Menu
Raffaele Caporaso

Raffaele Caporaso

URL del sito web:

La strana rivalità fra Batman v Superman e Star Wars

  • Pubblicato in Screen

Da tempo, è in corso una simpatica battaglia fra gli addetti ai lavori di due dei film più attesi dei prossimi anni, Batman v Superman: Dawn of Justice e Star Wars: Episode VII.

In un’intervista concessa a Yahoo, Ben Affleck, prossimo Batman cinematografico, ha fatto luce sull’origine di questa diatriba:
“Penso che tutto sia iniziato quando J.J. [Abrams] e Colin Anderson, il quale è un grande operatore di macchina da presa che lavora sempre nei miei film, che J.J. prova sempre a rubarmi, mi ha mandato una foto di loro due che indossavano delle maschere di Batman piuttosto dozzinali. Mostrai la foto a Zack Snyder, e lui disse ‘Che stronzata è questa? Dobbiamo fare qualcosa a riguardo”. E Zack aveva la volontà e i mezzi per vendicarsi con le giuste contromisure. Penso che sia una cosa simpatica. Tutta questa ‘meta-consapevolezza’ dietro questi film, e due registi che si danno battaglia, mi piace”.

Ma andiamo con ordine: tutto è iniziato il 23 luglio scorso quando, alla vigilia del San Diego Comic-Con, Zack Snyder, regista di Batman v Superman, diede pubblicamente inizio alla schermaglia diffondendo un’immagine del “Super Jedi”, che altri non è che Henry Cavill, interprete di Superman, che indossa un completo Jedi con tanto di spada laser.

superjedi

La risposta non si fece attendere, e due giorni dopo J.J. Abrams, regista del prossimo episodio di Star Wars, diffuse una foto di John Boyega, protagonista di Episode VII, vestito da Batman, con tanto di ashtag #BOYEGAMAN.

boyega-man

Una settimana dopo arrivò l’ennesima replica di Snyder, con una foto che mostrava Batman in compagnia di R2-D2, intitolata “BATMAN & R2BIN”.

batman-and-r2bin

Clay Enos, fotografo sul set di Batman v Superman, diffuse a sua volta la foto sotto un’altra prospettiva.

BuDKSHRIIAEm1Sh

Abrams e Bad Robot risposero a tono, con una foto del “THE C3PED CRUSADER”, che mostrava C3-PO, vestito da Batman con tanto di Bat-segnale modificato con il simbolo dei Ribelli di Guerre Stellari.

c2p0-cape

Un mese dopo, dopo un rumor che voleva una Batmobile rubata dal set, Snyder colse l’occasione per mandare l’ennesima simpatica frecciatina al collega, mostrando uno Stormtrooper venire arrestato dal GCPD per il tentato furto.

case-closed

Cinque giorni dopo, Abrams diffuse un breve video, intitolato “Hunka Junk”, che mostrava il Millenium Falcon con la Batmobile nascosta al suo interno.

Ora non ci resta che attendere il prossimo capitolo della battaglia fra i due franchise.

Via SHH

Robert Downey Jr. e Iron Man, la fine non sembra essere vicina

  • Pubblicato in Screen

Nonostante non vi siano ancora progetti riguardo un quarto capitolo del franchise di Iron Man, Robert Downey Jr. ha lasciato intendere, in un’intervista al The Hollywood Reporter, che il personaggio da lui interpretato ha ancora un futuro nell’universo cinematografico Marvel Studios:

“Sono sicuro che continueremo a cavalcare quest’onda. Bisogna restare in piedi sulla tavola da surf fino ad arrivare a riva. Penso di essere stato il protagonista del capostipite di qualcosa che stava nascendo. Ritengo sia il modo più salutare di pensare, perché alla fine è davvero facile essere inflazionati dal successo, ma ciò che conta è che questi siano marchi forti e longevi. Ora arriva la prossima onda”.

L'attore tornerà nei panni di Tony Stark/Iron Man in Avengers: Age of Ultron nel 2015.

Tartarughe Ninja: recensione

  • Pubblicato in Screen

Tartarughe Ninja di Jonathan Liebesman è il film giusto per rivitalizzare un franchise con oramai 30 anni di vita, che appaga i fan storici, strizzando l’occhio, allo stesso tempo, alle nuove leve che incontreranno Leonardo, Raffaello, Donatello e Michelangelo per la prima volta.
Il film rispetta per linee generali la storia dei personaggi, pur variandone sostanzialmente le origini, al fine di sincronizzarsi al meglio con il XXI secolo.

La trama vede la città di New York messa sotto scacco dal Clan del Piede, gruppo terroristico guidato dal misterioso e perfido Shredder. Del clan e del suo leader si conosce ben poco, anche perché sono in pochi a voler fare veramente luce su una vicenda così delicata e pericolosa: fra questi c’è la giovane reporter April O’Neil, animata da voglia di giustizia e di riscatto in egual misura. Nel corso delle sue indagini, la giornalista si imbatte in un gruppo di strani, ma potenti vigilantes, i quali sono gli unici a opporsi davvero alle azioni criminose del clan. Casualmente, April scoprirà che i quattro eroi sono tartarughe antropomorfe esperte di arti marziali e ghiotte di pizza, trasformatesi grazie a un mutageno utilizzato in passato su di loro, che fungevano da cavie in alcuni esperimenti condotti dal padre stesso di O’Neil e da Erin Sacks, due scienziati il cui fine era curare l’essere umano da ogni malattia. O’Neil si rivolgerà proprio a Sacks, il quale sarà l’unico a credere alla sua storia.
Ma niente è come sembra, e ben presto le quattro Tartarughe, con l’ausilio del saggio maesto Splinter, dovranno combattere utilizzando tutte le loro risorse e abilità per salvare la giovane e tutta la popolazione della Grande Mela.

Il film, pur non dotato di trama particolarmente originale, si dimostra coerente e scorrevole, non risultando mai stucchevole per tutti i 101 minuti di durata. Allo stesso tempo, pur senza prendersi troppo sul serio (grazie a numerose gag e citazioni di pura cultura pop), questo è un lungometraggio abbastanza maturo e ragionato. Il rischio di sfociare nel più banale trash è scongiurato grazie alla capacità, da parte di regista e sceneggiatori, di non eccedere mai nella ricerca del colpo ad effetto. Si va, in sostanza, sull’usato sicuro: è evidente quanto gli addetti ai lavori abbiano attinto a molti film di genere realizzati in precedenza, si guardi alla lotta fra Splinter e Shredder nelle fogne, che strizza l’occhi a Il Cavaliere Oscuro - Il ritorno, o alla battaglia finale sul tetto di un grattacielo simile a quella vista in The Amazing Spider-Man, con tanto di gigantesca antenna sul procinto di crollare; e questo solo per fare due esempi.

Se, da un lato, il casting conferma la suddetta tesi dell’usato sicuro (Megan Fox riesce a fare peggio delle ultime apparizioni, dimostrano una mancanza di espressività imbarazzante, e William Fichtner è un buon mestierante o poco più), il vero punto di forza del film sono gli effetti speciali: partendo dalla resa grafica dei quattro protagonisti (realizzata interamente mediante CGI e Mo-Cap) i quali sono davvero plastici e realistici nella loro cinesiologia, quanto espressivi in volto, la cosa che lascia più piacevolmente soddisfatti sono le scene di combattimento realizzate con grande cura e attenzione, portando sullo schermo vere e proprie lotte misto fra ninjitsu e la più rozza rissa da strada.

Un paio di scene rimangono scolpite nella mente degli spettatori: la prima è una vera e propria sequenza, di durata considerevole, che vede un inseguimento adrenalinico e spettacolare, lungo il pendio innevato di una montagna, fra un camion (con le Tartarughe in fuga) e alcuni SUV, mentre la seconda è una breve quanto divertente gag che vede i protagonisti improvvisare un motivetto in ascensore, in attesa di giungere sul tetto per la battaglia finale.

Tartarughe Ninja è quindi un film particolarmente consigliato ai nostalgici, i quali, in poco più di un’ora e mezza, potranno imbarcarsi su di una ideale macchina del tempo e tornare ai tempi della loro infanzia, quegli anni ’90 così colorati e scanzonati, tempi molto più sinceri e facili. Allo stesso tempo il film si dimostrerà particolarmente apprezzabile anche ai neofiti, specialmente se sensibili a questo genere di pellicole, che potranno gustarsi un distillato di nerdismo di buona fattura, tornando a casa con qualche sorriso in più.

Cowabunga!

Interpretato da Alan Ritchson (Raffaello), Jeremy Howard (Donatello), Pete Ploszek (Leonardo), Johnny Knoxville (Leonardo, voce), Noel Fisher (Michelangelo), Will Arnett (Vernon Fenwick), Danny Woodburn (Splinter), Tony Shalhoub (Splinter, voce), William Fichtner (Erin Sacks), Megan Fox (April O’Neal), Whoopi Goldberg (Bernadette Thompson) e Tohoru Masamune (Shredder), Tartarughe Ninja  è diretto da Jonathan Liebesman e prodotto da Michael Bay.

Batman v Superman: parla Ben Affleck, foto e video dal set

  • Pubblicato in Screen

In un’intervista concessa al Boston Globe, Ben Affleck è tornato a parlare di Batman v Superman: Dawn of Justice, film che lo vedrà impegnato nei panni del Cavaliere Oscuro:
“Non sono impegnato sul set al momento. Stiamo girando in notturna e questo viene prima del mio impegno, ma sono già a Detroit. Posso dirvi che sono davvero entusiasta ed è tutto molto eccitante. Posso dirvi che, in tutta la mia carriera, non ci sono mai state così tante persone così interessate, tanto da venirmi a dire di non veder l’ora che arrivi il film. Naturalmente, questo comporta molta pressione, ma amo la sceneggiatura, amo il regista e amo lo Studio. Anche io non vedo l’ora, ma comunque si tratta di attendere due anni e probabilmente non posso permettermi di aggiungere altro”.

In un’altra intervista a Today, Affleck ha parlato delle forti critiche sorte nel momento in cui è stato scelto per incarnare Batman, dopo Christian Bale, amatissimo dai fan:
Gone Girl, Fifty Shades of Grey, Star Wars, Batman, Lord of the Rings… abbiamo tutte queste storie cult alle quali le persone si affezionano, tanto da preoccuparsi molto a riguardo, i fan ci fantasticano sopra, scrivono fan fiction, e diventano molto coinvolti, tanto da poter dare un nome a questi sentimenti. Questo è il mio film sul quale c’è più attenzione e attesa. E parte di questa attenzione è positiva, parte è negativa. Ma alla fine la verità è che tu fai il film, e poi si vede se questo funziona o meno. I ragazzi hanno fatto un lavoro incredibile. Zack Snyder è il regista e sta lavorando su uno script di Chris Terrio, il quale ha scritto Argo, ed entrambi lo hanno concepito in un modo nuovo e interessante”.

Visit NBCNews.com for breaking news, world news, and news about the economy

L’attore è anche apparso a Live! with Kelly e Michael (via Batman- News) e ha dato altre interessanti informazioni sulla sua preparazione fisica e sul costume del personaggio:
“Sì, sono dovuto diventare molto più grosso. Ci ho lavorato tantissimo. Questi non sono ruoli che puoi interpretare senza prima prepararti fisicamente. Gli spettatori hanno aspettative incredibili. Negli anni ’50 era diverso, potevi semplicemente essere alto, come Burt Lancaster, ed era ok. Ma ora, ci sono ragazzi come Chris Hemsworth e Chris Evans, tutti questi ragazzi con fisici perfetti e pensi ‘Ma come è possibile?’. Inoltre, penso che riceverò molti inviti alle feste di compleanno quando uscirà il film. Così ho chiesto ‘Cosa pensate se porto il costume a casa alla fine di tutto?’, e loro ‘Per 100.000 dollari, puoi farlo’, e io ‘Forse, mi farò semplicemente una foto ricordo’. A parte gli scherzi, ci sono molti designer a lavoro su queste cosa, questi film sono diventati un affare molto serio. Si spendono tanti soli, ma i ragazzi che hanno realizzato il costume hanno fatto un gran bel lavoro”.

Infine, Affleck ha parlato anche con MTV dell’influenza del Batman di Frank Miller in Batman v Superman: Dawn of Justice:
“Penso che Zack sia stato molto influenzato da [Il ritorno del Cavaliere Oscuro], siamo tutti influenzati da quell’opera, si tratta di un lavoro seminale. Non penso che sia stato mai realizzato alcun film di Batman senza attingere qualcosa da quel fumetto così meraviglioso. Penso che se sei furbo, cerchi di rubare qualcosa dal migliore”.

Get More: Music News

Proprio dal set di Detroit, giungono nuove immagini e video delle suddette riprese in corso di del film (via CBM).

Nel dettaglio, le scene riprese vedono alcuni ufficiali di polizia del GCPD impegnati in maniera piuttosto frenetica nei pressi di una villa, situata in “Alfred Street”.
Alcuni rumor vogliono che la villa sia la Wayne Manor, ma questa tesi ci sembra piuttosto improbabile date le dimensioni “modeste” della stessa e il pessimo stato di conservazione.

Trovate tutto di seguito.

Inoltre, Tim Reinman, sempre tramite Twitter, ha diffuso altre foto dal set del film che ritraggono una folla intenta a protestare contro Superman a Metropolis.

Infine, in attesa del primo incontro/scontro cinematografico fra i due personaggi più iconici della DC Comics, MrSundayMovies ha diffuso un simpatico video che mostra 50 modi in cui Superman potrebbe sconfiggere Batman.
Trovate il video di seguito.

Interpretato da Henry Cavill, Ben Affleck, Jesse Eisenberg, Jeremy Irons, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane Lane, Gal Gadot, Scott McNairy, Holly Hunter, Callan Mulvey, Tao Okamoto, Ray Fisher e Jason Momoa, Batman v Superman: Dawn of Justice è sceneggiato da Chris Terrio, su una soggetto di David S. Goyer, e diretto da Zack Snyder.
Il film uscirà nei cinema il 25 marzo 2016.

Sottoscrivi questo feed RSS