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Giorgio Parma

Giorgio Parma

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Nuovo trailer per Tartarughe Ninja - Fuori dall'ombra

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Uscirà il 3 giugno negli USA, il 7 luglio in Italia, il secondo capitolo della saga cinematografica delle TMNT, intitolato Tartarughe Ninja - Fuori dall'ombra e diretto da David Green. Nel frattempo, potete guardarvi il nuovo trailer della pellicola, che trovate nel player qui sotto.

La Platinum Dunes di Michael Bay, Brad Fuller e Andrew Form produrranno Teenage Mutant Ninja Turtles: Out of the Shadows su sceneggiatura di Josh Appelbaum e André Nemec. Alla regia ci sarà invece David Green. Presenti nel cast Alan Ritchson, Jeremy Howard, Pete Ploszek, Noel Fisher, Danny Woodburn, Johnny Knoxville, Tony Shalhoub, Megan Fox, William Fichtner, Will Arnett, Stephen Amell, Brittany Ishibashi e Tyler Perry. Il film è previsto in Italia per il 7 luglio 2016.

The Dim Reverberation of the Chaosholder – 1st Seal

The Dim Reverberation of the Chaosholder 1st seal:  A crippled baby 'n' the Obsidian Golem, towards the she-Outcast di Arallū è il primo volume di una saga a fumetti che l’autore pubblicherà per Hollow Press, la casa editrice volta all'underground e al fumetto sperimentale italiano e internazionale. E difatti questo prodotto si inserisce alla perfezione in quello che è il genere trattato dalla casa editrice: completamente fuori dagli schemi, innovativo, trascendente il media fumettistico, bizzarro oltre ogni modo, con una struttura narrativa interattiva e intelligente. E come al solito quando si parla di Hollow Press, siamo di fronte ad un progetto realizzato con grande cura editoriale, a partire dai materiali pregevoli di realizzazione e alle tecniche di stampa di altissimo livello. 

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Questo “primo sigillo” che ci viene presentato dall’autore, ci narra il viaggio del Golem di Ossidiana in compagnia di N’tar l’Astuto, un bimbo storpio e inquietante che lo aiuta a fuggire dalla Grande Gabbia e lo guida fino a condurlo da Hasabbah il Bardo Dimenticato, il misterioso personaggio che ne ha ordinato la liberazione. Nella loro fuga, dovranno recarsi da l’Esclusa Tushpa, una figura chiave nel piano oscuro di Hasabbah, l’unica in grado di generare progenie.
Arallu crea un universo unico, compiuto, con una sua fauna e una sua mitologia, con una sua cultura e una sua metrica, con delle ambientazioni assurde e minacciose, inquietanti. Tutto in quest’opera è frutto dell’esperienza dell’autore, che si definisce semplicemente una “mente”, e che ci esorta ad essere contenitori entropici, quali in realtà siamo, accettando così di diventare destinatari della testimonianza dell’autore stesso, che ha assistito a questi avvenimenti epici nel corso dei suoi viaggio spazio-temporali.

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Ma quello che rende veramente unico questo lavoro è il trascendere il media fumettistico per realizzare una sorta di esperienza videoludica su carta, nel fare immergere il lettore in un'esperienza interattiva che lo coinvolge direttamente, rendendolo spettatore attivo, facendolo sentire protagonista di una storia dai contorni oscuri, macabri, decadenti e mistici. Sembra il livello introduttivo di un videogame in prima persona, in cui si viene catapultati nella storia, si imparano i primi comandi e le prime azioni grazie ad una guida, qui N'tar, e si comincia il viaggio verso l'ignoto, mossi dalle sollecitazioni e dalle indicazioni di qualcuno che neanche conosciamo, ma che ha in serbo per noi piani più grandi, che si prospettano avventurosi, e quindi seducenti, sempre paragonandoli alla prigionia da cui si sta puntando ad evadere. Questa bizzarra condizione narrativa è inizialmente spiazzante per il lettore, ma rapidamente si viene catturati da questa affascinante, per quanto lugubre e mostruosa, avventura.

Passando al lato grafico, il tratto è abbozzato, grafitico, impreciso, tutt'altro che tecnico, grezzo, ma questo conferisce una forza visiva incredibile e allucinante al prodotto che fa uso di toni, tematiche, ambientazioni claustrofobiche, angoscianti, e personaggi orrorifici e misteriosi che vengono accentuati e resi più spettacolari grazie a questo stile. Il filtro di distorsione della realtà che siamo abituati a percepire trova la sua massima espressione nell’abbattimento dei principi prospettici, se non in rari casi, con un generale appiattimento bidimensionale delle forme, e questo non fa altro che contribuire al senso di straniamento ed alienazione che si deriva dall’osservazione delle tavole e dalla lettura dei dialoghi.

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L’edizione è, in linea con la storia, totalmente al di fuori dei canoni editoriali a cui siamo abituati. Il formato sviluppato principalmente in orizzontale, quasi simile ad una strip ma di dimensioni maggiorate, la carta ruvida “tintoretto” da 200g con verniciature lucide e la sovraccoperta ruvida con stampa a rilievo sono tutti dettagli che impreziosiscono e rendono unico questo prodotto sul mercato, e per questo non possiamo che fare i complimenti a Michele Nitri e Marco “Keno” Del Negro, editor e graphic designer che si sono occupati di questo lavoro.
La storia è scritta in inglese, anche perché la Hollow Press è orientata ad un mercato oltreoceano in qui questa realtà fumettistica underground è più sentita, ma il volume viene fornito con delle schede nere, se richieste gratuitamente, che riportano la sceneggiatura in italiano del fumetto, cosicché, anche i meno anglofoni possano godere appieno dell’opera.
Se volete per una volta sperimentare un’esperienza fuori dagli schemi, questa è l’opera che fa per voi.

Featurette di X-Men: Apocalypse, Singer risponde alle critiche sul look del villain

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Sin da quando sono uscite le prime immagini di Oscar Isaac nei panni del villain principale Apocalisse nel film di prossima uscita X-Men: Apocalypse, alcuni fan non hanno preso molto bene il look del personaggio, definito troppo poco "divino" e con una voce sbagliata, arrivando addirittura a paragonarlo al villain low budget dei Power Rangers, anche se con gli ultimi trailer le prime impressioni sono state migliorate. Ora, dopo diverso tempo di aspre critiche comparse in rete, il regista Bryan Singer ha deciso di rispondere ai fan e spiegare le sue scelte. (Via CBM)

"[Nel primo trailer] c'era solo Oscar che parlava con la sua voce normale -- che è meravigliosa; la sua performance è fantastica -- ma non è mai stata quella la vera intenzione. Ci servivano quelle parole per reggere i primi teaser. Quindi le persone hanno pensato, 'Oh, aspetta, questa sarà la sua voce per tutto il film?'. Ovviamente no, ma per raccontare la storia nei primi teaser avevamo bisogno di una voce, e al momento non avevamo ancora ricreato quella finale. Quello che sto facendo è praticamente unico. Non è mai stato fatto prima. Stiamo registrando la sua intera performance, sebbene la tuta faccia strani rumori sul set e non si possa effettivamente usare nulla di ciò. Ma volevo la sua performance. Sale e scende sinuosamente e si modifica nel corso del film, quindi non ha una sola voce. Parla con voci diverse a seconda del momento del film. È davvero bello. È la prima volta che ho accesso a degli strumenti per modellare una performance già offertami sul set in fase di post produzione", ha detto ad IGN.

"Entertainment Weekly ha diffuso la prima immagine, dove non erano ancora stati aggiunti gli effetti, e quindi tutti dicevano -- c'è una luce rosa negli effetti, sono tutti illuminati di rosa, quindi le persone pensavano che Apocalisse sarebbe stato rosa. Ma io cercavo di dire, 'No, no, sono tutti rosa. Guardate bene. Sono tutti rosa nell'immagine. È una foto rosa'. Avrebbero potuto togliere il rosa dalla foto -- io avrei dovuto farlo. Me ne prendo io la colpa. Non c'entra Entertainment Weekly. Quella è l'immagine che ho fornito io".

"Poi ci sono stati quelli che hanno detto, 'È piccolo'. Certo, 'Okay, mi è successa la stessa caz**** quando ho preso un attore alto 1,90 m per interpretare un Wolverine da 1,60 m. Mi è successa la stessa caz**** quando l'adorabile costume anni '70 di Quicksilver è apparso sulla cover di Empire Magazine'. Succede ogni volta. Avrei potuto renderlo un gigante per tutto il film, o avrei potuto prendere uno tutto muscoli che non sa recitare -- avrei potuto farlo. Ma la verità è che, tra i suoi tanti poteri -- e lo vedrete cambiare dimensioni nel film -- ma tra i suoi molti poteri ci sono quelli di persuasione, ed è fondamentale che lui possa comunicare con i suoi cavalieri, al loro livello, e che il personaggio fosse portato in scena da un attore del livello di Oscar, che è davvero fantastico".

La clip qui sotto è dedicata proprio ad Apocalisse e presenta anche commenti da parte degli attori del cast.

Interpretato da James McAvoy, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Hugh Jackman, Nicholas Hoult, Channing Tatum, Evan Peters, Sophie Turner, Alexandra Shipp, Tye Sheridan, Kodi Smit-McPhee, Lucas Till e Ben Hardy, X-Men: Apocalypse sarà diretto da Bryan Singer e arriverà nei cinema americani il 27 maggio 2016.

LeBron James in Space Jam 2, Justin Lin in trattative per la regia

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Dopo numerosi rumour a riguardo, sembrerebbe essere arrivata la svolta per il sequel di Space Jam, l'iconico film del 1996 che vedeva Micheal Jordan al fianco dei Looney Toons sul grande schermo. Ora, secondo Variety, LeBron James, star dei Cleveland Cavaliers del NBA, sarà presente nel sequel, per cui Justin Lin è in trattative per la regia. Lin e Andrew Dodge scriveranno la sceneggiatura di Space Jam 2, mentre Charlie Ebersol produrrà.

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