo non vuole andare via
Gli offrirai una truculenta lezion d’anatomia.

Perché la pazzia è come un grande foglio bianco
come tante nuvole ammucchiate in un gran banco
su cui, come funghi, fioccan grandi le vaccate,
magari istigate da parole già dettate
che in una specie di poesia andrebbero ficcate!
E per quanto tu ti sforzi te ne avanza sempre una!
Nel mio caso “brufoli” e  un fottuto “raggio di luna”!

E se credete che sia pazzo per aver scritto questa poesia
sappiate che non l’avevo mai – MAI! -  fatto in vita mia!
La metrica è penosa e le rime sono anche peggio!
Roba da Abe Simpson durante un suo vaneggio!

Sal Modugno


IL GUSCIO DEL MISTERO

Nell’invisibilità
di una landa desolata
scorgo piccoli rivoli di fiume
simili a brufoli,
che piccoli nani hanno perso nella continuity
del loro destino.

Volgo lo sguardo al cielo
e tra le nuvole
ed un raggio di luna
vedo artigli e becco d’aquila affamata
che sembrano dirigersi
su funghi dispersi
nell’antro nemico
di un’anatomia mal risposta.

Quale fato ha per sé l’ignoto…

Solo l’attesa...

Sara Rota


"Col tuo BECCO spuntasti dalle NUVOLE.
La tua bizzarra ANATOMIA non ti donava l'INVISIBILITà.
I NANI ti odorarono.
Abbandonarono le loro case pur di spazzarti via dalla CONTINUITY.
Come loro NEMICO ti circondarono.
Scoppiarono i loro BRUFOLI per infestarti di FUNGHI.
Li schivasti.
Combatessti con i tuoi sviluppati ARTIGLI.
Eran tutti morti.
Lasciasti una LANDA DESOLATA.
E scomparisti su di un RAGGIO DI LUNA."

Csam Cram


"La sua camera una landa desolata
dove c'è sempre posto per una serie terminata,

come Wolverine userà i suoi artigli
e sarà difficile per le rarità sfuggirgli!

Guarda là, c'è un altro collezionista,
per te non è altro che un antagonista,

vorresti strappargli dalle mani il volume assai raro,
ma cosi facendo rovineresti quell'oggetto a te già caro!

Come Sue Storm vorresti sottrarglielo con una certa capacità,
ma si da il caso che non disponi anche tu dell'invisibilità...

sulla tua collezione c'è ormai un manto di nuvole
portato da quella mancanza abominevole!

Lui è là che divertito sembra di insulti rimasto a secco
e tu che vorresti come con una ragnatela chiudergli quel becco!

Vorrebbe come Superman difendersi a "quel" modo
ma come Jimmy Olsen non può che spaventarsi oltremodo.

D'un tratto esce ridente come il sole da una duna,
il proprietario del negozio, dalla montatura bruna,
come se i suoi occhi rivelassero un solo raggio di luna,
ti depone nelle mani una copia di fortuna;

Te ne vai, tornando a quella landa desolata
che ora, non come prima, dal blu speranza sembra illuminata."

Leandro Agrò


Poesia nerd

Marciano i nani un una valle desolata,
che un raggio di luna rende incantata
I brufoli si schiacciano con grande allegria,
cambiando così la loro anatomia

Vanno svelti e vanno per funghi
li colgono tutti, ma non quelli lunghi
grande invidia hanno infatti di loro,
ma dei più piccoli fanno tesoro

Alza la testa un giovane nano:
in cielo ha sentito un urlo lontano
tra le nuvole spunta un nemico alato,
altri non è che un falco maculato

Grida e spalanca il becco feroce
mostrando gli artigli, arriva veloce
Niente più funghi né un dolce pensiero,
la morte stanotte viene dal cielo

Corrono lesti
Corrono i nani
Gli occhi sbarrati
e in aria le mani

Mentre si affrettano
e corrono via,
il falco si abbassa
per farne razzia

Puntandone uno, abbastanza vicino
si appresta a gustare il bel bocconcino
Ma il nano, di scatto, ormai disperato
affera un fungo dapprima snobbato

Già rassegnato all'infausto trapasso,
vuol consumare un ultimo pasto
L'ortaggio bislungo si caccia in bocca
e, incredulo al gusto, i baffi si lecca

"Oh me tapino, che ho sempre sbagliato
e questi funghetti non ho mai assaggiato
Son molto gustosi, non c'è che dire,
san propria di fresca rugiada d'aprile!"

Ed ecco che arriva un'altra sorpresa,
il falco si accinge a stringer la presa,
ma a un tratto si ferma, un po' sbigottito:
il piccolo nano è infatti sparito

Il fungo che prima aveva mangiato,
l'invisibilità gli aveva donato
Allora il rapace, tra sè indispettito:
"Perbacco! Quel nano mi è proprio sfuggito!"

Librandosi in aria, si volta e va via
e giunta è alla fine la nostra poesia
Chiara è la storia, chiaro l'intento,
il nano ora è salvo e tutto contento

Una grande lezione ha oggi imparato:
mai andare a spasso senza aver mangiato

Vincenzo Sansone


La prima notte a lucca comics

4 di mattina: si stacca da lavoro e si parte per la fiera,
il nostro angolo di paradiso, per 2 giorni abbandoniamo la vita vera/
a mezzogiorno siamo là,
''Cazzo, quanto fila, per passare ci vorrebbe il mantello dell'invisibilità''/
Un giorno a comprare, un giorno a sognare,un giorno ad imparare,
grazie a quelle cosplayer l'anatomia la conosco fin nel più piccolo particolare/
adesso ragazzi si va a dormire, un ostello sarà il nostro alloggio,
e invece ci ritroviamo dentro la sala d'aspetto della stazione al chiarore di un Raggio di luna, cullati da un orologio/
la situazione è strana, ma mi è lieta,
domani avrò 40 euro in più per una collezione completa/
ma alle 3 la arriva la polizia,
vedono in noi il Nemico Nerd Mangia fumetti  ''la stazione chiude, andate via''/
lo zaino pesava, era pieno di fumetti,''cosa fare??''
ed ecco al buio arrivare l'idea geniale: ''Torniamo in fiera, molti non avranno un posto per dormire come noi, saranno li a parlare di fumetti o a giocare!!/
dalla stazione, alla fiera, stanchi ma felici come i Nani di Biancaneve quando tornano dalla miniera,
trovammo una Landa Desolata : due carrelli, un paninaro chiuso, e una piccola betoniera!!/
'' No,nuvole all'orizzonte e rischio pioggia ragazzi'',
torniamo alla stazione come dei razzi/
il sapone non è nostro amico in questi giorni lunghi,
la pioggia, umida, aiuterebbe il moltiplicarsi dei nostri Funghi/
aspettiamo mezz'ora, il primo treno già cammina,
possiamo riposarci sopra questa panchina./
''Buongiorno, il bar è aperto, sono le sei''
per un cornetto non so cosa darei/
ci liberiamo dei liquidi in eccesso,
e visto che ci sono mi schiaccio due brufoli nel cesso/
e si riparte, alla volta della fiera
devo contrattare con le unghie e con gli artigli per lo sconto del modellino della Morte Nera/
''Nooooooo, troppo tardi'' sull'acquisto mi hanno anticipato/
quel fumetto era fondamentale per la mia Continuity, come il latte per un neonato./
dopo due giorno senza dormire,
il nostro sogno sta per finire/
e senza il Becco di un quattrino
ci ritroviamo sul treno, chi per terra, chi sul sedile sdraiato supino/
al rientro a Frosinone
scendiamo di corsa alla stazione/
dobbiamo andare a lavorare,
il letto un miraggio sembra restare/
''Caro mio direttore
il pub chiude tra otto ore/
ma io ti saluto poco dopo mezzanotte,senza esitare
son 3 giorni che non dormo, e poi i fumetti in macchina si potrebbero rovinare''./

Danilo Digennaro


Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una landa desolata
che la continuiy mia era smarrita.
Greve periglio mi attendeva in quella terra devastata
una tragica creatura, una lonza indemoniata
dall'anatomia ch'era scherzo di beffarda natura
naso a becco, crine unto, ventre gonfio e di brufoli  adornata
Troll di forum era la sua razza e la mia iattura.
Il nemico avanzava brandendo un arma assai indecente
non erano i suoi artigli a colmarmi di sgomento e paura
ma il suo incedere brandendo la virtù meno apparente
quella di cui sono forniti tutti i nani
e per scampare a triste destino fuggii per quella landa oscura
proteggendomi da tergo con le mani.
Pregai per un sortilegio, l'invisibilià, divenir intangibile o che mi spuntassero le ali
e con grande meraviglia un prodigio mi salvò.
Un brusco destarsi e fu come dalle nuvole cadere
anche se fu dalla sedia al pavimento che atterai col sedere.
Un raggio di luna entrò nella mia stanza
illuminò lo schermo recandomi una perla di sapienza
mai più navigar per forum di fumetti
dopo aver consumato i miei funghi perdiletti.

Federico Burroni

Anatomia di un Nemico

Il nulla tra le Nuvole,
Omega e continuity.

In una landa desolata,
artigli che non graffiano
nel becco di un futile respiro.

Pronto:
gli artigli sferrati deturpano
come brufoli
su un viso nuovo.

Ed un raggio di luna che rischiara
tristi nani come funghi nascosti.

Ombre invisibili
E invisibilità tra le ombre.

Proudence Halliwell

Paola Caroprese


La battaglia di Morfeo

Mi svegliai in una Landa desolata
era ancora buio in quella zona inesplorata,
vidi intorno a me occhi terrificanti che mi fissavano
sapevo bene che solo sangue e carne li saziavano,
corsi quindi verso la boscaglia
non sapendo dell’imminente battaglia
che i Nani avrebbero combattuto
per vendicarsi del loro oro perduto,
infatti gli era stato rubato il giorno precedente
dal loro Nemico molto astutamente:
egli si nascose tra le Nuvole
aspettando un momento favorevole
per colpire coi suoi Artigli i soldati
che si erano appena addormentati.
Quando arrivai nel luogo dello scontro
non riuscii fare bene il conto
di tutti i guerrieri presenti
e non seppi fare altrimenti:
mi misi il mantello dell’Invisibilità
e mi spostai un poco più in là,
lontano dalla battaglia e dalla gente,
sicuro d’ aver trovato un luogo accogliente;
ma mi sbagliavo, poi compresi,
perché proprio lì incontrai la mia antitesi:
sopra dei Funghi giganti era appostato
in tenuta da guerra bardato
con tutto il suo brutto aspetto e Anatomia
con Becco, Brufoli e poca simpatia.
“Mostro!” gli gridai
“tu quest’oggi morirai!”
e subito verso di lui mi scagliai.
Ma non controllando tutte le sue numerose mani
non vidi il coltello chiamato “Uccisore di sovrani”
che mi colpì in pieno petto
rovinando la mia vita ed il mio bell’aspetto.
Il mio avversario si avvicinò
e queste parole pronunciò:
“Tu, immonda creatura terrestre,
solo per il mio aspetto hai cercato di tagliarmi le teste,
ma sai bene che io sono più astuto
e ora ti ho finalmente abbattuto!”
Detto questo si allontanò
lasciandomi agonizzare ancora per un po’.
Mi misi a piangere, pregando i miei dèi,
elencando le cose che darei
per poter tornare nel passato
e non commettere gli errori di cui mi ero macchiato.
All’improvviso una luce mi colpì,
era un Raggio di Luna, così capii:
“Tu, piccolo mortale, ci hai chiamato!”
disse la voce di colui che avevo invocato
“Vuoi tornare indietro, ci stai chiedendo,
e modificare ciò che stai vivendo,
muterai così la Continuity spazio-temporale
e nella tua vita potrebbe esserci un cambiamento abissale:
vorresti dunque rischiare di diventare
ciò che hai sempre cercato d’ evitare?”.
Detto ciò, rimase in silenzio pronto ad ascoltare
la scelta importante che stavo per fare.
E quindi, dopo aver ripensato alla mia vita,
decisi che era meglio farla finita.
Aspettai quindi che le forze se ne andassero
e la vita e la mia energia mi abbandonassero.
Chiusi quindi gli occhi aspettando quel momento
chiedendomi se sarebbe stato un grande tormento.
Passarono secondi, minuti e ore interminabili
…ma le parole non possono descrivere quei momenti inenarraabili.

Passato del tempo aprii gli occhi e la sorpresa non fu poca:
niente Nani, né Mostri, ma solo una luce fioca
proveniente dalla porta socchiusa della mia camera da letto,
e dopo aver sentito l’odore del caffè, se ne andò ogni altro mio sospetto:
era stato tutto un sogno, nessuna battaglia né mortal fendente
era avvenuto realmente!
Felice di aver appreso quella notizia
quel giorno fu una gran delizia,
e se qualcuno mi chiedeva cos’ avessi da essere così contento
rispondevo: “La vita è unica, vivila fino all’ultimo momento!”

Caroli Matteo


Mi nutro di fumetti fin da quando avevo i brufoli,
nemico di calcetti dove ho esiti ridicoli;
che posso farci, io mi struggo di continuity
se parli di reboot mi fai venire i brividi!
Nuvole di china questa è la mia mania,
di uno skrull saprei dirti a memoria l'anatomia;
da parte mia ormai vivo in fumetteria
non metter becco se non sai cosa un crossover sia.
Affondo gli artigli su ogni Limited Edition,
il conto mi piange quando vado alle convention!

Mi destreggio in modo egregio tra tunnel e draghi,
diatribe infinite se meglio gli elfi oppure i nani;
lancio un incantesimo di invisibilità,
tira quei dadi e poi si vedrà come va...
Aspetta che consulto le tabelle,
sugli effetti di quei funghi ne vedremo delle belle!
Se non hai voglia di uscire ci si trova dopo in rete,
a colpi di click si fragga che è un piacere:
il mio chierico è ormai all'ottantesimo
con un raggio di luna ti disperdo ogni incantesimo
facciamo una quest in quella landa desolata,
eppure al venerdì la trovo sempre più affollata!

Jacopo Canese


Dell’ essere pien di brufoli vi narro la giornata.
Dopo aver killato innumerevoli mostri nella landa desolata
se ne stava sul suo drago dalla coda lanceolata
a leggersi l’appena uscito volume di one piece con una velocità innata

gli si avvicinò un piccolo uomo dall’elmo cornuto,
era un occasione d’oro per spoilerare il contenuto
a coloro che il tempo di leggerlo non avevano avuto

l’uomo con fare agitato indicò il volume a cui era interessato
chiedendogli se poteva leggerlo tutto d’un fiato,
egli rifiutò anticipandogli che il frutto dell’invisibilità era stato trovato
…si era appena fatto un nemico giurato..

Chiudi il becco! urlò pieno di sconforto
I nani non accettano di subire un tale affronto
divertiti a fare Quest finché puoi perché domani sarai morto

egli non badò alle parole e ricordando le nere nuvole del giorno antecedente
esclamò con aria assai soddisfacente
una gran pioggia si avvicina
potrei riuscire a fare funghi domani mattina!

Nel pieno della notte da un gran frastuono fu svegliato,
gli artigli del suo drago qualcosa avevano bloccato
e vide ciò che un raggio di luna nella sua casa aveva illuminato

il nano offeso del giorno precedente
giaceva a terra ridendo follemente
invece di punirti con la morte ho trovato qualcosa di più soddisfacente
ti ho appena distrutto il cosplay per lucca comix e da indossare non hai niente!

Valerio Masi


Profilo Nerd.

Nella Landa desolata
della Continuity,
esseri nani
pieni di brufoli e funghi,
Vengono irradiati
da un raggio di Luna
che ne rivela la più
totale invisibilità.
Ed io
conscio della mia anatomia
e senza il becco di un quattrino,
affilo gli artigli,
per uscire
ed affrontare il mio nemico.
Le Nuvole parlanti.

Un saluto a tutta la redazione

Andrea Sebis


Continuity

...una verde landa desolata
che si stende sino
all'orizzonte.
Funghi elettronici
affondano i loro artigli
nel
traslucido suolo.
Un raggio di luna
illumina
la rigida anatomia
di
lunghi vermi neri.
Un quadrato nemico
giace
circondato da servili nani.

Nuvole di polvere antica
ricoprono
brufoli rossi
lampeggianti.
Odo un
ansito ritmico
come di Fiera meccanica
che mi cerca
per uccidermi col
suo becco.
Cerco affannosamente
l'invisibilità salvifica.
Mi volto, e
vedo...

[torna su]

Sargon


“Oh mia odiata ispirazione,
landa desolata oppressa dalle pesanti nuvole della continuity,
tornerai mai a considerarmi?

Raggio di luna dagli affilati artigli,
perché non son più io la tua ambita preda?
Anni fa tu mi donasti leggendarie figure mitologiche
Che ora vivono per sempre nei secoli,
sperdute in infiniti paesaggi di carta e inchiostro.

Per la dignità dei miei brufoli!
Ma quali nani barbuti e mastodontici funghi-edifici?
Io parlo di eroi dei nostro giorni,
cavalieri senza armatura sempre pronti a stringere la mano
al nemico redento.

No! Basta con mantelli dell’invisibilità
E vecchie e logorroiche streghe col becco!
Rassegnato, tornerò a dare ripetizioni di anatomia…”

Mirco Mida


"...Ho visto brufoli che voi nani non potreste immaginare,
artigli in fiamme al largo del becco di Orione,
nuvole a funghi balenare nel buio nemico presso la landa desolata di Continuity,
e tutti questi momenti andranno persi nel raggio di luna come lacrime nella pioggia...
è tempo di invisibilità."

Stefano Visinoni


In sogno

Mi aggiro in una landa desolata
di nani, elfi e maghi popolata,
personaggi di carta dall'anatomia esagerata,
popolano storie in una continuity intricata.
Sotto un cielo nero di nuvole tempestose,
si avvicina un nemico dalle fattezze spaventose:
artigli adunchi, naso a becco,
porri e brufoli sul volto magro e secco.
mai come ora vorrei il potere dell'invisibilità,
quando un'idea, improvvisa, nella sua ovvietà,
come un raggio di luna nell'oscurità.
Viviam chiusi in una stanza,
osservando la vita a distanza;
come funghi allucinogeni le nostre fantasie
han prodotto fragili utopie.
Tornare al reale che abbiam davanti,
senza scordar le amate nuvole parlanti:
sol così avremo dei nostri eroi finalmente
se non il corpo almen la mente.

Bruno Barbano


A te… che sei un po’ me!

A te che sei considerato NEMICO della mondanità,
a te che di BRUFOLI ne avevi in quantità,
tu che mangiavi e che ora non disprezzi
riso coi funghi e li dividevi in pezzi.
A te dedico questo componimento:
nerd  per scelta o per convincimento!
Tu, che hai sfidato i giorni dell’adolescenza
sentendoti NANO o mago all’occorrenza,
sfoderando ARTIGLI o zanne per lottare,
ma fermandoti se era già pronto per cenare.
L’ANATOMIA della tua esile figura
non corrisponde alla mente sempre più che sicura.
Magro, alto, debole o secco,
i tipi tosti ti urlan: “chiudi il BECCO!”
Ma uno dei doni che ti ha riservato la sorte
è l’INVISIBILITà, con cui, certo, ti senti più forte.
Una LANDA DESOLATA la scuola da sempre ti appare,
mentre a casa sai sempre cosa puoi fare:
un raggio di luna è utile ai tuoi super-poteri,
ah, no,… quello era il sogno di ieri!
Guardare le NUVOLE ti permette un po’ di sognare,
ma stai molto attento perché devi finire di studiare!
E un giorno ri-inizia, ma l’immaginazione non ha limiti:
per questo anche io vivo un po’ fuori- continuity!

Chiara “Karicola” Colagrande


Il cammino verso Oroddren
(acrostico)

Nuvole erubescenti ricamano dolenti drappeggi. Ostili rancorose ore
estirpano, dall’anatomia di un cielo nemico, i crudeli artigli di un
raggio di luna che traccia il cammino su quella landa desolata.
Dormono i nani, inani: come brufoli sopiti sulla pelle di un gigante.
Dormono. Come funghi nascosti nell’umido ventre di un albero-madre;
orribili vermi che fuggono il becco adunco di un’alata ferocia.
Rifuggono, indolenti, l’invisibilità delle loro speranze, e sognano. Sognano
Oroddren, regno obliato, dimenticata dimora. Roccioso, effimero nulla.

Mauro Ferretto


MEMORIE DI UN NERD

In questa gelida notte di fine autunno,
rischiarata da un freddo raggio di luna
che illumina questa landa desolata,
ripenso ai miei lontani anni verdi
trascorsi in beata spensieratezza,
sempre con la testa fra le nuvole,
perso in mille universi fantastici
brulicanti di storie fuori dal tempo.

Con nostalgia rammento quell'epoca lieta
in cui il mio volto era cosparso di brufoli
spuntati nottetempo come rossi funghi,
e in tasca non avevo il becco d'un quattrino,
giacchè sperperavo tutti i soldi in libreria.

Innumerevoli ore ho consumato, o forse sprecato,
immerso nelle infinite continuity dei comics,
fantasticando di essere un supeuomo forte e giusto
con gli artigli di Ghiottone e lo sguardo di Ciclope,
quelle ore che invero avrei dovuto dedicare
ad un manuale di fisica, di chimica o di anatomia.

Altrettante le notti che ho passato in bianco
a divorare vorace voluminose saghe fantasy,
vivendo le epiche imprese di grandi eroi
in lotta contro un nemico forse invincibile,
seguendo le avventure di elfi, nani, hobbit
ed altre stravaganti e misteriose creature.

Oggi che sono un grigio e noioso impiegato
non ho più tempo per i sogni e le chimere.
Eppure, talvolta, quando il capo mi cerca
per appiopparmi un'incombenza odiosa,
mi scopro a desiderare ardentemente
di possedere il potere di Susan Storm
o il mantello dell'invisibilità di Harry Potter.

Sandro Campatelli


Con la testa tra le nuvole sta nella sua stanza
immobile davanti al pc se ne frega della panza
sogna una landa desolata o la terra di mezzo
di pensare alla champion ha gia smesso già da un pezzo

Fumetti come funghi modellini a dappertutto
al muro il poster di Darth Vader che lo guarda di brutto
questa del Nerd D’oro è il rifugio è la tana
pur se di una donna non vedi manco la sottana

Senza il becco di un quattrino ha un sol nemico da temere
ha l’altezza di uno gnomo e le mani sempre nere
vuol toccare vuol giocare, ti colora sul fumetto
coi carioca dell’Auchan si presenta il cuginetto

Ti tocca i modellini di elfi draghi e nani
con la nutella e la zozzuria che si porta sulle mani
e vorresti degli artigli per scaccialo adesso via
o una gabbia bella grossa per spedirlo da tua zia

L’anatomia di Hulk o la forza de La Cosa
per mandarlo lesto lesto dritto a casa
o il dono dell’invisibilità per beccarlo nel suo letto
e con una corda legarlo bello stretto

Perché il nerd avrà i brufoli e l’occhiale spesso
ma la cosa certa è che ti assicuro non è un fesso
vuole solo la sua stanza il suo piccolo mondo antico
ed un film da vedere al chiaro di luna con un amico!

Fabrizio Di Nicola


Vivo in una landa desolata, fatta di invisibilità nel reale.
Veleggio su continuity di idee, immagini e nuvole parlanti.

Qui l'anatomia non esiste, non siamo nani nella società dei giganti e non ci sono brufoli da nascondere.
Il nemico e i suoi alleati spuntano come funghi. Ma li puoi vedere.
Chiudo il becco e sfodero gli artigli.
Un raggio di luna entra nel mio piccolo ma infinito mondo fatto di pensieri e di sogni.
E io spengo la luce.

Tiziano Fabrizio


Adolescenza

E' notte e non dormo, non riesco a dormire.

Odio il mio liceo, pieno di muffe idiote, di funghi.

Un raggio di luna penetra le nuvole e
con i suoi artigli mi tira giù dal letto.

Accendo la luce e mi guardo allo specchio
addosso porto solo le mutande di Super Mario

La visione della mia anatomia è terrificante
come quella di un nuovo nemico sconosciuto

La mia faccia è del tutto priva di barba
solo una landa desolata sarebbe più inutile

Ah no, una cosa c'è: i miei brufoli
E il becco che mi ritrovo al posto del naso

Madonna, che darei per un po' d'invisibilità

Luca Abboni

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