Bonelli: Adam Wild di Manfredi: prima immagine e nuovi particolari
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Già in un'intervista pubblicata un anno fa su Comicus, 
Gianfranco Manfredi ci parlava della sua nuova serie Bonelli dal titolo Adam Wild.
Ora, dal proprio profilo Facebook, l'autore mostra la prima immagine del personaggio (qui a lato) e rivela che la serie esordirà durante l'anno:
"PICCOLA ANTICIPAZIONE SUL 2014. Ricevo stamattina una mail dalla redazione Bonelli (al lavoro anche all'ultimo dell'anno... sono pazzi!!!) nella quale mi si chiede di scrivere una presentazione di ADAM WILD come novità per il 2014. Dunque posso darvi per confermato che ADAM WILD comincerà a uscire l'anno prossimo. Per l'anticipazione rimando all'aggiornamento di gennaio del sito bonelli. E questo è Adam".
Inoltre, nei commenti, Manfredi rivela:
"Infatti è appena uscito dall'acqua. Il modello scelto è Erroll Flynn. Ha caratteristiche molto simili come eroe d'avventura: positivo, simpatico, gradasso, senza bisogno di una spalla comica perché le battute le dice lui, sfrontato, sovversivo e fuori da ogni regola. Ma non fatelo incazzare perché quando comincia ad ammazzare lo fa con estrema disinvoltura e anche a mani nude. Dopo aver scritto di eroi problematici, contrastati, schizzati, e persino renitenti al ruolo di eroe (come Ugo Pastore) sentivo il bisogno di scrivere un eroe avventuriero per il quale l'avventura è anche un divertimento e una filosofia di vita, non una pena o un dovere. Uno che va diritto allo scopo come un treno, con pochissimi conflitti psicologici. Mangia, scopa, beve, spara, gli piacciono gli amici, ha una donna al fianco che combatte con lui. E' un libertario nato, non ideologico. E' puro come il primo uomo (Adam) e in Africa è più selvaggio (Wild) di qualsiasi africano".
"Il disegno, dimenticavo colpevolmente, e di Alessandro Nespolino, autore dei model sheet e del primo episodio".
"Primo episodio a Zanzibar, poi Tanzania, Kenia, Congo, Sudafrica... insomma sempre in viaggio, principalmente nell'Africa subequatoriale".
"Nessun precedente, davvero. Nemmeno per quanto riguarda le ambientazioni. E' dai tempi di Tarzan e di Phantom che non si ambienta (per quanto io sappia) una serie intera nell'Africa Nera della fine ottocento, primi novecento. Come sempre, nelle mie serie, l'ambientazione storico-geografica sarà molto accurata. E ho cercato di applicare agli usi e costumi delle diverse tribù africane lo stesso scrupolo che ho usato in MV per raccontare la vita dei Nativi Americani. Adam è un esploratore molto particolare: non gli interessano, per dire, le sorgenti del Nilo. Gli interessano gli uomini. E' il primo di un nuovo genere di esploratori: gli antropologi. Ma non è il classico studioso, è un uomo d'avventura. Combatte contro lo schiavismo e si ritrova in un contesto sconvolto dalle guerre coloniali ... un'Africa che va molto al di là dell'esotismo e che ci parla di questioni ancora tragicamente attuali. Ma come MV, la serie delle avventure di AW avrà molte sfumature: inclusa qualche declinazione horror e fantastica. Infine: la cosa che credo stupirà di più i lettori è che i disegnatori sono per due terzi assolutamente nuovi per la Bonelli e alcuni mai visti prima in italia. Ci saranno molte varianti di stile. Non sarà certo monotono seguire la serie numero per numero, perché ogni numero rappresenterà una sorpresa visiva, mi auguro molto piacevole e interessante. E chi rimprovera la Bonelli di conservatorismo, stavolta dovrà davvero mordersi la lingua".
"Ricordo episodi di Tarzan tra i boeri. Buffi, perchè c'erano anche i gorilla. Ecco. Il punto è discostarsi da quell'Africa affascinante per esotismo avventuroso, ma totalmente inventata. E che con il tempo si è riempita di luoghi comuni oggi molto invecchiati".
A noi non resta che aspettare, dunque, il primo numero della serie. Naturalemente, vi terremo aggiornati su tutte le novità relative ad Adam Wild.
