Da quando la SaldaPress ha firmato un contratto con la Skybound, l’etichetta partner studio di Image Comics, creata nel 2010 da Robert Kirkman per pubblicare tutti i suoi progetti e quelli di autori selezionati che lo scrittore prende sotto la sua egida, vengono pubblicate in Italia molte opere di grande rilevanza che fanno parte del suo ampio parco testate.
Abbiamo visto The Walking Dead, Invincible, Brit, Manifest Destiny e ora ci apprestiamo a poter leggere Thief of Thieves di Andy Diggle e Outcast dello stesso Kirkman, di cui vi parleremo qui di seguito.
Un fumetto dalle tinte horror questo Outcast, letteralmente "reietto", e il lettore scoprirà presto perché Kyle Barnes, il nostro protagonista, è stato rinnegato ed emarginato sia dalla società che… dai demoni. Infatti, per quanto realistica per volere dello stesso Kirkman, la storia non rinuncia alla componente soprannaturale, trattando tematiche come l’esorcismo, la possessione demoniaca, la presenza occulta delle forze diaboliche e dei demoni.
Il personaggio principale possiede una sorta di dono – o per meglio dire una maledizione – che lo rende in grado di esorcizzare le persone possedute da entità maligne, che tuttavia sono al corrente di informazioni fondamentali riguardo alla sua peculiarità, che bramano per scopi al momento del tutto ignoti. E nella sua tormentata esistenza Kyle ha avuto a che fare diverse volte con questi demoni che gli hanno reso la vita un vero inferno: sia sua madre che sua moglie vennero infatti possedute e le sue (re)azioni per far fronte a questi problemi sono il motivo principale della sua emarginazione dalla società, che lo ritiene un individuo pericoloso e di dubbia moralità. Kyle dovrà quindi prendere coscienza di queste sue potenzialità di esorcista per aiutare il prossimo e fare chiarezza sui misteri che lo circondano e riguardano la sua vita fin troppo da vicino.
Ma non sarà solo in questo viaggio; al suo fianco infatti ci sarà il Reverendo Anderson, una figura chiave della serie che lo aiuterà e lo supporterà in questo tortuoso percorso. Notare come questa figura risulti assolutamente familiare al lettore con un minimo di conoscenza cinefila di base, che leggendo questa storia non può che richiamare alla mente Padre Lankaster Merrin del capolavoro horror L’esorcista di William Friedkin del 1973.
Un horror vecchia scuola quindi, non la corrente splatter e gore che ultimamente va molto di moda al cinema, che disgusta invece di terrorizzare.
Tutto sommato, a fine lettura, l’opera convince, sebbene carburi lentamente e in questo primo albo ci siano solo le sparute radici di quello che potremo vedere in futuro. Lo storytelling tuttavia non annoia e già comincia a stuzzicare le speculazioni del lettore localizzando in maniera sapiente qui e là dei misteri e degli embrioni narrativi che verranno sviluppati in seguito in maniera presumiamo spiazzante, considerando l’abilità narrativa di Kirkman.
Menzione speciale per il comparto grafico; la SaldaPress ha deciso di optare per il bianco e nero, o meglio per una particolare scala di grigi a campiture dense e non retinate, solide, del tutto diversa dal formato originale a colori dell’opera. Decisione presa in accordo con la casa editrice Skybound e con l’artista Paul Azaceta che rende l’edizione italiana unica al mondo. In particolare segnaliamo, come comunicato a Cartoomics 2015, che la volontà di pubblicare l’opera in bianco e nero è stata accettata dalla casa madre proprio perché l’artista inseriva già questo step nel processo creativo originale. Infatti oltre a realizzare i disegni e le chine, Azaceta utilizza la scala di grigi per orientare e facilitare il lavoro del colorista, assicurandosi che così mantenga la sua stessa percezione della tavola. L’edizione è identica in formato a quella di The Walking Dead, quindi albo bonellide in bianco e nero, dal prezzo ridotto e di pregevole fattura. Per tutti i puristi, comunque, ricordiamo che a novembre uscirà il primo volume a colori della serie.
Parlando del tratto si nota come sia molto caratteristico e adatto per la resa degli ambienti tetri, oppressivi e angoscianti di una cittadina di provincia degli States in cui dimorano malvagie creatore demoniache. Lo stile è sporco, volutamente impreciso a tratti ma molto aggressivo, con inquadrature ricercate e atte a rafforzare la resa dell'orrorifico.
Ricordiamo anche che della serie è già stato annunciato un adattamento televisivo ad opera di Cinemax, che oltre al pilot ha commissionato anche l'intera prima stagione; vi rimandiamo a questa news per il cast.