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Monolith

Il progetto Monolith rappresenta qualcosa di completamento nuovo per il fumetto italiano e per la Bonelli.
La storia, infatti, è stata sviluppata contemporaneamente per il cinema (con la Bonelli coinvolta nella produzione insieme a Sky Cinema e Lock & Valentine) e per il fumetto, creando dunque un evento che fino a pochi anni fa era impensabile. Il film diretto da Ivan Silvestrini e proiettato in anteprima a Londra, è stato accolto da pareri tendenzialmente positivi.
Riguardo alla Bonelli, invece, Monolith rappresenta il primo vero tentativo di proporre al pubblico qualcosa di realmente differente dalla “grammatica” bonelliana, non solo nel formato, ma nello stile. Rappresenta, dunque, la voglia dell’editore di provare nuove strade, di sperimentare, cosa molto evidente nell’ultimo periodo. Potrebbe, insomma, essere benissimo un prodotto targato Bao Publishing o qualsiasi altro editore da libreria che possa venirvi in mente.

Monolith 1

L’impatto visivo che si ha non appena prendiamo il volume fra le mani è davvero notevole, una bella confezione con cartonatura e carta lucida che esaltano i magnifici colori digitali delle tavole di LRNZ (nome d’arte di Lorenzo Ceccotti) che spazia fra gamme cromatiche accese per le ambientazioni cittadine, e quelle decisamente più cupe del deserto notturno. E il colore, fra sfumature, giochi di luce, cambi di registro, è uno dei maggiori protagonisti di Monolith. Ma LRNZ è abile anche nella narrazione degli eventi, nel riproporre tanto le scene quotidiane, con i volti e gli sguardi tanto umani dei protagonisti, tanto nelle scene d’azione, con una regia “cinematografica” davvero notevole.

Monolith 2

Il problema di Monolith è forse il totale sbilanciamento del valore grafico del progetto rispetto al resto, perché se non ci troviamo di fronte a un art-book poco ci manca. La storia ideata da Roberto Recchioni (che ha l’assoluto merito di aver promosso il progetto al cinema) e scritta insieme a Mauro Uzzeo risulta nel complesso fin troppo esile.
Un marito ossessivo e una donna poco affidabile hanno l’ennesimo litigio. Lei vuole un periodo di pausa e porta il figlio con sé, lui le dice di prendere la sua auto, la Monolith appunto, un veicolo totalmente computerizzato e sicuro, in modo da poter star tranquillo. Quando lei scoprirà che la macchina monitora i suoi spostamenti disattiverà il sistema di tracciamento e il navigatore. Finita su una strada in una zona desertica di notte, la donna investirà un cervo che si incastra fra le ruote dell’auto. Per non chiamare il carro attrezzi e rendere tracciabile la sua posizione, uscirà dalla macchina, lasciando il figlio al suo interno, ma romperà la chiave elettronica così che non potrà più entrare in essa. Riuscirà la donna a superare la notte con i pericoli esterni, a rientrare nella sua auto e a salvare il figlio? La risposta non la scopriremo, perché il volume, intitolato “Primo Tempo”, si interrompe proprio sul più bello, rimandando il seguito alla seconda parte.

Monolith 3

Più che al primo tempo sembra di trovarsi, dunque, dinanzi a un incipit di un racconto. Comprendiamo la voglia di trasportare su carta la frenesia e la spettacolarizzazione di un film, la volontà di puntare su un’idea semplice e lasciare campo libero al thriller psicologico, ma c’è fin troppo poco che possa rimanere impresso al lettore. Le stesse caratterizzazioni dei protagonisti non brillano certo per originalità. Ora, se avessimo visto il primo tempo di un film, la traduzione in immagini avrebbe avuto sicuramente una resa differente, anche perché, poi, ci saremmo goduti il finale. Probabilmente con il “secondo tempo” il bilancio sarà diverso, la storia prenderà una sua corposità, ma allo stato attuale l’aver diviso il progetto ci appare come una scelta estremamente negativa in quanto questa prima parte lascia a bocca aperta per le tavole, ma anche a bocca asciutta per la storia. Bisognerà dunque attendere per capire appieno il reale valore di Monolith, ma la voglia di prendere il secondo volume non è poi così alta.

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Gigi Cavenago sarà il nuovo copertinista di Dylan Dog

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Apprendiamo direttamente dal nuovo albo di Dylan Dog che l'artista Gigi Cavenago sostituirà Angelo Stano nel ruolo di copertinista. L'ultimo lavoro di Stano è quindi stata la cover del trentennale, Mater Dolorosa. La nuova storia di Tiziano Sclavi, uscita oggi e dalla quale abbiamo appreso la notizia, Dopo un lungo silenzio, ha una cover totalmente bianca. Ricordiamo che Cavenago ha già realizzato le copertine di Maxi Dylan Dog.
Apprendiamo poi dal profilo Facebook di Roberto Recchioni che Stano sarà presto al lavoro su di una nuova storia speciale di Dylan Dog che uscirà dopo la seconda scritta da Sclavi.

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L'integrale di Battaglia, la cover di Tanino Liberatore e tavole d'anteprima

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Riceviamo e pubblichiamo:

Tanino Liberatore firma la copertina di battaglia!
Il personaggio a fumetti di Roberto Recchioni e Leomacs torna con una storia intitolata Dentro Moana

Roma, ottobre 2016 - Tanino Liberatore, l’artista definito da Frank Zappa come “il Michelangelo del fumetto”, firma la copertina di Battaglia - L’integrale vol. 2, che raccoglie le storie a fumetti del vampiro Pietro Battaglia, personaggio creato da Roberto Recchioni (curatore di Dylan Dog) e Leomacs (Tex, Magico Vento). Il volume, pubblicato da Editoriale Cosmo, sarà disponibile a Lucca Comics & Games. I lettori troveranno la copertina di Liberatore anche in edicola, dal 7 dicembre, con l’albo Dentro Moana, storia inedita di Battaglia, scritta da Mauro Uzzeo per i disegni di Pierluigi Minotti.

Nuovo episodio inedito per il vampiro siciliano Pietro Battaglia e nuovo schiaffo in faccia alla pubblica morale! La Prima Guerra Mondiale e Caporetto, il Duce e le fumerie d'oppio di Shangai, i fascisti, il Pio Padre, le Foibe, Ustica, i Servizi Segreti italiani e il Divo. Un secolo di storia non è riuscito a domare Pietro Battaglia, il nemico di tutti. Ma riuscirà a resistere alla donna che ha stravolto il comune senso del pudore dell'Italia intera? Dentro Moana, una storia d'amore.

Scritta da Mauro Uzzeo per i disegni di Pierluigi Minotti, Dentro Moana sarà contenuta nel volume Battaglia - L’integrale vol. 2 che raccoglie anche la storia Il Pio padre (di Giulio Antonio Gualtieri e Valerio Nizi).

Il volume, che sarà presentato a Lucca Comics & Games e arriverà in libreria a novembre pubblicato da Editoriale Cosmo, sarà caratterizzato da una doppia versione: edizione regular con copertina di Leomacs ed edizione variant a tiratura limitata con copertina di Tanino Liberatore, quest’ultima disponibile solo nei giorni di fiera.

Chi non sarà a Lucca Comics & Games potrà rimediare dal 7 dicembre in edicola, giorno in cui Dentro Moana, con copertina di Liberatore, debutterà nella versione di albo singolo della miniserie Battaglia.

“Tanino Liberatore, assieme a Stefano Tamburini, ha creato il più eversivo, violento coatto della storia del fumetto, quel Ranxerox che è stata grande fonte d'ispirazione e cattivo maestro per me e Leomacs. Avere una sua copertina è come vedere un cerchio di insensata violenza che si chiude.” - così Roberto Recchioni ha commentato il coinvolgimento di Tanino Liberatore.

Tanino Liberatore, Roberto Recchioni, Mauro Uzzeo e tutti gli autori di Battaglia saranno presenti a Lucca Comics & Games, allo stand Editoriale Cosmo (pad. Editori, piazza Napoleone, stand E158) per incontrare i lettori e firmare i volumi.

La storia editoriale di Battaglia inizia negli anni Novanta per mano dei creatori del personaggio: lo sceneggiatore Roberto Recchioni (attuale curatore di Dylan Dog e creatore della serie a fumetti Orfani per Sergio Bonelli Editore) e il disegnatore Leomacs, al secolo Massimiliano Leonardo (Tex, Magico Vento). Da allora Battaglia ha continuato il suo percorso editoriale fino a diventare una miniserie proprio per Editoriale Cosmo.

BATTAGLIA Integrale vol 2 COVER VARIANT liberatore

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Una nuova edizione di Orfani con Corriere e Gazzetta dello Sport

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Una nuova iniziativa editoriale con Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport: con i due quotidiani, infatti, partirà una ristampa cronologica di Orfani, la serie Sergio Bonelli Editore creata da Roberto Recchioni ed Emiliano Mammucari. È proprio Recchioni che, sul suo profilo Facebook, annuncia la collana specificando che la prima serie verra proposta in ordine cronologico rispetto a quanto narrata negli albi originali. Il prezzo degli albi, di 48 pagina cad., sarà di 2,50€ e usciranno ogni venerdì a partire dal 28 ottobre.

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