Neil Gaiman e Akiva Goldsman al lavoro sulla serie tv di Gormenghast

Deadline riporta in esclusiva che FremantleMedia ha scritturato Neil Gaiman e il premio oscar Akiva Goldsman per adattare la saga fantasy Gormenghast, scritta da Mervyn Peake tra il 1946 e 1959, in una serie televisiva.

Quello della FremantleMedia sarà il primo adattamento televisivo dei libri, da quando la BBC realizzo la trasposizione dei primi due – Titus Groan e Gormenghast – nel 2000, in una miniserie in quattro parti con Jonathan Rhys Meyers e Christopher Lee.

La saga racconta le intricate vicende degli abitanti del Castello di Gormenghast, tra cui Titus, erede al trono della House of Groan, l'intrigante Steerpike e le sorelle gemelle Cora e Clarice.

Gaiman, che ha già prodotto American Gods, ha firmato con la FremantleMedia un contratto pluriennale esclusivo. Anche con Gormenghast vestirà i panni di produttore esecutivo accanto a Goldsman. Un altro premio Oscar, Barry Spikings (Il Cacciatore) sarà sempre produttore esecutivo, insieme a David Stern.
FremantleMedia è ora alla ricerca di potenziali showrunner per il progetto.

"Non c'è nulla in letteratura come gli straordinari romanzi di Gormenghast di Mervyn Peake", ha dichiarato Gaiman: "sono stati realizzati da un maestro, che era anche un artista, e ci portano in un antico castello grande come una città, con eroi e criminali […] impossibili da dimenticare. C’è una ragione per cui c’erano due trilogie che gli amanti del genere fantasy hanno abbracciato negli anni Sessanta: Il Signore degli Anelli e i libri di Gormenghast".

"Niente combina un'atmosfera oscura con umorismo e intrighi come fa Gormenghast. È uno degli universi più eccentrici e vividamente immaginati mai creati", ha affermato Dante Di Loreto, Presidente di Scripted Entertainment della FremantleMedia, ammettendo: "Siamo entusiasti di continuare il nostro lavoro con Neil, e il team di produzione di questo progetto è l'ideale per esplorare il mix perfetto di umorismo, pathos e tragedia della serie".

Fabian Peake, figlio di Mervyn ed esecutore della tenuta di Peake, è entusiasta: "siamo tremendamente eccitati dalla prospettiva di vedere i libri di Gormenghast realizzati per la televisione […]. Questa impresa presenta un'opportunità unica per esplorare l'immaginazione di un artista poliedrico".