Ci ha lasciati a 60 anni l'attrice Carrie Fisher, nota per il suo ruolo della principessa Leia nella saga di Star Wars. L'attrice era stata ricoverata 3 giorni fa dopo un arresto cardiaco a Los Angeles. A confermare la notizia è la stessa famiglia attraverso un comunicato diffuso da People.

Figlia dell'attrice Debbie Reynolds e del cantante Eddie Fisher, Carrie debuttò al cinema nel 1975 con Shampoo di Hal Ashby, ma è con Star Wars del 1977 che raggiunge la popolarità restando sempre legata al personaggio di Leia nonostante i vari ruoli cinematografici. Leia che è tornata nel 2015 in Star Wars Episodio VII: il risveglio della forza e che ritornerà il prossimo anno in Episodio VIII in quanto le riprese sono già concluse da mesi.

In occasione dei 40 dall'uscita del primo film di Star Wars (Episodio IV: Una nuova speranza), il sito StarWars.com rivela che la Marvel pubblicherà nel corso del 2017 ben 48 variant cover dedicate all'evento. Le copertine saranno riconoscibili grazie a un bordo attorno all'illustrazione con le icone dei vari veicoli della saga.

Al momento sono state svelate le cover per i seguenti albi: Star Wars: Doctor Aphra #3 di Juan Gimenez, Star Wars: Poe Dameron #10 di Stuart Immonen e Star Wars #27 di Ryan Stegman. Altri disegni diffusi sono ad opera di Michael Walsh, Mike Mayhew, Michael Laming, David Lopez e Kevin Wada.

Esce oggi, 7 dicembre, Star Wars: Doctor Aphra #1, la serie che porta in primo piano il personaggio di Aphra creato appositamente per i fumetti e apparso nella precedente serie di Kieron Gillen Darth Vader e ne prosegue gli eventi. Aphra era stata reclutata da Darth Vader dopo la Battaglia di Yavin, nel tentativo di acquisire un esercito personale di droidi da battaglia.

(Spoiler): Vader crede che Aphra sia morta (e che l'abbia uccisa lui), in realtà lei ora vive in clandestinità cercando di tornare alla sua vita da archeologa ma, contemporaneamente, cercando di sanare i suoi grossi debiti al Wookiee Black Krrsantan, ma il problema più grande è che lei ha promesso di aiutarlo a localizzare le persone che lo hanno addestrato e torturato.

Nella gallery in basso potete ammirare un'anteprima di Star Wars: Doctor Aphra #1 disegnato da Kev Walker e Salvador Larroca. Le cover dell'albo sono ad opera di Elsa Charretier, Jamie McKelvie, John Tyler Christopher, Kamome Shirahama, Rod Reis e Salvador Larroca.

Che il franchise di Star Wars fosse potente non è un mistero. Lo scorso anno Star Wars: Il Risveglio della Forza è stato campione di incassi e Rogue One: A Star Wars Story non sarà da meno. Infatti, secondo gli analisti il film potrebbe incassare in patria una cifra di oltre 130 milioni di dollari nel suo primo week-end. Un risultato che, se confermato, sarebbe non solo la seconda miglior apertura nella storia del franchise, ma il secondo maggior debutto di dicembre di tutti i tempi.

Inoltre, il presidente della Lucasfilm Kathleen Kennedy ha parlato a EW del futuro della saga, e ha confermato che Rogue One sarà il primo film di Star Wars che non utilizzerà l'iconica apertura con il testo che scorre sullo sfondo stellato.

Rogue One: A Star Wars Story sarà scritto da Chris Weitz e diretto da Gareth Edwards e avrà tra i protagonisti Felicity Jones, recentemente nominata agli Oscar, nei panni di Jyn Erso. Mads Mikkelsen interpreterà suo padre. Nel cast anche Diego Luna nei panni del Capitano Cassian Andor, un ufficiale dell'Alleanza Ribelle, Jiang Wen sarà invece Baze, un assassino freelancer, Riz Ahmed interpreterà Bodhi, un soldato ribelle e Donnie Yen sarà Chirrut, descritto come un "guerriero spirituale", mentre Alan Tudyk interpreterà un droide in CGI inizialmente schierato con l'Impero. Ben Mendelsohn sarà il Director Krennic, un consigliere militare dell'Impero, mentre il ruolo di Forest Whitaker non è ancora stato svelato. L'arrivo nelle sale è previsto per il 15 dicembre 2016. La trama segue le vicende di un gruppo di ribelli fuorilegge che hanno il compito di trovare i piani della Morte Nera. John Knoll, Simon Emanuel e Jason McGatlin saranno i produttori esecutivi del progetto che verrà invece prodotto da Kathleen Kennedy e Tony To mentre John Swartz co-produrrà. La soundtrack sarà invece affidata a Alexandre Desplat (The Grand Budapest Hotel, Il discorso del re).

(Via CBM)